Piove in questi giorni, talmente tanto e con insistenza che molti ripiegano sull’allenamento indoor.
I single track si infangano, le rocce si bagnano e la bici rimane ferma in garage.
Se fossimo in un Paese del Nord Europa la pioggia non sarebbe certo un ostacolo alle uscite in Mtb.
Della serie, poche scuse, esci e pedala.
Ok, ma bisogna valutare un paio di cose prima di tornare a casa con i panni inzuppati di pioggia con tutti i rischi per la salute che ne conseguono.
Diciamo che Endura la pensa più o meno così: non esiste il cattivo tempo, ma un cattivo equipaggiamento.
Anche perché il marchio, essendo scozzese, non può non prestare attenzione alle esigenze di chi in Mtb ci va sempre, pioggia o non pioggia.
Qualche mese fa abbiamo testato la giacca Mt500 che abbiamo definito un vero scudo contro la pioggia e il vento e adesso andiamo ad analizzare il pantalone Endura Venturi II Overtrouser, la cui costruzione ha molti aspetti in comune con la giacca Mt500.
Si indossa sopra gli short
Si chiama Overtrouser proprio perché questo pantalone è pensato per essere indossato sopra gli short, cioè, per essere chiari, alla stregua di una K-Way per le gambe.
Oppure può essere utilizzato come pantalone nel caso in cui si esca di casa in compagnia della pioggia.
La costruzione prevede una membrana triplo strato di Ptfe (altresì noto come Teflon) con cuciture termosaldate, ossia una garanzia contro il penetramento dell’acqua, anche in caso piogge abbondanti e/o di velocità elevate in Mtb.
Questo pantalone, però, fa la differenza con la cura nei dettagli, al pari della giacca Mt500.
Con un minimo di abilità, può essere ripiegato e inserito nella tasca che si trova nella parte posteriore del pantalone stesso. In questo modo, se trasportato nello zaino, in caso di necessità, può essere sfilato e indossato in pochi istanti.
Quindi ampiamente ripiegabile, poco ingombrante e abbastanza leggero (425 gr). Ma anche resistente.
Resiste bene agli strappi
Ecco un dettaglio molto importante per un capo di abbigliamento destinato alla Mtb: quanto resiste a rami e spine? Ovvero il tessuto si strappa facilmente?
Risposta negativa. Endura anche qui conferma che un capo tecnico (cioè pensato per un uso specifico) da Mtb deve essere resistente all’abrasione e sopportare (o supportare) il biker per un'ampia gamma di condizioni.
Ovvio, i rami spinosi è meglio evitarli, ma sappiamo bene tutti che a volte ci accorgiamo delle spine un po’ troppo tardi, cioè quando gli andiamo addosso.
Quindi, se i pantaloni resistono bene a questi “attacchi esterni” tanto meglio.
Pensato per pedalare
Il Venturi II prevede sulla zona del soprasella un rinforzo in materiale più resistente all’attrito in previsione dell’uso che si farà di questo pantalone. Lo sfregamento fra zona inguinale, cosce e sella può portare, specie in presenza di detriti, a un’usura precoce del tessuto e per tale ragione Endura ha previsto un rinforzo proprio in questa zona. Dettagli che contano…
La calzata in vita, inoltre, può essere regolata a piacere: è prevista sia una banda elastica che una cintura regolabile, oltre ovviamente al classico abbinamento di bottone+chiusura lampo.
Questo sistema permette un comfort adeguato in sella e libertà di movimento.
Da indossare senza togliere le scarpe
Per facilitare questa operazione quando la pioggia ci coglie all’improvviso, Endura ha previsto un’ampia apertura con zip che va dal ginocchio all’estremità inferiore del pantalone. In questo modo è possibile indossare i Venturi II senza togliersi le scarpe.
La zip, inoltre, una volta chiusa, prevede sia una protezione contro l’acqua, sia un’aletta con velcro che va a coprire completamente la zip stessa.
In conclusioni…
Se vi è piaciuta la giacca Mt 500, vi piaceranno anche questi calzoni perché di fatto ne sono l’ideale completamento.
Al pari della giacca, anche questi calzoni prediligono la protezione da pioggia e vento alla traspirabilità, anche se usandoli non hanno mai dato la spiacevole sensazione di avere indosso… una busta di plastica.
La traspirazione, quindi, è valida e solo in caso di lunghe salite sotto la pioggia un po’ di condensa porta le gambe ad appiccicarsi sui pantaloni.
Per evitare ciò consigliamo di indossare, soprattutto d’inverno, una salopette in lycra e dei gambali in modo da migliorare il comfort per le gambe durante la pedalata.
Se il clima, invece, fosse particolarmente rigido, allora, al posto della salopette in lycra se ne può indossare una termica.
A quel punto siete pronti a tutto.
Quanto costa e soprattutto quanto vale questo pantalone?
Il listino prevede un prezzo consigliato di 149,99€ che in assoluto non è proprio contenuto per un pantalone antipioggia, ma se avete modo di sfruttare per bene la giacca Mt 500 allora troverete assolutamente utili anche i Venturi II.
In generale, valgono quello che costano, al pari della giacca, e se piove o se minaccia pioggia averli indosso (o nello zaino) è una sicurezza psicologica affatto trascurabile.
Quindi, se questo weekend piove, nessun problema: si pedala comunque…
Per informazioni Endurasport.com
Ps: in caso di pioggia, per essere davvero schermati dall'umidità, è il caso di considerare anche questi accessori della Endura: i guanti Fs260-Pro Nemo (esterno in Neoprene, interno in spugna per espellere rapidamente il sudore, impermeabili, 32,99€) e i copriscarpe Mt500 (in Neoprene, rinforzi in Kevlar antiabrasione, impermeabili, 31,99€).
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.