La Husqvarna MC2 è una trail bike a pedalata assistita della gamma Mountain Cross, la famiglia della casa svedese nata per soddisfare gli amanti dei giri in montagna, a suo agio nei trail flow come nei più ripidi single track alpini, con escursione da 150 mm su entrambi gli assi e formato misto (o mullet, qual dir si voglia), con ruota da 29" all'anteriore e da 27,5" al posteriore.
La Husqvarna MC2, partendo dall’alto, è la quinta della gamma su una linea che annovera ben 6 allestimenti differenti, con un prezzo che, come vedremo dopo, farà felice molti.
Insomma, la classica trail e-bike tuttofare dedicata agli amanti dei lunghi giri in montagna.
DETTAGLI TECNICI
- Telaio
Il telaio della Husqvarna MC2 è in alluminio 6061 ed è caratterizzato da linee “forti” e "muscolose", con uno schema sospensivo ben collaudato (quadrilatero deformabile con giunto Horst) e 150 mm di escursione. Andando un po' in controtendenza, il motore è volutamente lasciato in bella vista, quasi a volere sottolineare l’origine "motociclistica" di questa e-bike.
Quattro le taglie previste: S, M, L ed XL.
- Geometria
Non c'è nulla di estremo nella geometria della Husqvarna MC2 in prova e la maggior parte delle quote che la caratterizzano è allineata ai valori tipici della categoria all-mountain.
In taglia M, quella utilizzata in prova, abbiamo un reach di 450 mm e un angolo sterzo di 65,5°.
Piace l'inclinazione del piantone sella di 77°, per rendere la Mountain Cross efficace anche in salita.
Il carro ha una lunghezza di 445 mm, un valore che sta diventando lo standard su questa categoria di bici, che ha il vantaggio di offrire tanta trazione nelle salite più ripide, senza compromettere la maneggevolezza sui trails più tortuosi. In basso vi lascio la tabella con le geometrie per le altre taglie disponibili.
- Motore
Sulla Husqvarna MC2 troviamo il motore Shimano EP6 con 85 Nm di coppia, coi tre consueti livelli di assistenza: Eco (per chi vuole risparmiare la batteria),Trail (buono per farci un po' di tutto) e Boost (per i meno allenati o per le salite più dure).
Vi ricordiamo brevemente che offre fino a 15 livelli di personalizzazione dell'assistenza tramite la modalità Fine Tune disponibile nell’app E-Tube Project (foto in basso). Nel caso della Husqvarna MC2 le modalità di assistenza selezionate, il livello di carica della batteria e altre informazioni sono visualizzate sul display Shimano SC-EN600.
- Autonomia della batteria
La batteria è una Core S1+ da 630 Wh di capacità, un valore inferiore rispetto agli standard di riferimento (750 Wh). E, infatti, sui tre allestimenti top di gamma, la MC6, la MC5 e la MC4, troviamo una più capace batteria da 720 Wh (sempre prodotta da Core).
I 630 Wh di capacità comunque mi hanno permesso di chiudere un giro di circa 20 km e quasi 800 metri di dislivello, con ancora il 39% di batteria residua, utilizzando esclusivamente la mappatura Trail. Il giro prevedeva tre risalite su fondo sterrato e tre discese in stile "enduro". Io, "vestito" con zaino e casco, peso 80 kg e la temperatura esterna era bella "croccante": 4°C!
- Sospensioni
Il reparto sospensioni è adeguato al prezzo di acquisto che, come vedremo fra poco, è estremamente competitivo. Davanti troviamo una forcella Rock Shox 35 Gold RL da 150 mm con steli da 35 mm di diametro, mentre l’ammortizzatore è il RockShox Deluxe Select+, che gestisce un'escursione di 150 mm. Entrambe le sospensioni RockShox non hanno di certo un'idraulica raffinata come i modelli Ultimate, ma permettono prestazioni adeguate al livello di esperienza di chi acquista una Husqvarna MC2.
- Componentistica
In questo allestimento che possiamo definire "entry level" c'è tutto quello che serve per non rinunciare al divertimento sui trail, ma con un occhio di riguardo al portafogli.
Freni e trasmissione sono basici, validi ed entrambi affidati a Sram: troviamo i freni DB8 a 4 pistoncini (i primi con olio minerale e non DOT), con grossi rotori da 200 mm, avanti e dietro, e cambio SX Eagle a 12 velocità.
Migliorabile il batticatena, fin troppo sottile, mentre sono degni di nota il passaggio cavi interno (dalla calotta superiore della serie sterzo), la predisposizione per il portaborraccia e la presa di ricarica protetta come si deve da sporco e acqua, elementi non sempre presenti su una bici di questa fascia di prezzo.
Tra le chicche la robusta piastra paramotore (in basso a sinistra) e il pulsante di accensione/spegnimento collocato in posizione comoda sul tubo orizzontale.
- Peso bici
La casa dichiara 24,5 Kg in taglia M senza pedali, ma io ho rilevato 25,86 kg in taglia M con i pedali flat (400 grammi la coppia) e con gomme Schwalbe Nobby Nic Evolution con camere d'aria.
In assoluto un peso elevato, sì, e anche abbastanza facilmente migliorabile (già solo con la conversione tubeless delle gomme), ma in realtà allineato al peso di altre concorrenti appartenenti alla stessa fascia di prezzo e con telaio in alluminio.
- Prezzo bici
La Husqvarna MC2, come già ribadito, è la quinta della gamma su una linea che annovera 6 allestimenti differenti partendo dall'alto. Si tratta quindi di un modello entry level che fa del prezzo di acquisto contenuto il suo punto di forza: 3.899 euro.
A scendere ampiamente sotto la soglia dei 5000€ non sono moltissime e-Mtb e questa lo fa con contenuti molto interessanti.
- Garanzia
Lo stretto indispensabile: Husqvarna garantisce telaio e componenti per due anni.
ASSETTO IN SELLA
Grazie a un angolo sella di 77° e a un interasse abbondante (1216 mm), questa e-bike si “arrampica” bene, col biker posizionato in posizione centrale e l'anteriore ben saldo sul terreno.
Il motore Shimano EP6 colpisce per l'erogazione corposa e regolare soprattutto nella mappa Trail: l'assistenza modulabile permette di affrontare facilmente le sezioni più tecniche, senza il timore che il posteriore perda aderenza o che l'anteriore si sollevi; per i meno allenati c'è l'opzione Boost che dà una bella mano nelle salite più ripide.
COMPORTAMENTO IN PEDALATA
Questa Husky "arrampica" bene: grazie al piantone seduta molto verticale garantisce una spinta ottimale e aiuta a trasferire tutta la potenza delle gambe sui pedali in salita, facendoci conquistare anche le salite più ripide. E questa caratteristica è amplificata dallo schema sospensivo 4 Bar con giunto Horst. E poi c'è la scorrevolezza degli pneumatici di primo equipaggiamento che, in pedalata, danno una bella mano.
COMPORTAMENTO NEL GUIDATO
Ogni volta che provo una bici con ruote mullet di solito mi aspetto che le curve strette siano più facili da gestire rispetto a una 29"... e la Husqvarna MC2 non fa eccezione.
Questa e-Mtb riesce ad essere a suo agio anche nei single track stretti e tortuosi, in particolare quelli affrontati a basse velocità: basta inserire l'anteriore e la ruota posteriore vi seguirà rapidamente.
Va precisato che occorre una certa destrezza nella guida perché il peso non aiuto di certo, ma l'impostazione in sella derivante dalla geometria è molto valida.
Nei tratti più impegnativi e veloci, la Husqvarna piace per la sua stabilità e compostezza, grazie anche alle sospensioni da 150 mm che "mangiano" di tutto.
Ecco, a volere essere pignoli, avrei apprezzato una forcella con steli da 36 mm, per conferire ancora più sicurezza all'avantreno.
In assoluto non è una bici agile a causa del peso, ma è comunque ben equilibrata e con un minimo di impegno riesce ad essere divertente ed efficace.
Il divertimento è assicurato, soprattutto se siete alle prime armi.
COSA CONVINCE DI MENO?
L'agilità non è il suo forte e, sicuramente, su una bici da oltre 25 Kg avrei preferito una forcella con steli da 36 mm, per conferire più precisione e sicurezza all'anteriore.
La batteria da 630 Wh potrebbe rivelarsi un po' sottodimensionata per i giri in montagna che prevedono un'intera giornata di guida. Infine il batticatena risulta troppo sottile per attutire come si deve il rumore della catena sui trail più scassati.
IN CONCLUSIONE...
A chi consigliamo dunque la Husqvarna MC2?
È la e-Mtb perfetta per coloro che cercano la classica trail bike da pedalare sui lunghi giri alpini o, magari, a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle trail bike elettriche e non vuole spendere una fortuna. Una bici concreta offerta al giusto prezzo.
Per saperne di più sulla Husqvarna MC2, visitate il sito della casa.
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Sull'autore
Francesco Savona
Mi affascina il mondo delle e-bike, soprattutto quello legato alle bici da trail e da enduro, specialità nella quale ho corso per qualche anno, quando ancora l'elettrico non esisteva. Ma sono anche un amante dei lunghissimi giri alpini, per intenderci quelli epici, da bici in spalla... Ho anche un trascorso professionale ventennale nell'ambito editoriale delle moto