TEST - Garmin Edge Explore 1000: ti guida, ti soccorre, ti monitora
Simone Lanciotti
TEST - Garmin Edge Explore 1000: ti guida, ti soccorre, ti monitora
Simone Lanciotti
Il Garmin Edge 1000 (qui il test) rappresenta la somma di tutta la tecnologia Garmin in fatto di dispositivi Gps-training pensati per il ciclismo e il suo successo ne conferma le qualità che erano emerse durante il nostro test.
Nel catalogo 2016 di Garmin, però, troviamo un nuovo modello, il Garmin Edge Explore 1000, che, partendo dall’Edge 1000, ha ricevuto una serie di migliorie e implementazioni pensate per un utilizzo rivolto piuttosto all’escursionismo, sia su strada che offroad, che all’analisi e al monitoraggio delle prestazioni.
Se l’Edge 1000 ha come pubblico potenziale i pro’ e gli utenti più evoluti e attenti ai dati delle loro performance, il Garmin Edge Explore 1000 si rivolge al popolo numerosissimo dei cicloturisti e dei biker, il cui obiettivo è pianificare nuovi itinerari e viaggi e… quindi partire.
Il display (e di conseguenza anche la risoluzione del monitor), l’hardware, le dimensioni e il peso sono identici al Garmin Edge 1000 e così come anche numerose funzioni, ma a differire sono, oltre al prezzo più basso (il Garmin Edge Explore 1000 costa 499€ contro i 549€ dell’Edge 1000), la funzione di rilevamento incidenti e una navigazione su strada ancora più raffinata.
Interfacciandosi alla piattaforma Garmin Connect, possibile sia via smartphone (tramite una specifica app gratuita chiamata Garmin Connect Mobile)
sia via computer, è possibile, oltre a numerose altre funzioni, rivedere tutti i dati delle proprie uscite oppure creare nuovi percorsi e caricarli nel dispositivo Garmin.
L’Edge Explore 1000, poi, sarà in grado di guidarvi a destinazione proprio come un Gps da automobile e le dimensioni di 5,8x11,2 cm del display aiutano molto la leggibilità (rispetto, ad esempio, al Garmin Edge 25).
A caratterizzare però il Garmin Edge Explore 1000, come detto, sono la rilevazione di incidenti e un Round Trip Routing molto evoluto, il cui setup è mostrato nei video più in basso.
Per quanto riguarda le prestazione di questo dispositivo Gps rispetto al Garmin Edge 1000 già provato non ci sono sostanziali differenze in termini di precisione del Gps, dell’altimetro, di durata della batteria e di qualità del software e dell’hardware. Di fatto sono quasi identici.
Vediamo…
1 - DETTAGLI TECNICI
- Peso: 9
I 114,5 gr di peso ne fanno il dispositivo Garmin da bici più pesante, oltre che più potente e versatile. Di fatto non è solo un apparecchio che registra la vostra traccia Gps…
- Dimensioni: la scheda tecnica dice: 5,8 x 11,2 x 2 cm, quindi l’ingombro sul manubrio non è proprio trascurabile, soprattutto su una Mtb. E qui occorre fare una considerazione: il Garmin Edge Explore 1000 può essere disposto sia verticalmente che orizzontalmente, modificando la relativa impostazione come avviene sull’Edge 1000.
L’orientamento orizzontale si presta meglio per un montaggio diretto sul manubrio, mentre quello verticale per il montaggio sull’attacco manubrio.
In quest’ultimo caso il montaggio può avvenire sia tramite la staffa per manubrio (compatibile anche con manubri da 35 mm di diametro rimuovendo gli spessori di gomma) oppure tramite il supporto con elastici, a seconda della lunghezza dell’attacco manubrio.
La stabilità in entrambi i casi è più che valida.
- Interazione smartphone e Web: 10
Il Garmin Edge Explore 1000 dispone della gamma completa di connettività: Bluetooth, Ant+, Wifi e addirittura Lev (ossia il protocollo di interazione con i Low Emission Vehicle come le e-bike).
Tramite l’applicazione Garmin Connect Mobile è possibile interfacciare l’Edge Explore 1000 con la piattaforma Garmin Connect: per fare ciò è necessario utilizzare la rete Wifi oppure il traffico dati dello smartphone, da connettere via Bluetooth.
E proprio la connessione Bluetooth (usando un iPhone 6s) purtroppo ci ha causato qualche difficoltà: il riconoscimento fra smartphone e Edge Explore 1000 non è sempre stato immediato.
- Display e pulsanti: 10 parliamo di un display tattile e questo semplifica di molto l’interazione fra utente e dispositivo. Le prime volte può risultare fin troppo sensibile, ma è sempre piuttosto preciso.
Sono previsti anche due pulsanti “fisici” (Lap e Start/Stop) sotto lo schermo e un interruttore schermato con gomma per l’accensione.
Di fatto la maggior parte degli utenti ne utilizzerà solo due: Start/Stop e On/Off.
- Funzioni: 10
La lista è pressoché sconfinata perché la quantità di dati che il Garmin Edge Explore 1000 è in grado di registrare, monitorare ed elaborare è davvero enorme.
Tramite i canali Ant+ è possibile aggiungere, non solo un rilevatore di frequenza cardiaca, sensore di velocità e sensore di cadenza, ma anche un telecomando Edge (qui le specifiche), il kit luci Garmin Varia, un sensore di potenza (ad esempio il Garmin Vector), il radar Garmin Varia, una action camera Garmin Virb (l’Edge Explore 1000 può fare da telecomando) e addirittura trasformare l’Edge Explore 1000 in un display per e-bike (come avviene per la gamma Specialized Turbo Levo).
Insomma, questo Garmin è già pronto anche per eventuali necessità future in fatto di nuove tecnologie e nuovi dispositivi.
Davvero difficile pretendere di più…
A prescindere però dai sensori abbinati, l’Edge Explore 1000 ha tre funzioni davvero notevoli: la pianificazione dei percorsi, il Round Trip Routing e il rilevamento incidenti.
- Personalizzazione menu-display: 9,5
L’Edge Explore 1000 è davvero notevole anche da questo punto di vista: è possibile visualizzare da 1 a 10 dati selezionabili per ogni schermata e la personalizzazione avviene in un attimo (una lunga pressione con il dito sul campo da modificare e si entra nel menù dei campi dati), anche stando in sella (non raccomandabile per questioni di sicurezza).
Lo schermo, inoltre, può avere l’orientamento sia verticale che orizzontale a seconda delle preferenze.
- Accessori: 10
La lista degli accessori opzionali è notevole, perché il Garmin Edge Explore 1000 sfrutta la lunga lista già esistente e compatibile anche con altri modelli Edge.
Nella confezione originale, comunque, trovate, oltre all’Edge Explore 1000, la staffa per manubrio frontale, le staffe per manubrio con elastici di varie dimensioni, telecomando Edge e un’ampia serie di supporti, custodia in silicone, cavo microUsb e una guida rapida.
- Caratteristiche tecniche (Gps e altimetro): 10
Questo dispositivo Garmin è dotato di altimetro barometrico e di antenna compatibile sia con la rete satellitare Gps (americana), sia con quella Glonass (russa) per avere maggiore precisione.
E’ ovviamente resistente alla pioggia, secondo lo standard Ipx7.
- Prezzo: 8
499€ lo classificano ai vertici della gamma Garmin specifica per il ciclismo e non potrebbe essere diversamente. Il prezzo non è alla portata di tutti, ma se vi piace conoscere ed esplorare nuovi percorsi questo è uno strumento davvero ben fatto.
Un riferimento per chi ama l’escursionismo in bici.
- Garanzia: 6 24 mesi dalla data di acquisto, come previsto dalla legge.
Voto finale (da 1 a 10): 9,15
2 - PRESTAZIONI
- Fixing satelliti: 10
Molto rapido quando lo si accende per la prima volta in una posizione nuova, quasi istantaneo se lo si accende dove lo si è spento l’ultima volta.
- Precisione: 9,5
Essendo uno strumento dotato di altimetro barometrico, il rilevamento della quota è molto preciso ed essendo abilitato per le reti Gps e Glonass (quest’ultima è escludibile come opzione) la precisione e l’affidabilità della registrazione sono ai massimi livelli.
- Durata batteria: 9
Garmin dichiara fino a 15 ore, ma l’autonomia diminuisce si abbinano sensori Ant+ e il Bluetooth.
Quest’ultimo in particolare risulta essere più vorace di batteria, ma è obbligatorio tenerlo attivato se si sta usando la funzione di rilevamento incidenti.
Nel complesso, con una fascia cardio abbinata e il Bluetooth attivo, si riesce a tenerlo in funzione per almeno 10 ore.
- Leggibilità display: 9
Di buon livello, anche in presenza di forte luce solare. Ovviamente, dipende da quanti campi dati si visualizzano in una schermata (massimo dieci), perché questo può portare a un marcato ridimensionamento dei caratteri, complicando la leggibilità del display.
Quando è in funzione il navigatore, le indicazioni sono sempre molto chiaree questo conferma la vocazione escursionistica-cicloturistica del Garmin Edge Explore 1000.
Le smart notification, cioè gli avvertimenti di chiamate o messaggi in arrivo sul cellulare, sono più leggibili rispetto, ad esempio, all’Edge 25.
- Ergonomia display-pulsanti: 9
Di pulsanti, in pratica, ce ne sono solo due: quello dello start-stop e quello on/off, perché, in presenza di schermo tattile, non serve averne altri.
Il display touchscreen si è rivelato facile da utilizzare e la navigazione nei menu è molto agevole. C’è però da segnalare una più elevata possibilità di click involontari rispetto, ad esempio, agli smartphone, ma è in parte una questione di abitudine.
- Funzionamento: 9
Il Round Trip Routing, ovvero la creazione di percorsi ad anello secondo parametri personalizzabili, è davvero interessante e rappresenta una delle caratteristiche di pregio, sia di questo che di altri dispositivi Garmin (Edge 1000 ed Edge Explore 820).
Nel caso dell’Edge Explore 1000 non obbliga ad acquistare mappe.
Questo video vi mostra come funziona il Round Trip Routing, ovvero la creazione di percorsi ad anello:
Il rilevamento incidenti, invece, è una funzione molto utile: l’Edge Explore 1000 è dotato di accelerometri capaci di accorgersi di un impatto o di una caduta.
Se la funzione è attivata (il video in basso vi mostra come fare) e se l’Edge Explore 1000 rileva una caduta, dopo 30 secondi parte la richiesta di aiuto (vedi foto in basso).
Se si tratta di una caduta vera e propria e, quindi, non si è in grado di rispondere sì oppure no, allora parte in automatico la richiesta di soccorso al contatto di emergenza preimpostato.
Questa persona riceve un Sms e/o una e-mail contenente un hyperlink per visualizzare la posizione dell’infortunato su una mappa e procedere di conseguenza.
Questo video vi mostra come configurare il rilevamento incidenti:
Questa funzione, come spiegato nel video, richiede che al contatto di emergenza selezionato sia abbinato un solo numero di telefono e/o e-mail per essere certi che il sistema contatti la persona giusta nel modo più opportuno.
Il consiglio è di creare una scheda apposita nella lista dei contatti del proprio smartphone per non sbagliare.
La funzione rilevamento incidenti si è rilevata in generale ben tarata: durante una brusca frenata (un auto ci ha tagliato la strada) il rilevamento incidenti, avendo avvertito la forte decelerazione, ha richiesto il suo intervento e questo convince ancora di più sulla sua utilità.
Per quanto riguarda la pianificazione dei percorsi questa può essere fatta direttamente dal dispositivo oppure dal portale Garmin Connect e questo rende il Garmin Edge Explore 1000 un oggetto davvero molto completo per chi ha obiettivi escursionistici piuttosto ambiziosi.
Ma non solo: è uno strumento pensato per fungere da centralina di comando di numerosi accessori del mondo Garmin, rivolti alle prestazioni (misuratori di potenza e di frequenza cardiaca), alla sicurezza in strada (i modelli Varia ad esempio) oppure al sempre più interessante mondo e-bike.
Difinirlo un semplice dispositivo Gps, quindi, è davvero riduttivo.
Voto finale (da 1 a 10): 9,25
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,2
In conclusione…
Per chi è il Garmin Edge Explore 1000?
Il grande display lo rende molto indicato per chi vuole avere un gran numero di dati, informazioni e suggerimenti (la strada giusta, ad esempio) sempre sott’occhio, ma le sue caratteristiche tecniche e tecnologiche lo rendono un prodotto di alta gamma.
E il prezzo ne risente.
L’ingombro sul manubrio non è trascurabile e in alcuni casi penalizzante per una Mtb, ma è anche vero che spesso, quando si va in zone poco note, riesce a diventare un valido compagno d’uscita.
Se vi occorre un dispositivo affidabile per registrare i dati della vostra uscita, forse l’Edge Explore 1000 è anche troppo (meglio magari un Edge 25 o un Edge 520, fra l’altro anche più compatti), ma se cercate un supporto tecnico-Gps per le vostre uscite o viaggi più lunghi allora avete trovato ciò che state cercando.
Potete acquistare il Garmin Edge Explore 1000 sul sito Garmin ufficiale oppure su Alltricks.it a un prezzo scontato.
Per informazioni Garmin.com
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.