Realizzare uno pneumatico posteriore da enduro con doti di scorrevolezza non è proprio una passeggiata, soprattutto se le prestazioni sono così elevate come per il Michelin Wild Race'R Enduro Rear, il protagonista di questo test.
Michelin per arrivare a questo risultato ha realizzato la mescola Gum-X studiata proprio per ottenere il migliore compromesso possibile tra aderenza e resistenza all’usura. Ma non solo: parlando di enduro e di impieghi piuttosto gravosi non si possono dimenticare la robustezza e la resistenza a forature, motivo per cui Michelin ha utilizzato la carcassa Reinforced.
In sostanza il Michelin Michelin Wild Race'R Enduro Rear rappresenta la migliore soluzione della casa francese per un uso sulla ruota posteriore e si presta in modo particolare per terreni secchi e veloci, ma anche su terreni non eccessivamente umidi.
Michelin, inoltre, lo consiglia in abbinamento con la Michelin Wild Rock’R2 (foto sopra) di cui vi proponiamo qui il test.
1 - DETTAGLI TECNICI
- Struttura del copertone: la struttura del copertone è pensata per un utilizzo enduro particolarmente intenso. La mescola è morbida ma studiata per durare e a tale scopo Michelin ha creato la mescola Gum-X indicata proprio per pneumatici posteriori. La carcassa rinforzata (denominata Reinforced) è da 33 tipi e il cerchietto è pieghevole in Aramide, così da contenere il peso.
- Diametri e sezioni disponibili: la Michelin Wild Race’r Enduro Rear è prodotta nell’unica misura di larghezza 2,35” nei tre diametri di 26”,27,5” e 29”.
Solo la versione da 26” non ha la mescola Gum-X.
- Larghezza effettiva in mm: la larghezza effettiva è anche quella dichiarata di 58 mm, verificata durante il test.
- Mescole disponibili: questa versione Enduro Rear è disponibile nella sola mescola Gum-X, studiata appositamente per le sollecitazioni che arrivano alla gomma posteriore. L’obiettivo è migliorare la resa chilometrica della tassellatura e garantire comunque un grip adeguato.
- Peso: 950 grammi è il peso dichiarato corrisponde a quello rilevato. Il valore è di poco superiore a quello di altri modelli con caratteristiche analoghe (cioè quelli con maggiore attenzione alla scorrevolezza), ma la carcassa del Michelin Wild Race’r Enduro Rear è molto robusta.
- Facilità di montaggio tubeless: notevole, anche con l’utilizzo di una pompa verticale. Occorre precisare che questa gomma è stata montata su un cerchio Mavic Crossmax Xl, quindi rispondente allo standard Ust.
- Prezzo: Michelin non ci ha comunicato il prezzo ufficiale, ma sul web è possibile trovare la Michelin Wild Race’r Enduro Rear Advanced Reinforced Gum-X da 2,35” a 44,90€ su Probikeshop.it oppure a 49,90€ su Alltricks.it, ovvero dei prezzi allineati a quelli della concorrenza.
Voto finale (da 1 a 10): 8,5
2 - PRESTAZIONI
- Scorrevolezza su fondi compatti: la scorrevolezza è buona su asfalto e strade sterrate, i tasselli non sono molto ravvicinati ma hanno un’altezza giusta per una buona scorrevolezza.
- Scorrevolezza offroad: la resistenza al rotolamento in generale è bassa, su fondi più smossi è il tipo di gomma giusta perché il tassello non è così basso come accade su gomme della stessa tipologia (Maxxis Ardent, ad esempio), e questo fa sì che la gomma risulti scorrevole e al tempo stesso capace di una buona trazione.
- Trazione in salita: ha un’ottima trazione in generale su fondi compatti e smossi, anche se è studiata soprattutto per la scorrevolezza.
L’impronta a terra e la spaziatura tra i tasselli sono adeguate per trasmettere quel grip che serve anche in condizioni di umido.
- Trazione in frenata: sono rimasto piacevolmente sorpreso, in quanto spesso le gomme scorrevoli hanno tasselli bassi che mordono poco il terreno. Invece la Michelin Wild Race'R Enduro Rear riesce ad avere un ottima risposta in frenata grazie al disegno particolarmente azzeccato tra scorrevolezza e grip in discesa.
- Aderenza in curva: l’aderenza si può dividere in due fasi. C’è una fase della curva nella quale la bici non è molto inclinata e si sente il posteriore aiutare la fase di ingresso con una sensazione di pattinamento. La seconda fase invece è quando una volta impostata la traiettoria entra in gioco il tassello laterale che affonda di più e si riesce a mantenere la linea.
- Comportamento su terreni umidi-fangosi: in generale su fondo compatto umido la Michelin Wild Race'R Enduro Rear si comporta bene, ha una risposta molto sincera e graduale del grip offerto dal terreno. Quando c’è fango bisogna ricordarsi che rimane uno pneumatico enduro per fondi scorrevoli e compatti e che i tasselli di media altezza affondano poco e non riescono a scaricare al meglio il fango.
- Resistenza all’usura dei tasselli: dopo circa 200 km l’usura mi sembra ottima nonostante al tatto il tassello sia particolarmente morbido. Ho volutamente maltrattato la gomma anche su tratti di asfalto e i tasselli sono rimasti tutti attaccati alla carcassa senza neanche un segno di cedimento. Ottima resistenza.
- Resistenza alle pizzicature e/o forature: questa è una delle caratteristiche migliori, nei tratti rocciosi con questa tipologia di gomme (cioè gomma scorrevole da enduro) si riesce, grazie alla struttura rinforzata, a forzare il ritmo senza il timore di pizzicare o strappare il copertone. Così si riesce a sfruttare tutta la scorrevolezza e la velocità per la quale il Michelin Wild Race'R Enduro Rear è stato pensato.
Voto finale (da 1 a 10): 8,5
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,5
In conclusione…
La Michelin Wild Race’r Enduro Rear Gum-x è scorrevole e molto resistente e, su fondi rocciosi e scavati, è uno pneumatico molto equilibrato, mentre sul fondo umido e sull’asciutto è sempre pronto a regalare quel grip di cui abbiamo bisogno.
Magari non è la gomma più indicata per questo momento dell’anno (autunno-inverno), ma il grip non le manca affatto nonostante i tasselli siano di piccole dimensioni e di altezza contenuta.
La solidità di questa gomma, come avete letto nel test, mi ha stupito e se dovessi scegliere fra questa Michelin e la Maxxis Ardent in una gara di enduro non avrei dubbi: la Wild Race'R Enduro Rear.
Oppure, per restare nell'ambito delle gomme già testate da noi, la Schwalbe Rock Razor SuperGravity.
Qui i test di altre gomme specifiche da enduro.
Per informazioni Bicicletta.Michelin.it
NB: questa gomma Michelin era il premio del precedente concorso del MtbCult Garage. Il premio attuale è ancora una gomma Michelin, ma si tratta della Wild’R Grip Magi-X (foto in basso), più indicata per i terreni umidi dell'autunno e dell'inverno.
Se volete sapere come partecipare al nostro concorso cliccate qui.
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Sull'autore
Stefano Chiri
Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding