Abbiamo recentemente trattato "l'allenamento in palestra", andando a chiarire una volta per tutte i dubbi in merito all'argomento.
Per chi invece la palestra proprio non la digerisce proponiamo una linea guida per allenare la forza in casa, iniziamo!⬇️
Negli articoli sull'allenamento, abbiamo trattato spesso l’argomento forza e ciclismo e abbiamo sottolineato più volte quanto sia importante allenarla per migliorare le prestazioni in sella.
Si può lavorare sia con esercizi specifici da fare in bici, sia "a secco", con l’utilizzo di macchine o a corpo libero.
Con l’aiuto del personal trainer Gabriele Pampanelli, abbiamo realizzato due video, nei quali vi mostriamo quali sono i migliori esercizi per allenare la forza a casa, aiutandovi anche nell'esecuzione.
Si tratta di esercizi che se ben eseguiti possono portare dei miglioramenti notevoli ma che, allo stesso tempo, non sono troppo complessi e quindi con un po’ di attenzione possono essere eseguiti da tutti.
Nei video, oltre alla descrizione dettagliata dell’esercizio e alla modalità di esecuzione corretta, troverete anche un’ipotetica scheda con ripetizioni, serie e recuperi (che ovviamente ognuno dovrà cercare di personalizzare in base alle proprie capacità).
ESERCIZI PER LE GAMBE
Nel primo video ci siamo concentrati proprio sui lavori specifici per gli arti inferiori:
1- SQUAT
Lo squat è un esercizio impegnativo e molto completo.
Da molti preparatori viene considerato l’esercizio “principe”.
E’ utile per il potenziamento, ma anche per migliorare la mobilità e la funzionalità biomeccanica.
La posizione di partenza prevede piedi alla larghezza delle spalle, con punte leggermente extra-ruotate.
Il movimento deve essere lento e controllato.
In fase di discesa la pianta del piede deve essere ben appoggiata a terra, il petto aperto e il sedere all’indietro, in modo da mantenere il peso centrale e non sovraccaricare la schiena.
Respirazione: inspiriamo quando si scende, espiriamo quando si sale.
Ripetizioni: dalle 2 alle 5 serie, crescendo di settimana in settimana. Per ogni serie si possono effettuare tra le 30 e le 40 ripetizioni.
Recupero 1’.
2- ONE LEG SQUAT
Si tratta di un lavoro monopodalico, quindi più complicato da un punto di vista biomeccanico, ma più simile al gesto pedalato.
E’ utilissimo per sviluppare la forza, poiché comporta un carico maggiore dello squat.
Ma è molto importante anche per riequilibrare eventuali differenze di spinta tra gli arti. Fondamentale anche per migliorare il controllo del nostro corpo.
All’inizio potrebbe essere complicato eseguirlo correttamente, ma con dedizione e concentrazione si arriverà a farlo nel modo giusto.
Respirazione: inspiriamo quando si scende, espiriamo quando si sale.
Ripetizioni: 7 serie da 5 ripetizioni. Recupero a sensazione.
Se questo carico all’inizio risulta troppo impegnativo, si può partire con un numero più basso di serie.
Quando si riescono ad eseguire 7 serie da 5 ripetizioni, si può passare a 7 serie da 6 e poi a 7 da 7.
3- STEP UP
Il terzo esercizio per allenare la forza a casa è lo step up: simile allo one leg squat, anche se un po’ più semplice.
Anche in questo caso per ottenere un buon risultato è fondamentale il controllo, come quasi per tutti gli esercizi a corpo libero.
E’ necessario concentrarsi sul lavoro della gamba, eliminando le compensazioni, quindi gli slanci e gli “aiuti” che possono provenire dall’altra gamba in fase di spinta.
In questo modo diventerà tutt’altro che facile.
Il movimento deve essere svolto con ginocchio in asse, pianta del piede della gamba sulla sedia ben poggiata, petto aperto e spalle rilassate.
Respirazione: espiriamo quando si sale sulla sedia o scalino, inspiriamo quando si scende.
Ripetizioni: usare lo stesso principio dello one leg squat.
ESERCIZI PER LA PARTE SUPERIORE
Nel secondo video ci concentriamo su tonificazione e potenziamento di braccia e tronco:
PUSH UP
I push up, ovvero i piegamenti sulle braccia, sono tra gli esercizi più “famosi” in assoluto da svolgere a corpo libero.
Da un lato perché non richiedono alcun tipo di attrezzo e possono essere svolti ovunque, dall’altro perché, se ben eseguiti, sono tra i più efficaci e completi in assoluto.
Nel push up l’aspetto più importante è la posizione delle mani, che non deve mai essere troppo alta, ma all’altezza del petto. In ogni caso, mai sopra le spalle.
Le dita devono essere larghe e i gomiti, in fase di piegamento, devono lavorare su un’ipotetica linea perpendicolare rispetto al pavimento.
Il corpo durante l’esecuzione deve essere teso ed allineato, dunque con core e glutei attivi.
Se sentite che state perdendo l’allineamento, probabilmente siete andati oltre il vostro limite.
Meglio meno ripetizioni, ma fatte bene.
Respirazione: inspirare durante il piegamento ed espirare quando si risale.
Ripetizioni: 7 serie da 5 ripetizioni. Recupero a sensazione.
Se questo carico all’inizio risulta troppo impegnativo, si può partire con un numero più basso di serie.
Quando si riescono ad eseguire correttamente 7 serie da 5 ripetizioni, si può passare a 7 serie da 6 e poi a 7 da 7 e così via.
Quando arrivate a 15 ripetizioni potete aumentare la difficoltà con un giubbotto zavorrato.
AUSTRALIAN PULL UP
L’australian pull up è un esercizio complementare al push up.
Per svolgerlo nel modo migliore sarebbe opportuno dotarsi di un Trx o di anelli (in alternativa si può usare anche un tavolo robusto: a fine video vi spieghiamo come fare).
La posizione di partenza è con mano prona, braccia distese e vicine al busto, con i piedi che fanno da perno.
Il corpo, anche in questo caso, deve essere teso e in linea. Il petto è aperto.
In posizione finale le mani devono trovarsi all’altezza del petto, non delle spalle o della gola.
Respirazione: inspirare durante la discesa, espirare quando si tira.
Ripetizioni: stessa progressione dei push up.
A questi esercizi per allenare la forza a casa, che in inverno possono essere eseguiti anche due volte a settimana, potete aggiungere gli esercizi per la mobilità articolare che trovate nei due video qui sotto:
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. La mia vocazione è per la bici da strada, di recente anche il gravel e infine la Mtb