TEST - Orbea Occam M10 LT: straordinariamente equilibrata

Simone Lucchini
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TEST - Orbea Occam M10 LT: straordinariamente equilibrata

Simone Lucchini
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La nuova Orbea Occam, quella presentata lo scorso 16 Settembre, ricalca il modello precedente confermandone le ottime doti estetiche e dinamiche.
La vera novità, oltre ad un leveraggio della sospensione rivisitato è la versione LT, la stessa portata da noi in test (Orbea Occam M10 LT).

Occam LT
L'Orbea Occam M10 LT ricevuta in test

Dieci millimetri di corsa aggiuntiva, ammortizzatore a molla, tutti dettagli che puntano a rispondere alle esigenze dei bikers “gravity oriented”.
Dettagli però, che potrebbero alterare l’ottima e riconosciuta versatilità della Occam “standard”.
Sarà davvero così? Oppure le modifiche apportate non fanno altro che aggiungere pepe ad una bici equilibrata?
Scopriamolo insieme nel nostro video test.

1 - DETTAGLI TECNICI TELAIO

Geometria

Le geometrie dell’ Orbea Occam M10 LT, fino a qualche anno fa sarebbero state classificate come geometrie enduro.
Un enduro vero, dove la parola equilibrio ricopriva un ruolo chiave.
Proprio con questo aggettivo in mente, i tecnici Orbea hanno conferito alla Occam LT delle misure e degli angoli proporzionati, rendendo questa bici equilibrata e prestazionale in ogni campo.
Rispetto alla versione “standard” l’angolo di sterzo si apre di 0,5° raggiungendo il valore di 65,5°.

Occam LT
L'angolo sterzo della Occam LT raggiunge i 65,5°

Mentre l’angolo piantone, piuttosto verticale misura 76,5°.
Reach di 450 mm, carro da 440 mm e interasse da 1194 mm (taglia M), lasciano intuire che l’ Orbea Occam M10 LT è una bici abbastanza lunga, anche se sensazioni di guida e posizione in sella dicono che…
Qui sotto tutti i dati geometrici dell’Orbea Occam in versione LT.

Occam LT
Evidenziate in rosso trovate le quote geometriche dell'Orbea Occam LT in taglia M

- Assetto in sella

Monti in sella e come sempre, quando si parla di Orbea, ti senti a casa.
Basta davvero poco, una regolata alle leve dei freni, una controllata all’altezza sella e di colpo sembra di averla sempre guidata.
Il piantone tanto verticale compensa un orizzontale abbondante regalando una posizione in sella “compatta”.
Una posizione che in movimento si traduce in un ottimo controllo del mezzo, sia in salita che in discesa.

Occam LT
Il piantone da ben 76,5° compensa un reach abbondante

- Cura costruttiva

Dal passaggio cavi alle protezioni per il telaio, la qualità costruttiva è davvero molto buona.
Anche osservandola da vicino ci si accorge dell’attenzione dedicata ad ogni singolo particolare.
Il carbonio utilizzato per la realizzazione del telaio è di tipo OMR (Orbea Monocoque Race), lavorato e disposto in maniera tale da raggiungere il miglior compromesso tra leggerezza e resistenza.

Anche il design asimmetrico, realizzato per una miglior distribuzione delle forze di sospensione che agiscono sul triangolo anteriore, fanno capire quanta attenzione sia stata riversata in questa bici.
Infine, anche la possibilità di personalizzare il colore della bici con lo strumento Orbea MyO aggiunge valore all’insieme.

Occam LT
Il design asimmetrico della Occam è studiato per una miglior distribuzione delle forze di sospensione che agiscono sul triangolo anteriore.

- Tuning ammortizzatore

Il Fox DHX Factory installato sull’Orbea Occam M10 LT in test, viene equipaggiato con una molla da 500 lb (taglia M).
Sovradimensionata per il mio peso.
Un dettaglio che ha fatto perdere un filo di sensibilità alla sospensione posteriore, ma ha restituito alla bici una giocosità unica.

Occam LT
Il Fox DHX con molla da 500 lb

Progressivo il giusto nell’affondare e con un ottimo sostegno nel fine corsa (forse anche per via della molla più dura).
Un ammortizzatore a molla che unito all’escursione maggiorata di un centimetro, conferisce alla bici un comportamento “aggressivo”, pur mantenendo invariate le ottime doti in pedalata.
Il Fox DHX, se confrontato con il fratello maggiore DHX2, è molto più semplice da regolare, rendendo la vita più semplice a chi decide di acquistare l’Orbea Occam M10 LT.
Davvero consistente il blocco della sospensione!

- Posizionamento ammortizzatore

Posizionato orizzontalmente al di sotto del tubo orizzontale, l’ammortizzatore lascia spazio ad una borraccia, anche di grandi dimensioni.
Perfettamente raggiungibile una volta in sella, per bloccarlo o effettuare piccole regolazioni.
A creare qualche problemino è il “traversino” del telaio posizionato alla destra dell’ammortizzatore.
Esso infatti impedisce di prendere la borraccia con la mano destra, per una volta saranno contenti i mancini!

Occam LT
A creare qualche problemino è il “traversino” del telaio posizionato alla destra dell’ammortizzatore. Esso infatti impedisce di prendere la borraccia con la mano destra.

- Peso telaio e/o bici

Il peso dell’Orbea Occam M10 LT è di 13,8 Kg (senza pedali).
Un ottimo risultato se si considera l’allestimento non proprio votato alla leggerezza e quindi ampiamente migliorabile.

- Prezzo telaio e/o bici

La nuova Orbea Occam M10 LT è in vendita ad un prezzo di 5.699 €.
Una cifra adeguata considerando allestimento e qualità costruttiva.

- Garanzia sul telaio

Orbea offre la garanzia a vita sul telaio, un motivo in più per prendere in considerazione la Occam LT.

Occam LT
Manubrio in carbonio ( 35mm X 780mm) e freni Shimano XT, l'Orbea Occam M10 LT ha un allestimento di tutto rispetto.

2 - COMPORTAMENTO IN SALITA

La guardo, faccio caso all’allestimento votato alla discesa ed inizio subito a temere la salita.
Inevitabile avere un pensiero simile quando ti ritrovi a dover recensire una bici con ammortizzatore a molla, forcella con steli da 36 mm e gomme aggressive.
Poi inizi a pedalarla…
In un attimo tutti i pregiudizi scompaiono.
L’Orbea Occam M10 LT è una bici molto efficiente in pedalata, con un’ottima posizione in sella e una manovrabilità eccellente.

Occam LT

Su fondi compatti e scorrevoli l’ammortizzatore posteriore, una volta bloccato è davvero granitico, regalando così una sensazione in pedalata piacevole e di grande scorrevolezza.
Se invece il fondo è sconnesso si riesce a sfruttare la trazione dell’ammortizzatore a molla, senza avvertire eccessivi ondeggiamenti.
Quando invece la pendenza si fa importante si apprezza l’impostazione di guida ben caricata sull’anteriore, merito di un piantone verticale.

3 - COMPORTAMENTO IN DISCESA

Incredibile quanto, partendo da un’ottima base come la Occam “standard”, si possa ottenere una mini (ma neanche troppo mini) bici da enduro aggiungendo 10 mm di corsa, una sospensione a molla e una forcella “maggiorata”.
Le capacità discesistiche della versione LT sono realmente superiori.

La prima cosa che si nota è l’estrema facilità di guida.
Non serve molto per entrare in sintonia con la bici ed iniziare ad andar forte.
Estremamente giocosa e reattiva sembra danzare nei sentieri più stretti e tortuosi.
Merito di geometrie perfettamente bilanciate che creano un compromesso tra stabilità e agilità.

Occam LT
I freni Shimano Deore XT a 4 pistoncini sono da sempre una garanzia

Ampi, ampissimi i margini di utilizzo di questa Orbea Occam M10 LT, efficace sui trail più flow e divertente in quelli più scassati, ho davvero faticato nel trovare un limite a questa bici.
Segmentarla come una bici da trail sarebbe un peccato, è molto di più.

4 - COMPORTAMENTO SUL PEDALATO

Grazie ad una rigidità elevata del telaio la Occam LT è sempre pronta al colpo di pedale.
Reattiva e pronta a giocare sorprende anche nel misto, dove guardando le caratteristiche tecniche tutto ci saremo aspettati tranne che una bici divertente.
Inoltre il peso contenuto (considerando la tipologia di bici) aiuta a far scorrere la bici senza dover sprecare troppe energie.

In conclusione…

Usiamo spesso la definizione “bici tuttofare” ma mai come in questo caso ci sembra più opportuno usarla.
L’Orbea Occam M10 LT centra in pieno l’obiettivo divertimento, regalando a chi la guida la piacevole illusione di sentirsi piloti esperti anche se non lo si è (attenzione a non esagerare).

Perfetta se amate raggiungere la vetta velocemente per poi aprire il gas in discesa, ma anche per giri all-mountain altamente tecnici, per giri veloci in pausa pranzo, insomma per divertirsi in tutte quelle occasioni dove si richiede una bici agile, capace, che sappia divertire…
Del resto, noi abbiamo ancora il sorriso sulla bocca…

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito Orbea (qui la sezione dedicata alla Occam)



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Sull'autore
Simone Lucchini

Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale

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