GALZIGNANO TERME, ITALIA – La Trek Fuel Ex 9.9 è la trail bike tutto fare della casa americana, nata per esplorare, capace in salita quanto in discesa anche se il modello 2020 presenta novità importanti che la rendono più moderna e versatile della precedente, qui l’articolo…
Noi l’abbiamo provata in anteprima in occasione del press camp Trek a Galzignano Terme ed è venuto fuori che…
IN SELLA
Quello che si nota immediatamente è il comfort in sella.
La taglia M, per il sottoscritto che è alto 170 cm, è perfetta così, quasi senza regolazioni da fare.
Ho trovato subito adeguata l’altezza del manubrio da terra, e anche la larghezza dello stesso.
La lunghezza dell’attacco manubrio di 35 mm può sembrare particolarmente ridotta, ma si abbina bene al nuovo telaio che è più lungo di reach e anche se stiamo parlando di una bici da trail con 130 mm di escursione, l’indole è cambiata parecchio, soprattutto nella versione da noi provata con forcella Fox 36 Grip2 con 140 mm di travel.
La sensazione affondando le sospensioni è che sia ben bilanciata, anche se poi utilizzando la Trek Fuel Ex 9.9 ho dovuto gonfiare ancora un po’ la forcella per adeguarla al mio stile di guida. Mentre l’ammortizzatore sembra esser cambiato parecchio: di idraulica è sensibile e anche ben sostenuto.
IN SALITA
L’angolo sella ora di 75° permette di pedalare in una posizione ottimale sia in pianura che sui tratti più ripidi.
La sospensione posteriore è molto sensibile e nonostante la Trek Fuel Ex 9.9 si pedali molto bene, a nostra personale sensazione è consigliabile utilizzare la posizione intermedia o completamente chiusa dell’ammortizzatore Fox Reaktiv ThruShaft.
Sullo scorrevole, quindi, meglio chiudere l’idraulica e una volta fatto ciò la bici è molto più reattiva sui pedali.
Iniziando a percorrere lo sterrato la posizione intermedia si sfrutta al meglio.
Quando diventa più ripido e tecnico, invece, la posizione aperta della compressione è probabilmente la più indicata, la Trek Fuel Ex resta necessariamente più seduta ma adesso con il tubo sella più verticale e la sospensione con più sostegno si riesce a pedalare veramente comodi.
Sul tecnico si sale benissimo ed è facile da guidare, l’anteriore è ben piantato a terra e la ruota davanti mantiene la direzione senza troppi sforzi.
Le gomme Bontrager XR4 Team Issue da 29x2.6” aiutano il grip oltre che il comfort, mentre i cerchi in carbonio Bontrager aumentano la precisione di guida.
E’ molto facile da guidare e non passa molto tempo prima di trovare confidenza.
IN DISCESA
Si riesce a percorrere ogni genere di sentiero, perché trasmette confidenza e solidità grazie anche alla Fox 36 e le gomme di generosa sezione.
E’ facile da indirizzare in curva e da fermare nei tratti più ripidi o veloci perché molto leggera e rigida a livello torsionale.
Ogni tanto si può anche esagerare, ma bisogna fare attenzione, perché nonostante il grande feeling che trasmette resta pur sempre una trail da 130 mm.
Le geometrie più aggressive, angolo di sterzo aperto, reach abbondante sono probabilmente quel qualcosa in più che le mancava per essere sfruttata a tutto tondo, da una marathon senza troppe pretese a, perché no, qualche giornata di bike park.
Credo che con la Trek Fuel Ex 9.9 siano riusciti nell’intento di creare un mezzo facile, molto versatile, che trasmette subito ottime sensazioni.
Sì, c’è qualche limite in discesa, ma è dettato solo dalla velocità e non dal tipo di sentiero.
In conclusione…
La Trek Fuel Ex 9.9 è una trail bike a tutti gli effetti: velocissima da pedalare in salita, soprattutto sul tecnico tipico dei sentieri di montagna, leggera, rifinita e con delle finezze tecniche, come l’Internal Storage…
In discesa è migliorata parecchio nonostante non fosse l’unico obiettivo da raggiungere.
La nota che fa un po’ storcere il naso è il prezzo, 7499€, che però è giustificato dall’allestimento quasi top con freni Shimano Deore Xt, trasmissione Sram X01 Eagle e ruote in carbonio Bontrager.
Per conoscere altri dettagli sulla nuova Trek Fuel Ex cliccate qui
Per informazioni trekbikes.com
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Sull'autore
Stefano Chiri
Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding