Kento è un marchio nato nel 2010 che ha saputo farsi valere e conoscere puntando su telai realizzati in Italia con la possibilità di averli su misura e con caratteristiche tecniche di tutto rispetto.
Il marchio è molto apprezzato anche per quanto riguarda la realizzazione di ruote complete il cui utilizzo spazia dall'Xc all'enduro passando anche per le bici da strada.
Abbiamo avuto a disposizione l'ultimo modello della gamma Xc, la ossia la Kento Klava X, con un telaio dal peso di circa 1 Kg in taglia M.
La principale novità della gamma attuale Kento risiede nel generoso aumento della quota dell'orizzontale virtuale, 61,5 cm in taglia M, unito a un attacco manubrio più corto (80 mm).
I vantaggi principali sono:
– un migliore bilanciamento del peso del biker (soprattutto in discesa);
– più confidenza nella guida, che aiuta tanto il biker esperto, quanto quello meno esperto.
Esternamente spiccano le forme del telaio, in particolare la tubazione orizzontale con una sezione a T e un obliquo sovradimensionato che si unisce senza soluzione di continuità a foderi e tubo sella per la massima rigidità.
Il passaggio cavi è totalmente interno e l'ingresso è previsto in corrispondenza del tubo sterzo, mentre l'uscita si trova sui foderi orizzontali.
Il telaio è declinato in due versioni, Xc (Klava X) e marathon (Klava S), per le quali le maggiori differenze risiedono nel diametro del reggisella (31,6 mm per la Klava X e 27,2 per la Klava S) e nel carro che nella versione marathon assicura una maggiore flessibilità.
Entrambe le versioni sono disponibili anche in abbinamento con forcella fino a 120 mm di escursione con un adeguamento della geometria del telaio.
Prima di entrare nei dettagli delle quote geometriche, volevamo sottolineare come ogni valore sia totalmente personalizzabile in base alle esigenze del cliente finale.
1 - GEOMETRIA
- Angolo di sterzo: 9,5
I 70,3° di sterzo con forcella da 100 mm di escursione Fox Float 32 Performance, conferiscono al telaio una buona stabilità e agilità.
- Angolo piantone: 9
Con 73,5° si tratta di un valore che si inserisce perfettamente in ambito Xc agonistico, ci si sente ben centrati nel telaio.
- Lunghezza tubo superiore: 10
I 61,5 cm in taglia M sono in assoluto uno dei valori maggiori riscontrati fino ad ora e seguono i canoni della nuova geometria K-Plus che vede un allungamento del top tube unito a una riduzione dell'attacco manubrio. Ossia argomenti già ampiamente collaudati e apprezzati in ambito trail-gravity e che pian piano diventano sempre più popolari anche in campo Xc.
- Altezza movimento centrale: 10
Abbiamo rilevato 29,5 cm, cioè il movimento centrale è molto basso, così come il baricentro, a vantaggio del massimo controllo.
- Lunghezza carro: 8,5
I foderi bassi del carro misurano 43,5 cm, una quota non tra le più contenute fra le moderne 29" ma pensata per assicurare stabilità nelle varie condizioni di guida, soprattutto nelle salite ripide.
- Interasse: 8,5
L'interasse della taglia M è di 111 cm. E' un dato leggermente sopra la media, risultato di un orizzontale allungato e di un carro non tra i più contenuti. La reattività tuttavia non ne viene particolarmente penalizzata grazie a un angolo sterzo che privilegia la maneggevolezza.
- Assetto in sella: 9,0
Il sottoscritto è alto 174 cm e ha un’altezza sella di 72,5 cm.
La posizione in sella è piuttosto distesa.
Va tenuto in considerazione, inoltre, che per trovare la posizione ideale ho avanzato la posizione della sella sorretta da un reggisella con morsetto arretrato.
Il manubrio Ritchey Wcs Carbon da 710 mm di larghezza ha una piega confortevole e, unito ad un attacco da 80 mm di lunghezza, ha assicurato da subito una buona sensazione di comfort in sella.
- Altro e/o eventuali sensazioni:
Il telaio adotta lo standard Boost e ha la predisposizione per reggisella telescopico. La forcella Fox 32 Float Performance Step Cast con escursione di 100 mm e rake di 46 mm.
Voto finale (da 1 a 10): 9,21
2 - COMPORTAMENTO IN SALITA
- Rigidità torsionale carro: 9,5
Foderi bassi massicci e perno passante con standard Boost sono garanzia di tanta solidità e rigidità.
- Ad andatura regolare offroad: 9,0
Il formato ruota da 29" aiuta molto nel superamento degli ostacoli e inoltre la posizione in sella si rivela ottimale per il contesto Xc/marathon.
- Su pendenze elevate: 9,0
L'angolo di sterzo leggermente superiore rispetto alla media (oggi circa di 69,5-70,0°) aiuta a caricare l'avantreno e a migliorare la guidabilità in salita. I limiti maggiori sono rappresentati da una gommatura votata alla massima scorrevolezza e leggerezza.
- Commenti sui componenti montati sulla bici: 9,0
La trasmissione Sram XX1 Eagle ha funzionato in modo egregio.
L'ultimo pignone da 50 denti fornisce anche il giusto aiuto "morale" nelle situazioni più critiche.
Gli pneumatici Kenda Saber sono leggerissimi e scorrevolissimi, offrono un gran volume d'aria che può essere sfruttato per incrementare il comfort di marcia, ma non possono fare miracoli in termini di tenuta e grip.
Voto finale (da 1 a 10): 9,12
3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
- Rigidità torsionale del carro: 9,5
Invertendo la pendenza non si notano punti deboli, complice la battuta maggiorata Boost e la realizzazione del telaio in fibra di carbonio.
La sezione a T del tubo superiore, le dimensioni del tubo obliquo e la compattezza del tubo di sterzo permettono una grande precisione nella guida.
- Agilità della bici: 9,0
Siamo a livelli decisamente buoni: il telaio ha una quota di standover molto contenuta e
il movimento centrale basso. A questo risultato contribuisce anche un angolo sterzo leggermente più chiuso.
L'agilità è ulteriormente migliorabile utilizzando dei cerchi specifici per l'Xc, visto che quelli montati non lo erano.
- Stabilità: 8,5
Il buon comportamento generale è dovuto al risultato di un insieme di fattori: il telaio assorbe bene le vibrazioni, la forcella ha un buon sostegno a metà corsa e non lascia impuntare l'anteriore.
La tassellatura minimale degli pneumatici richiede maggiore attenzione in fase di frenata e curva per riuscire ad avere il giusto grip sul terreno.
- Assorbimento asperità: 7,5
Si tratta di un mezzo da Xc agonistico che deve garantire la massima reattività anche sottraendo qualcosa in termini di comfort.
Ridurre la pressione degli pneumatici aiuta sicuramente ma non si posso ricercare qualità extra.
La forcella Fox 32 Float della serie Performance, invece, si è rivelata affidabile e scorrevole sin da subito.
- Commenti sui componenti montati sulla bici: 8,5
Non si sono verificati salti di catena o altro imputabile alla trasmissione.
I freni si sono comportati in modo egregio sopportando frenate molto intense e prolungate.
Unico appunto, facilmente risolvibile in fase di allestimento, il mancato utilizzo del collarino Sram MatchMaker X che integra comando cambio e freno.
I cerchi presentano la peculiarità di avere i fori asimmetrici e offrono una raggiatura differenziata: posteriore in seconda, mentre sull'anteriore abbiamo radiale a destra e incrocio in seconda a sinistra.
Le ruote sono assemblate seguendo uno speciale processo di pretensionatura dei raggi in grado di assicurare una migliore affidabilità e resistenza nel tempo, come emerso in occasione del test delle ruote Kento En30 da enduro.
Le manopole, Ritchey Wcs, sono molto morbide ma tendono a muoversi con l'utilizzo.
Voto finale (da 1 a 10): 8,6
4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO
- Rigidità torsionale carro: 10
Nulla da eccepire, il telaio non manifesta punti deboli in questo frangente.
- Assorbimento asperità: 7,5
Diminuendo la pressione degli pneumatici e sfruttando al meglio la forcella si riesce a stare in sella anche per molte ore.
Tuttavia, rimane la rigidità tipica di una hardtail e l'animo Xc racing viene fuori. Per maggior comfort esiste lo stesso telaio in versione marathon, cioè la Kento Klava S, con un carro di maggiore flessibilità.
- Comfort lunghe distanze: 7,5
Sebbene si tratti di un telaio pensato per le competizioni riesce comunque a garantire un discreto comfort.
- Agilità della bici: 9,0
Sicuramente una delle peculiarità della Klava X grazie alla leggerezza e all'angolo di sterzo.
- Commenti sui componenti montati sulla bici: 8,0
La leggerezza complessiva invoglia continuamente al rilancio, caratteristica che si può migliorare con un set di cerchi ancora più leggero sebbene a discapito della precisione di guida.
Gli pneumatici Kenda offrono grandissima scorrevolezza e il loro peso ridotto contribuisce ulteriormente alle prestazioni generali.
Voto finale (da 1 a 10): 8,4
5 – DETTAGLI TECNICI TELAIO
- Spazio fra gomma posteriore e carro (in caso di fango): 6
La criticità maggiore è dovuta allo spazio tra tubo piantone e pneumatico posteriore che, nel nostro caso, uno pneumatico da 2,20", ha circa mezzo centimetro di luce (foto in basso).
- Cura del passaggio cavi: 9
Il passaggio è totalmente interno, non si sentono rumori dovuti a sfregamento fra cavi e pareti interne dei tubi durante le discese.
- Attacco portaborraccia: 10
Ne sono previsti due, entrambi in posizione canonica all’interno del triangolo principale sul tubo obliquo e tubo piantone.
- Compatibilità deragliatore: 10
Il telaio è compatibile con deragliatori a fascetta con tiraggio dal basso.
- Protezioni sul telaio e sul carro: 8
E' presente una pellicola adesiva sul tubo obliquo e sul fodero destro capace di assorbire impatti di una certa intensità. Manca una piastrina che protegga il fodero orizzontale da un eventuale risucchio della catena.
- Peso telaio e bici: 9,5
Ci attestiamo su valori eccellenti: il peso della bici in test è pari a 8,7 Kg, senza pedali e in taglia M.
- Prezzo telaio e/o bici: 7,5
Il prezzo al pubblico è pari a 5990€. L’allestimento presente nel test è il top di gamma per trasmissione e freni e solo i cerchi sono su un gradino inferiore.
Il prezzo del solo telaio è pari a 2290€, ma occorre considerare la garanzia a vita e l'ampio margine di personalizzazione (senza sovrapprezzo) proposto da Kento per quanto riguarda la geometria.
I tempi di consegna sono di circa 60-75 giorni.
- Garanzia: 10
Kento offre una garanzia a vita per il primo proprietario a dimostrazione della validità delle proprie scelte.
Voto finale (da 1 a 10): 8,75
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,81
In conclusione…
La Kento Klava X merita di essere considerata un'alternativa ai marchi più blasonati.
Kento ha trovato un ottimo bilanciamento tra stabilità alle alte velocità e maneggevolezza nel misto-lento, proponendo un telaio con angoli e grafiche personalizzabili e la possibilità di montare senza sovrapprezzo una serie sterzo specifica per forcella Lefty e movimento centrale a scelta tra PF30 e BB92.
Kento ha deciso di porsi su un piano diverso rispetto ad altri produttori.
Non potendo garantire una produzione di massa e non avendo un'immagine-notorietà di livello internazionale ha deciso di puntare sulla qualità del prodotto e sulla personalizzazione.
In fase di acquisto fornisce un'accurata analisi biomeccanica iniziale che renda più consapevole il consumatore e lo guidi nella scelta migliore in fatto di geometrie.
Ciò rappresenta un valore aggiunto "necessario" nonché un impegno nei confronti di una clientela sempre più esigente e alla ricerca di esclusività.
Per informazioni Kentobike.it, via e-mail oppure potete contattarli tramite la pagina Facebook ufficiale.