TEST - Reggisella KS Lev Circuit: un valido rivale del Reverb AXS

Daniele Concordia
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Il KS Lev Circuit è una novità interessante nel mondo dei reggisella telescopici.
Ha un corpo in alluminio, il funzionamento è elettromeccanico senza fili con alimentazione a batteria e il suo utilizzo è molto intuitivo.

Ma come va?
È al livello dei reggisella wireless più blasonati, come il RockShox Reverb AXS?

Lo abbiamo montato su una bici test e provato per qualche settimana sui nostri sentieri, ora facciamo il punto della situazione.

DETTAGLI TECNICI

- Facilità di installazione

Questo è il vero punto di forza dei reggisella elettromeccanici senza fili: si monta in pochi minuti, anche a casa, senza pensare ai collegamenti dei cavi e senza smontare niente, se non il reggisella montato precedentemente.
Basta inserire il KS Lev Circuit nel telaio, ricordandosi di applicare una pasta specifica, soprattutto se il tubo è in alluminio e il telaio in carbonio.

Dopodiché bisogna montare il comando remoto sul manubrio, trovando la posizione più comoda. Il collarino apribile permette di non smontare la manopola e gli altri comandi.

Anche il montaggio della sella è semplice, questa si fissa con una vite passante laterale, che mantiene bene la posizione.

Qui sotto, un tutorial sull'installazione che include anche altre informazioni sul reggisella KS Lev Circuit:



- Funzionamento

Come detto precedentemente, il funzionamento è elettromeccanico, ovvero l'impulso è dato dall'elettronica, che fa aprire o chiudere il circuito dell'olio e permette quindi di abbassare o alzare il reggisella. Il tutto è aiutato da una molla pneumatica (camera d'aria) che compie il suo lavoro nella fase di estensione.

Uno dei vantaggi del KS Lev Circuit è il fatto che la parte idraulica e quella pneumatica siano divise, quindi anche lo smontaggio e la manutenzione sono piuttosto semplici.
Il reggisella e il comando dialogano via Bluetooth, con un canale di associazione specifico, che impedisce interferenze con altri accessori.
La batteria del reggisella è estraibile e ricaricabile, mentre nel comando remoto è inserita una pila a bottone CR 2032.

- Travel disponibili

Il KS Lev Circuit è disponibile in quattro versioni: 125 mm, 150 mm, 175 mm e 200 mm.
Da questo punto di vista, copre le esigenze della maggior parte dei riders.

- Diametri disponibili

Sono solo due: 31.6 mm e 30.9 mm, ovvero quelli più presenti sulle Mtb di ultima generazione.

- Lunghezze disponibili

Le lunghezze totali variano in base all'escursione, si va dai 402 mm totali del modello da 125 mm, fino ai 552 mm del modello da 200 mm.
Qui sotto una tabella con le specifiche di lunghezze, inserimenti e pesi dichiarati:

- Peso

Il modello da 31.6 mm con escursione di 125 mm utilizzato per il test pesa 624 grammi senza comando e con batteria inclusa. Quest'ultimo pesa 42 grammi, sempre con batteria inclusa.

Nel complesso, reggisella + comando pesano 666 grammi, più o meno lo stesso valore del RockShox Reverb AXS da 125 mm.

Non parliamo di un prodotto leggerissimo, ma calcolando che i sistemi wireless non hanno bisogno di cavi o altri accessori che vanno ad aggiungere peso, questo valore non è nemmeno esagerato.

- Prezzo

Il KS Lev Circuit costa 699€ di listino in tutte le versioni ed include il comando remoto comprensivo di batteria, oltre ovviamente al caricabatterie specifico.
Non costa poco, ma è comunque più economico del RockShox Reverb AXS con comando incluso (886€ di listino, anche se sul web si trova a meno).
Gli altri reggisella telescopici wireless in commercio costano leggermente meno: 599€ il Magura Vyron eLECT e 550€ il TranzX EDP01.
In sostanza, il prezzo del Lev Circuit è nella media della categoria.

PRESTAZIONI

- Facilità di utilizzo

Il collegamento è immediato, quindi basta montarlo e iniziare a pedalare.
Una volta inserite le batterie, infatti, il reggisella si avvia in modo automatico e non c'è bisogno di fare altro. Nel caso in cui non si collegasse subito, basta tenere premuto per qualche secondo il pulsantino sulla testa del reggisella ed aspettare che la luce verde lampeggi, a quel punto il gioco è fatto.

Non è necessario collegare applicazioni o modificare le impostazioni, il KS Lev Circuit è piuttosto elementare da questo punto di vista.
All'atto pratico, l'utililizzo è altrettanto intuitivo: basta un semplice tocco sul comando per dare l'impulso al telescopico e facendo una leggera pressione questo si abbassa.
Il ritorno è veloce al punto giusto.

- Costanza di funzionamento

Non ho provato il KS Lev Circuit per un periodo lunghissimo, ma la mia esperienza è stata più che positiva.
Durante il test non ho avvertito alcuna sensazione strana e nemmeno perdite di pressione che fanno abbassare il reggisella.
Oltre ad essere costante nel funzionamento è anche molto preciso.

- Regolazioni consentite

Poche, ma sufficienti.
Si può regolare la pressione dell'aria per personalizzare la velocità di estensione, anche se KS Suspension consiglia una pressione di base per ogni modello, che varia dai 150 ai 170 psi.
Il modello con escursione di 125 mm viene venduto con una pressione di 150 psi.

Le regolazioni della sella sono svincolate, ovvero, per variare la sua inclinazione bisogna agire sulla piccola vite posizionata nella parte anteriore del reggisella: un sistema molto utile, che facilita non poco la ricerca dell'assetto ideale.

Come tutti i reggisella indraulici, si può parzializzare l'escursione durante la guida.

- Batterie

La batteria del reggisella è estraibile e ricaricabile grazie all'apposita basetta, ha una capacità di 450mAh, garantisce fino a 9000 attuazioni e circa 60 ore di autonomia.

Sul comando è presente una pila a bottone CR2032, che tra l'altro è fornita di serie dall'azienda, che ha un'autonomia di 7-8 mesi.

Tramite i led, presenti sia sulla testa del reggisella che sul comando, si può capire a che punto è la carica.
Il led verde sul reggisella indica che la batteria è carica (30-100%), mentre il led rosso indica che si sta scaricando (10-30%). Quando il bluetooth perde la connessione, il led diventa arancione e lampeggia.

Stesso discorso sul comando: verde è carico, rosso si sta scaricando e al tocco lampeggia per avvisare l'utente.

Il pulsantino sopra al reggisella permette di attivare due funzioni interessanti.
Tenendolo premuto per diversi secondi si può attivare la funzione standby, che spegne provvisoriamente il sistema ed evita consumi anomali. Per disattivarla basta un tocco breve sul tasto.
Toccandolo brevemente si può sostituire la funzione del comando remoto, variando la posizione del telescopico in modo manuale: questo espediente può essere utile quando la batteria del comando è scarica, ma si deve tornare a casa e il reggisella è in una posizione poco adatta per pedalare.

- Ergonomia comando remoto

Il pulsante in sé per sé è comodo, facile da raggiungere e personalizzabile nella regolazione laterale, ma sul manubrio risulta un po' ingombrante e non facilissimo da posizionare, soprattutto se si ha una full con comando remoto delle sospensioni...

Nel caso della bici test ho dovuto spostare verso l'interno il remoto FOX, non il massimo in termini di praticità. Sulla Orbea Oiz non l'ho potuto montare, perché il comando SquidLoc interferiva ancora di più con quello KS.
Peccato che non esistano altre versioni più “minimal” del comando, pensate per chi ha il manubrio affollato, perché il funzionamento del remoto è davvero ottimo.

- Giochi laterali

I giochi laterali sono praticamente inesistenti: il KS Lev Circuit è un riferimento da questo punto di vista.

- Manutenzione richiesta

Non sono necessarie operazioni di manutenzione particolari, se non un controllo annuale sulle parti di scorrimento e magari uno spurgo della cartuccia idraulica per assicurarsi un corretto funzionamento.
L'azienda promette una particolare facilità delle fasi di manutenzione, ma vi consigliamo comunque di far effettuare queste operazioni da un meccanico qualificato.

REGGISELLA KS LEV CIRCUIT: IN CONCLUSIONE...

Il KS Lev Circuit è un'ottima alternativa al Reverb AXS e agli altri reggisella telescopici elettromeccanici senza fili.
Non è leggerissimo, ma in compenso è preciso nel funzionamento e anche super pratico da montare, regolare e utilizzare.
I dettagli migliorabili sono due: la possibilità di scelta del comando remoto e la mancanza di un'App specifica.

Il comando remoto è solo uno e in alcuni casi non è facile incastrarlo sul manubrio insieme alle altre levette. Servirebbe una “opzione 2” di dimensioni ridotte (tipo il “Blips” di Sram), oppure un pod che resti più vicino alla piega manubrio.
Non c'è un'App per controllare lo stato delle batterie, effettuare eventuali aggiornamenti e modificare le impostazioni. Da una parte potrebbe essere anche un vantaggio, perché è una cosa in meno a cui pensare, ma i bikers che vogliono avere tutto sotto controllo potrebbero avvertire questa “mancanza”.
Infine il prezzo: 699€ non sono pochi, ma è la cifra che si paga per un prodotto elettronico e di ultima generazione, che grazie alla sua praticità potrebbe renderti la vita più facile in diverse situazioni.

Qui sotto, un video (in inglese, ma si possono attivare i sottotitoli) con altre informazioni sul reggisella KS Lev Circuit:

Per altre informazioni visitate il sito ufficiale di KS Suspension oppure quello del distributore italiano Ciclo Promo Components.

Qui gli altri articoli e test sul reggisella telescopico.

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Sull'autore
Daniele Concordia

Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.

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