FINALE LIGURE - Il passaggio dell’Action Team Cube dalla Cube Stereo 160 27,5" alla Cube Stereo 140 29er avvenne con successo, nonostante 140 mm non siano ufficialmente caratteristici per una bici da enduro.
Questo ha portato Cube a ragionare su qualcosa di più "cattivo", su una Mtb più corsaiola e in grado di competere nell’Enduro World Series: ovvero la nuova Cube Stereo 150 29.
I punti chiave della nuova Cube Stereo 150 29 sono nelle specifiche tecniche, nella cura posta nella realizzazione e nella geometria del telaio.
Il telaio è full carbon con escursione da 150 mm al posteriore e 160 mm all’anteriore.
Sono previsti due tipi di carbonio: il Twin Mold C62 e il più pregiato Twin Mold C68 che riduce la quantità di resina per aumentare la percentuale di fibre.
Il 68% di fibre e la presenza di minuscole nanoparticelle nella resina riducono il peso, incrementando al contempo la rigidità… Differiscono uno dall’altro, quindi, per le proporzioni tra resina e fibra.
Entrambe usano una nuova resina, Nano resina, che a differenza di quella utilizzata finora differisce nel tipo di stratificazione migliorando la resistenza sotto sforzo e agli urti, impedendo alle fibre di slittare una sull’altra (slaminazione).
Il telaio è ovviamente Boost 148, che rende le ruote da 29” ancora più rigide e precise.
Il triangolo anteriore prevede il passaggio interno dei cavi con guide semplificando (a detta di Cube) di molto le operazioni di manutenzione ed è compatibile con il 2x e per il cambio elettronico Shimano Di2.
Osservando la sospensione invece notiamo l’ammortizzatore con standard metrico e attacco Trunnion da 185x55 mm e i cuscinetti sono ben protetti da detriti e sporco grazie anche alla costruzione del carro intorno agli snodi che rendono anche la linea più pulita e filante.
Arriviamo alle novità più importanti che vedono una geometria profondamente rivista.
Il reach è stato allungato, garantendo un maggior spazio di manovra una volta in sella e maggior feeling sulla ruota anteriore.
L’angolo sella di 75,5° è particolarmente verticale migliorando non poco le performance in salita.
L’angolo di sterzo è stato aperto fino a 66°, non un valore esagerato ma in grado di garantire un ottimo compromesso tra agilità e stabilità sul veloce e ripido.
Il movimento centrale è basso, infatti abbiamo un BB Drop di -34 mm e a chiudere troviamo una lunghezza del carro di 435 mm.
Al momento non è ancora disponibile la versione Team Replica della Cube Stereo 150 29, ma troviamo comunque 3 allestimenti della versione in carbonio:
- Cube Stereo 150 C62 Race 29: 3199€
- Cube Stereo 150 C62 Sl 29: 3499€
- Cube Stereo 150 C68 Tm 29: 4499€
Noi abbiamo avuto modo di provare la versione più pregiata ed ecco come è andata sui sentieri di Finale Ligure... durante una splendida giornata di pioggia! ?
Sospensioni Fox, con la nuova forcella 36 Float Factory Grip 2 e ammortizzatore Fox Float Factory X2.
Quindi reparto sospensioni da mondiale.
Trasmissione solida ed efficace Sram Gx Eagle, freni Sram Code R, con poche regolazioni ma con tanta tanta potenza da mettere sul piatto, e ruote Newman Evolution Sl in alluminio con canale da 30mm.
Montaggio ben bilanciato, solido e con il massimo per quanto riguarda sospensioni e telaio.
Davvero interessante, considerando il prezzo di 4499€...
IN SELLA
Come la geometria suggerisce, la Cube Stereo 150 29 ha un’impostazione prettamente enduro race.
Il busto è abbastanza eretto e ben centrato e con una posizione avanzata adatta a caricare con decisione l’anteriore.
Ci si sente ben dentro le ruote da 29″ e la ruota anteriore è ben lontana… ad indicare la strada da fare in discesa ?
La forcella e l’ammortizzatore sono quanto di meglio si possa chiedere al momento sul mercato.
Sono due elementi Fox Factory 2019, con la possibilità di regolare alte e basse velocità in compressione e ritorno.
Il test della Cube Stereo 150 29 si è svolto in una sola giornata, durante la quale, però, il sottoscritto ha avuto a disposizione un tecnico Fox pronto ad ascoltare le mie sensazioni e richieste.
Non capita certo tutti i giorni...
IN SALITA
Devo essere sincero: abbiamo fatto una giornata di risalite meccanizzate e a meno di qualche strappo giusto per saggiarla sul ripido, non so dirvi quanto sia comoda sulle lunghe distanze.
Però affrontando dei tratti ripidi un po’ estremi posso dirvi che l’angolo sella così verticale aiuta a non compiere movimenti esagerati per riuscire ad arrampicarsi.
L’ammortizzatore con un’impronta prettamente discesistica è meglio chiuderlo in salita altrimenti si sente che la sensibilità della sospensione da 150 mm porta via un po’ delle nostre preziose energie.
Resta il fatto che con una Mtb così la salita deve essere affrontata senza fretta.
IN DISCESA
Una volta che il sentiero punta verso il basso, la Cube Stereo 150 29 inizia a dare il massimo.
Con il tubo orizzontale a 592 mm (per la taglia M da me provata) si riesce ad avere subito confidenza con le dimensioni e la distribuzione del peso.
Anche l’angolo di sterzo a 66° le dona il giusto equilibrio tra agilità, stabilità e confidenza nella guida.
E’ molto agile e molto facile da capire sin dai primi metri e quando il percorso si fa più sconnesso o si esagera con i salti la Cube sembra assorbire tutto quello che gli metti sotto le ruote, fornendo un’incredibile fiducia.
Merito senza dubbio anche delle sospensioni Fox Factory, del setup trovato dopo 2/3 discese e della "mano magica" del tecnico Fox.
Sullo scassato vola sulle pietre e sembra accelerare piuttosto che rallentare ad ogni impatto tra gomme e pietre o radici.
I 150 mm di travel sono molto sensibili ad inizio corsa per poi avere un ottimo sostegno già da metà.
E’ leggermente più corta delle bici da enduro attuali, eppure nessun sentiero è troppo ripido e nessuna roccia troppo grande.
NEL PEDALATO
Sarà stato un po’ il terreno particolarmente pesante e la durata breve del test, ma non ho riscontato né pro, né contro da segnalarvi.
E’ una classica bici da enduro, si rilancia abbastanza bene finche c’è una spinta costante e un buon tiro catena, ma se si vuole tenere alta la velocità a lungo si fa fatica sia per le gomme di generose dimensioni, sia per le sospensioni votate alla discesa…
In conclusione…
Non bisogna lasciarsi suggestionare dalle geometrie meno aggressive rispetto la concorrenza: la Cube Stereo 150 29 è una vera macchina da gara!
Con queste sospensioni è a tutti gli effetti un’arma da discesa, è difficile trovarle un limite. La qualità del telaio, l’allestimento e il prezzo di 4499€ in rapporto alle prestazioni è qualcosa che a distanza di giorni mi sconvolge ancora: sembra quasi un'operazione di promozione!
In discesa è tanto veloce, e con le Fox Factory, se non ci si perde nelle regolazioni, si può veramente trovare il feeling totale.
Sarebbe interessante averla per un test completo e vedere come si comporta anche durante un’uscita più lunga e anche con salite da pedalare.
Ma intanto bisogna fare i complimenti a Cube per questa bici.
Qui tutte le Mtb da enduro presentate e testate dalla redazione
Per informazioni cube.eu
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Sull'autore
Stefano Chiri
Mi piace la guida off-road, in sella alla bici e alla moto, ho una vocazione gravity-fun e per me lo stile in sella è tutto. Se non riesco ad essere velocissimo, cerco di essere stiloso... Su MtbCult mi occupo di Mtb da enduro e da trail riding