Il test della Thok Gram RC è avvenuto... a più riprese.
Una parte durante il Thok Tribe dello scorso maggio e una parte proprio in questi giorni, quando dal Piemonte è arrivata in sede una Gram RC, ossia la versione più raffinata, venduta al pubblico al prezzo di 9900€ (con batteria da 630 Wh aggiuntiva in omaggio fino ad esaurimento delle disponibilità).
L'allestimento è piuttosto raffinato, soprattutto dove serve di più, ossia sospensioni, freni e gomme, ma anche ruote e trasmissione sono decisamente all'altezza.
In particolare parliamo di una forcella Fox 38 Grip 2 Factory da 180 mm di corsa, ammortizzatore Fox Float X2 Factory, freni Shimano Deore Xt con dischi da 203 mm, gomme Maxxis Assegai da 2,6" 3C EXO+ TR, mentre le ruote sono CrankBrothers Synthesis Alloy (con cerchio da 30 mm di larghezza interna all'anteriore e 35 mm al posteriore) e trasmissione Sram GX Eagle AXS.
La Thok Gram RC, insomma, è una maxi enduro a pedalata assistita da un motore Shimano EP8 con batteria integrata (ed estraibile) nel tubo obliquo da 630 Wh.
Peso?
24,08 Kg, in taglia L, senza pedali, gomme tubeless (ma senza sigillante) e con portaborraccia e borraccia di serie.
Non di certo leggerissima, quindi, eppure...
Thok Gram RC: come fa ad essere così agile?
Sia chiaro: agile per essere una e-Mtb da 170-180 mm di corsa e ruote 29-27,5 pollici.
Ma il risultato è particolarmente apprezzabile ed evidente, non solo quando si va veloci, ma anche quando si deve affrontare la salita più ripida e tecnica.
L'obiettivo di questo video è mostrarvi un tipico esempio di sentieri sui quali utilizzarla e soprattutto spiegarvi come fa ad ispirare una tale confidenza nella guida.
Non senza qualche zona d'ombra di cui vi parliamo nel video.
Mettetevi comodi e salite in bici con me...
Thok Gram RC: le caratteristiche principali
Iniziamo dallo spiegarvi com'è fatta:
- - telaio e sospensione posteriore in fibra di carbonio di progettazione italiana
- - travel posteriore: 170 mm
- - diametro ruote: 29-27,5 pollici
- - motore Shimano EP8
- - batteria integrata e rimovibile Shimano da 630 Wh
- - attacco cambio Sram UDH
- - prezzo: 9900€
- - garanzia: 2 anni (previa registrazione sul sito ufficiale Thok)
L'allestimento previsto è il seguente:
Thok Gram RC: la geometria
Angoli e lunghezze caratteristiche del telaio sono il frutto di uno studio molto attento che ha portato a un risultato un po' fuori dal coro.
Mentre per tutti impera "longer, slacker and lower", in casa Thok si sono concentrati su "slacker and lower", perché la Gram RC non è particolarmente lunga, almeno di reach e di tubo orizzontale virtuale.
E questo caratterizza in modo netto l'assetto in sella e la guida.
Basti pensare che l'angolo di sterzo è molto aperto, 64°, il piantone è molto dritto, 78°, il reach è contenuto, 475 mm in tg L, e l'altezza da terra è di 361 mm (di meno con quel travel non si poteva...).
Il carro non è cortissimo, ma per scelta: 450 mm.
Più corto avrebbe reso la ruota anteriore più propensa a sollevarsi da terra in salita e reso troppo nervosa la guida in discesa.
In campo e-Mtb, infatti, un carro corto non è sempre una virtù.
Thok Gram RC: l'assetto in sella
Sulle prime lascia perplessi.
Sembra di aver sbagliato taglia (è troppo corta) e il manubrio è largo, sì, ma troppo basso.
Le prime pedalate lasciano interdetti, perché la bici gira facilmente su se stessa, il busto è piuttosto eretto e per portare peso sulla ruota anteriore devi piegare le braccia.
Ovvero, la prima cosa che capisco è che devi avere una guida attiva.
In altre parole ti impone-suggerisce una posizione in sella che poi, usandola, capisci perché.
E con qualche aggiustamento sul Sag (come spiegato nel video) ci sono riuscito.
Sebbene mi rimanga la convinzione che un cannotto di sterzo più lungo lascerebbe più margine di manovra per personalizzare l'assetto, ovvero alzare l'attacco manubrio.
Non mi ha convinto il comando del reggisella telescopico, la cui convivenza con la leva del freno e del comando per l'assistenza Shimano lo portano ad essere un po' lontano dalla manopola.
E soprattutto richiede uno sforzo eccessivo al pollice.
Dettagli marginali, ma che richiedono di essere menzionati.
Thok Gram RC: quella confidenza di guida che...
A mio avviso è la dote più importante di questo mezzo.
E il risultato è dovuto a tanti fattori: in primis, la geometria adottata, poi il compromesso ottimale fra rigidità torsionale-leggerezza-resistenza ottenuto sulle varie parti del telaio, e infine i componenti adottati (dalle sospensioni alle gomme).
Certo, non costa poco, ma il quadro tecnico è di primo piano.
La facilità con cui si fa guidare, se avete un minimo di esperienza in sella, è magnifica e in discesa e nella guida in generale dà grandi soddisfazioni.
Si riescono a fare velocità più alte con minore fatiche.
Pensate che, nell'ultima discesa del video, mentre registravo, parlavo e mi fermavo due volte ho fatto comunque segnare il mio miglior tempo secondo Strava.
E anche di parecchio...
Thok Gram RC: cosa convince meno?
Non tutto è perfetto e non lo è nemmeno lei.
Al già menzionato comando remoto del reggisella aggiungo anche il motore Shimano EP8.
Che, ben inteso, funziona bene e senza incertezza, ma rispetto all'EP801 si avverte che ti dà qualcosa di meno quando alzi la frequenza di pedalata.
Ovvero quando in salita hai bisogno di più supporto.
La più ampia personalizzazione permessa dall'app è interessante (ne ho parlato in questo video), ma non è l'elemento che sposta davvero l'ago della bilancia in un ipotetico confronto fra EP8 ed EP801.
Diciamo che sono differenze di cui si accorge soprattutto chi ha già provato l'EP801 e ha esperienza con motori elettrici di altri marche (ad esempio Bosch).
Thok Gram RC: in conclusione
L'esperienza dei tecnici Thok e in particolare di Stefano Migliorini sono ben evidenti sulla Gram RC.
Sebbene il peso e l'escursione elevata lascino pensare che sia lenta e impegnativa nella guida, l'esperienza sui sentieri dice il contrario.
A patto di comprenderla e di darle fiducia.
Nel complesso un bel lavoro davvero che merita attenzione se cercate una endurona elettrica ad un prezzo ancora ragionevole (in relazione all'allestimento e alle prestazioni).
Per informazioni ThokBikes.com
Qui tutti i nostri articoli sulle e-Mtb e, di seguito, un articolo sulla confidenza di guida che vi invito a leggere:
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.