Il reggisella Yep Podio da 100 mm (o 120 mm) è una novità del 2024.
Fino allo scorso anno, infatti, il reggisella telescopico da cross country e marathon di Yep Components aveva un'escursione di 80 mm, ma per assecondare le esigenze degli atleti, a marzo è stato presentato anche un modello con travel maggiore.
E con l'occasione, Yep ha migliorato i materiali e il funzionamento dell'intera gamma Podio.
Ne abbiamo parlato in questo articolo:
Dopo il lancio ufficiale, Yep Components ci ha inviato il Podio da 100 mm (quello più adatto alle nostre necessità e al telaio su cui montarlo), lo abbiamo utilizzato per due mesi, in gara e in allenamento: ora vi diciamo come ci siamo trovati.
DETTAGLI TECNICI
- Facilità di installazione
Montare il reggisella Yep Podio da 100 mm è davvero facile, non c'è bisogno di utensili particolari, bastano due brugole da 2 e 4 mm, una chiave dinamometrica, una pinza taglia cavi, un grasso al litio, una pasta grippante per carbonio e l'utensile fornito di serie che serve per serrare il cavo nel tubo reggisella.
Sul sito di Yep Components è presente un video tutorial che spiega per filo e per segno le operazioni da eseguire:
Come avrete visto, non c'è nulla di così difficile. Forse la parte più delicata è il passaggio del cavo nel telaio, ma in quel caso dipende anche dal tipo di bici e dal manubrio utilizzato.
- Funzionamento
Il meccanismo è di tipo idraulico/pneumatico, quindi è possibile regolare il reggisella anche su escursioni intermedie.
La cartuccia idraulica sigillata permette di eseguire lo spurgo in pochi minuti e senza l'utilizzo di attrezzi particolari, se non la classica siringa che si utilizza anche per spurgare gli impianti frenanti.
Qui sotto un video tutorial:
La valvola per la regolazione dell'aria è posizionata lateralmente, quindi non è necessario smontare la sella per variare la pressione.
- Travel disponibili
Da 80 a 120 mm.
Sul modello da 80 mm non è possibile variare l'escursione, mentre sull'altro la personalizzazione del travel è massima: utilizzando la guida di taglio fornita in dotazione si può accorciare lo spessore in plastica e sperimentare tutte le escursioni comprese tra i 100 e i 120 mm.
Una soluzione semplice e molto utile.
- Diametri disponibili
Tutti i reggisella Yep Podio sono disponibili nei diametri di 30.9 o 31.6 mm, i più utilizzati attualmente sulle bici da Xc/Marathon.
Tuttavia, un modello da 27.2 mm avrebbe reso la gamma ancora più completa...
- Lunghezze disponibili
Il tubo (in carbonio) del reggisella Yep Podio da 100 mm ha una lunghezza massima di 440 mm, ma l'azienda dà la possibilità di tagliarlo in base alle proprie esigenze per arrivare fino ad una lunghezza minima di 365 mm.
Lo stesso accade sulle altre versioni da 80 e 120 mm, che hanno delle lunghezze diverse, ma funzionano allo stesso modo.
Sul tubo in carbonio viene indicato anche il limite minimo di inserimnento.
Qui sotto il tutorial per il taglio fornito da Yep Components:
- Peso
Il reggisella Yep Podio da 100 mm con diametro del tubo di 31.6 mm (quello che abbiamo testato) pesa 383 grammi senza comando e con tubo da 440 mm, quindi da tagliare.
Anche con il comando remoto Joystick di Yep (27 grammi) il peso resta piuttosto contenuto, tra i più bassi della categoria.
Ovviamente, il modello con travel di 80 mm è ancora più leggero, perché si utilizza meno materiale: la versione da 30.9 mm con tubo tagliato arriva a pesare 309 grammi.
Qui i pesi precisi di tutte le versioni:
- Prezzo
Il prezzo di listino del reggisella Yep Podio è di 580€ in tutte le versioni (80, 100 o 120 mm) senza comando remoto. È possibile acquistarlo anche con comando remoto Joystick incluso al prezzo di 620€.
In generale, quindi, non parliamo di un prodotto economico, ma di un reggisella dedicato ai bikers più esigenti e attenti al dettaglio. Bisogna anche ricordare che Yep Components è un marchio artigianale del Canton Ticino (Svizzera), quindi ha dei volumi di lavoro, dei costi di produzione e dei margini ben diversi da quelli delle aziende più blasonate. Inevitabilmente, questo incide sul prezzo finale.
Il comando Joystick si può acquistare anche a parte (funziona con tutti i reggisella telescopici ad attuazione meccanica) e costa dai 49€ ai 67€ a seconda del colore scelto: in questo caso, il prezzo non è eccessivo.
PRESTAZIONI
- Facilità di utilizzo
Sia il montaggio che l'utilizzo sono molto semplici.
La regolazione della sella con doppia vite permette di personalizzare l'arretramento e l'inclinazione al millimetro e una volta regolate la pressione e la tensione del cavo non ci si mette più mano.
- Costanza di funzionamento
È uno dei reggisella più affidabili e in quanto tale offre delle prestazioni costanti nel tempo.
L'ho utilizzato con fango, polvere e pioggia e non ha dato mai problemi.
- Regolazioni consentite
Sono poche e basilari, quelle che servono su un reggisella telescopico da Xc.
Nello specifico si può regolare la tensione del cavo tramite il registro posizionato sul comando remoto (per avere una risposta più o meno pronta) e la pressione dell'aria per personalizzare la velocità di estensione del reggisella.
Yep Components consiglia una pressione massima di 220 psi, quella che ho utilizzato io.
Se vi piace un ritorno veloce vi consiglio di restare intorno range massimo di pressione, ma senza andare oltre.
- Ergonomia comando remoto
Il Joystick di Yep è il miglior comando remoto per reggisella telescopico in commercio, lo dico ad alta voce, senza alcun dubbio e dopo averlo usato per due anni, anche prima di montare lo Yep Podio da 100 mm.
Non a caso è utilizzato da molti pro rider (Nino Schurter è stato tra i primi a montarlo), perché si abbina bene con tutti i comandi cambio e leve freno in commercio.
È particolare perché lavora in ogni direzione, si può attivare sia con il pollice che con l'indice, ha una leva molto favorevole che richiede poca forza in fase di azionamento ed è anche molto leggero.
Cosa chiedere di più?
Ah, si può scegliere anche in diverse colorazioni da abbinare alla propria bici.
- Giochi laterali
Un altro punto a favore del reggisella Yep Podio è il gioco laterale ridotto all'osso, anzi, quasi inesistente.
Durante la pedalata non si avverte e con il tempo non aumenta di molto.
Il nuovo sistema di guide “play eliminator” è studiato proprio per questo motivo e Yep fornisce anche i ricambi per rigenerare il tutto periodicamente.
- Manutenzione richiesta
Poca o comunque inferiore a quella richiesta da altri reggisella telescopici di pari categoria proposti dalla concorrenza.
Come per tutti i componenti che presentano parti di scorrimento, consigliamo di effettuare un controllo annuale, per fare lo spurgo, capire se ci sono delle parti usurate ed eventualmente sostituirle.
Sul sito di Yep Components si possono acquistare tutti i ricambi e consultare i tutorial sulla manutenzione.
Qui sotto, un video che spiega come eseguire la manutenzione delle parti di scorrimento:
YEP PODIO DA 100 MM: IN CONCLUSIONE
È uno dei migliori reggisella telescopici da Xc provati finora: leggero, personalizzabile, facile da montare, pratico da utilizzare e anche molto affidabile.
Se fino a poco tempo fa l'unico limite era la scelta limitata in termini di escursione (era solo da 80 mm), con il nuovo modello da 100/120 mm Yep ha colmato questo gap con i marchi concorrenti.
Un modello con diametro di 27.2 mm completerebbe la gamma, ma c'è da dire che le bici da Xc moderne con reggisella di questo diametro sono davvero poche.
Un difetto degno di nota?
Stavolta fatico a trovarlo, ma potrei parlare del prezzo, che non è alla portata di tutti ed è l'unico fattore che potrebbe incidere negativamente in fase di acquisto.
Ma come ho spiegato precedentemente, è in parte giustificato dalla qualità e dall'identità artigianale del marchio Yep.
Per altre informazioni YepComponents.com
Ma quanta escursione serve sul reggisella telescopico da Xc? Ne abbiamo parlato in questo articolo:
E perché montare il reggisella telescopico sulla bici da Xc:
Può il reggisella telescopico influenzare la scelta della taglia del telaio? Ne parliamo qui:
Qui gli altri articoli e test sui reggisella telescopici da Xc.
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.
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