TEST - Scarpe Bontrager Evoke: comfort, resistenza e prezzo okay
Daniele Concordia
TEST - Scarpe Bontrager Evoke: comfort, resistenza e prezzo okay
Daniele Concordia
Le Bontrager Evoke sono delle scarpe da Mtb di fascia media, che sfruttano alcune soluzioni tecniche utilizzate sui prodotti top di gamma, ma vengono proposte ad un prezzo molto più abbordabile.
Non sono pensate per l'agonismo, ma anche chi fa gare potrebbe sfruttarle in alcuni periodi dell'anno...
Ecco come sono fatte, come vanno e a chi le consigliamo.
DETTAGLI TECNICI
- Materiali utilizzati
La tomaia è in materiale sintetico microforato, ma le zone della punta e del tallone hanno un rivestimento gommato denominato GnarGuard, che protegge la scarpa da eventuali impatti e/o abrasioni.
La suola è in Nylon composito Bronze Series, rivestita nella parte inferiore in gomma Tachyon.
I materiali, quindi, non sono molto raffinati ma sono impiegati nel modo giusto.
La zona interna a contatto con il tallone è morbida e leggermente imbottita, per ottimizzare il comfort, ma anche ergonomica per evitare scalzamenti o fastidi nei momenti di massimo sforzo.
- Sistema di chiusura
Le Bontrager Evoke si chiudono con un solo rotante BOA L6, che avvolge bene il piede e permette una regolazione micrometrica della calzata.
Non sono previsti velcri o altri sistemi di chiusura aggiuntivi.
- Regolazioni consentite
La regolazione principale è il sistema di chiusura BOA, non sono previsti altri registri.
Come tutte le scarpe da Mtb, anche la Bontrager Evoke è compatibile con le tacchette a due bulloni, di tipo SPD e similari.
Inoltre, sulla punta sono presenti le sedi per l'eventuale fissaggio dei ramponi, utili in caso di fango.
- Peso
La singola scarpa pesa 393 grammi con tacchetta Shimano SPD inclusa. Considerando che la tacchetta pesa circa 20 grammi, il peso reale è di circa 370 grammi.
Non sono scarpe leggerissime, ma nemmeno troppo pesanti.
- Prezzo
Le scarpe Bontrager Evoke costano 149,99€: un buon compromesso che permette di avere un prodotto resistente e di qualità anche senza scegliere dei prodotti di altissima gamma.
Le colorazioni disponibili sono tre: Quicksilver/Miami Green (quella utilizzata sulle scarpe test), Battleship Blue/Radioactive Orange e Black.
PRESTAZIONI
- Comfort della calzata
Con l'obiettivo di offrire la massima comodità, Bontrager ha utilizzato il profilo inForm Race, che offre una vestibilità leggermente più spaziosa.
Questo design, unito al BOA L6 che avvolge il piede in modo omogeneo, garantisce un ottimo comfort sin dalle prime pedalate.
La soletta di serie è già ergonomica, ma chi ha delle esigenze particolari può acquistare (a parte) le solette InForm Biodynamic, disponibili per tre tipi di arco plantare: basso, medio e alto.
Il BOA singolo non offre la stessa solidità di chiusura del BOA doppio o di altri sistemi a cricchetti, ma su una scarpa di questo livello è più che sufficiente e molto facile da regolare durante l'uscita.
- Rigidità suola
L'indice di rigidità della suola Bronze Series è di 7 su 14, quindi nettamente inferiore a quella delle suole in carbonio.
Le scarpe Bontrager Evoke sono versatili anche per questo motivo, perché offrono un buon feeling durante la pedalata, ma allo stesso tempo permettono di camminare con facilità quando si scende di sella, magari sui sentieri più impegnativi.
- Grip della suola
La gomma del battistrada ha una mescola piuttosto morbida, che garantisce un ottimo grip anche sulle rocce, sulle radici e sui fondi bagnati.
- Ventilazione
Le Bontrager Evoke non sono scarpe ultraleggere, ma la tomaia completamente forata ottimizza la dissipazione del calore.
Non ho avvertito fastidi particolari, nemmeno nelle giornate più calde.
- Protezione dagli agenti atmosferici
La protezione è molto buona, soprattutto grazie allo spessore generoso della tomaia e agli inserti in gomma su punta e tallone che limitano l'entrata di fango e acqua nelle zone più esposte.
Non sono scarpe invernali, ma si comportano alla grande anche in condizioni critiche.
- Protezione dagli urti
Anche qui, gli inserti GnarGuard fanno il loro dovere, proteggendo la zona delle dita da eventuali impatti con sassi e rami.
Su una scarpa del genere, che potenzialmente è adatta anche alle uscite più “wild”, questi rinforzi sono davvero utili.
- Calzata (quale taglia scegliere?)
Ho scelto una taglia 42, quella che utilizzo anche sulle altre scarpe Bontrager: la calzata è molto fedele.
Tuttavia, per non commettere errori in fase di scelta è sempre meglio basarsi sulla lunghezza in centimetri della scarpa, che potete leggere nella tabella sottostante:
IN CONCLUSIONE...
Le Bontrager Evoke sono delle scarpe da Mtb polivalenti, non pensate per le competizioni ma capaci di districarsi in tutte le situazioni, dalle uscite Xc fino al trail riding e le uscite con la e-Mtb.
Le consigliamo ai riders non troppo esigenti, che cercano un prodotto affidabile, resistente e che costi il giusto, ma anche agli agonisti che cercano una seconda scarpa da utilizzare in inverno, o anche in estate nelle uscite più “wild”, per preservare le scarpe da gara.
Chiudiamo ricordandovi la garanzia incondizionata di 30 giorni, valevole sui prodotti Trek e Bontrager: se per qualunque motivo non sei soddisfatto dell’articolo acquistato, puoi sostituirlo o ottenere un rimborso entro 30 giorni, riportandolo al punto di acquisto assieme alla ricevuta originale. Questa iniziativa, che non tutti conoscono, è da considerare come un valore aggiunto tra i servizi offerti dal brand.
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Per altre informazioni TrekBikes.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.