Si parla spesso di inserti per le gomme per non incorrere in forature o pizzicature, ma una soluzione ci viene proposta direttamente dalle case costruttrici di pneumatici con diversi tipi di carcassa.
Abbiamo voluto andare a fondo proprio su questo argomento grazie a Schwalbe, che ci ha messo a disposizione due set di gomme Hans Dampf per un confronto molto suggestivo, ovvero carcassa Schwalbe Super Gravity vs Snake Skin.
Abbiamo già visto in un precedente test (qui l’articolo) come la Schwalbe Hans Dampf sia un’ottima gomma per terreni compatti e duri, un po’ meno per fondi umidi. Specialmente all’anteriore è una gomma che in inverno non garantisce il massimo delle prestazioni, mentre al posteriore risulta essere un’ottima gomma per tutte le stagioni.
COSA CAMBIA SULLA CARTA
Veniamo al soggetto principale di questo test però, la carcassa: come e cosa cambia nella costruzione e nella guida?
Innanzitutto parliamo del prezzo, che differisce di pochi Euro per quanto riguarda la mescola Addix, in questo caso Soft.
La Schwalbe Hans Dampf 29x2.35” Super Gravity costa 62,90€ e la Schwalbe Hans Dampf 29x2.35” Snake Skin costa 57,90€.
La costruzione della carcassa e la sua densità viene espressa in EPI o TPI (Ends per Inch o Threads per Inch = fili per pollice) e gli pneumatici Schwalbe possono essere da 50, 67 e 127 EPI.
Una carcassa ad alta densità è importante per garantire una riduzione della resistenza al rotolamento e per una buona guidabilità.
In linea di principio, più strette sono le maglie del tessuto che costituisce la carcassa, maggiore è la qualità dello pneumatico.
Al tempo stesso, la protezione dalle forature aumenta perché le carcasse con una elevata densità sono più difficili da forare.
Ma la carcassa da 127 EPI, con fili più sottili, Schwalbe la realizza solo per le coperture dove il peso è un elemento dominante, è per questo che invece sulla maggior parte delle gomme di alta gamma Schwalbe, così come anche quelle in test, troviamo 67 EPI.
Schwalbe indica solo la densità del materiale riferita a un unico strato della carcassa.
Di norma, sotto il battistrada vi sono tre strati di carcassa e nel caso della carcassa Super Gravity gli strati di carcassa sono maggiori rispetto alla Snake Skin con un aggravio di peso di circa 300 grammi per ruota: la Schwalbe Hans Dampf 29x2.35” Super Gravity pesa 1154 grammi e Schwalbe Hans Dampf 29x2.35” Snake Skin pesa 858 grammi rilevati.
COSA CAMBIA NELLA GUIDA
Durante il test abbiamo avuto modo di utilizzare le Schwalbe Hans Dampf su una Specialized Turbo Levo Comp 2019 in tre diversi accoppiamenti.
Dapprima una coppia di Snake Skin, successivamente Super Gravity e infine Super Gravity al posteriore e Snake Skin all’anteriore, date un’occhiata al video qui sotto!
Nella guida si avverte subito l’aggravio di peso tra un tipo di struttura e l’altra.
Le Snake Skin risultano essere più scorrevoli, facilitando le ripartenze, i rilanci e anche l’agilità in generale che sia in salita o in discesa.
Quando la salita diventa molto tecnica o quando richiede maggiore grip da parte dello pneumatico, allora la carcassa Super Gravity guadagna punti grazie al grip che offre per la pressione di esercizio inferiore.
La sostanziale differenza, che sia in salita o in discesa, è nella pressione di esercizio dello pneumatico Schwalbe Hans Dampf che può essere decisamente inferiore (anche 0,6 bar) per la Super Gravity.
La struttura Super Gravity è più affidabile e resistente a pizzicature e tagli grazie al maggior numero di strati, abbiamo così una deformazione del copertone che garantisce più grip e allo stesso tempo più sostegno in curva ad eventuali derive del battistrada. Questo si trasforma in grip e comfort sullo scassato, trasmettendo così maggior sicurezza e quindi velocità a chi guida.
In salita quando serve grip abbiamo quindi un vantaggio, ma di contro abbiamo oltre che un aggravio di peso anche minor scorrevolezza del battistrada.
Il consumo dei tasselli è differente. In generale il battistrada ha la stessa vita.
Utilizzando una pressione inferiore, però, la Super Gravity si deforma maggiormente e ha un consumo più omogeneo dei tasselli rispetto alla Snake Skin che invece consuma maggiormente i tasselli centrali nel battistrada.
IN CONCLUSIONE…
Dal confronto tra Schwalbe Super Gravity vs Snake Skin emerge che chi cerca il massimo delle prestazioni in discesa può scegliere la carcassa Super Gravity.
Chi cerca il massimo in salita probabilmente sceglierà la Snake Skin per via della scorrevolezza e leggerezza.
Per il peso extra delle e-Bike consiglierei le Super Gravity, sia per il maggior sostegno in curva, sia per la maggior resistenza alle pizzicature.
Ma anche il mix Super Gravity posteriore e Snake Skin anteriore è un’altra ottima soluzione per avere grip, resistenza e un’anteriore più leggero.
Molto dipende dalla pressione di esercizio, dallo stile di guida e dal fondo sul quale stiamo girando, però in sostanza la carcassa Snake Skin risulta essere più scorrevole e maneggevole, mentre la Super Gravity offre maggior grip e affidabilità.
Qui tutti i nostri articoli e test sulle gomme Schwalbe.
Per informazioni Schwalbe.com
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Sull'autore
Stefano Chiri
Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding