Gas Gas, per chi non lo sapesse, è un produttore di moto per il fuoristrada con una forte vocazione agonistica, nato in Spagna a metà degli anni Ottanta.
Le prime moto erano da trial, con qualche modello da enduro e nel corso degli anni Gas Gas ha conquistato ben 16 titoli mondiali nei Campionati FIM Trial.
Dal 2019 il brand è entrato a far parte del gruppo austriaco Pierer, che include anche il brand Husqvarna.

Proprio in virtù di questo legame col mondo racing, la gamma e-Mtb Gas Gas è molto orientata verso la competizione o comunque la performance.
Sulla scia della "sorella maggiore" ECC dotata di più escursione e quindi più idonea alle gare di Enduro, è arrivata  la Gas Gas MXC 5, meno racing ma più divertente e giocosa. 
Si tratta di una e-Mtb da all-mountain, con formato mullet, escursione da 160 all'anteriore, 140 al posteriore e motorizzazione Sram Eagle Powertrain.

Vi diamo qualche anticipazione, prima di passare in rassegna i dettagli più approfonditi:

DETTAGLI TECNICI

- Telaio

Partiamo prima di tutto dal telaio, rigorosamente in carbonio, che tradisce la sua origine motociclistica con delle vistose cover protettive e di una robusta piastra paramotore in acciaio.
Queste coperture permettono ai bikers di pedalare al massimo senza temere di graffiare, rompere o danneggiare la struttura in carbonio o la batteria "annegata" nel tubo obliquo; e se non vi dovessero piacere, sono facilmente rimovibili.
Vi segnalo che sono solo tre le taglie disponibili: la S/M (quella che stiamo usando), la M/L e la L/XL.

- Geometria

La Gas Gas MXC 5 esce in configurazione mullet, quindi con anteriore da 29" e posteriore da 27,5".
La geometria nella taglia S/M in prova si distingue per un angolo di sterzo da 64,5° e per l'angolo del piantone di 74°.
Il reach è lungo 445 mm, quindi è piuttosto bilanciato.

Segnalo poi un carro compatto, specifico per ogni taglia: nella bici in prova misura 442 mm ed entrando nello specifico si tratta di un quadrilatero con giusto Horst.
Sotto potete consultare tutti dati che si riferiscono alle altre taglie disponibili:

- Motore

Nel cuore della nuova Gas Gas MXC 5 batte la drive unit Sram Eagle Powertrain che, con 90 Nm di coppia e 680 W di potenza di picco offre prestazioni di riferimento nel settore.

Offre solo due livelli di assistenza: Range (regolabile fra 70 e 540 Watt) per salvaguardare l'autonomia della batteria e Rally (regolabile fra 550 e 680 Watt) per sfruttare a pieno la potenza della drive unit.
Entrambe le mappature sono configurabili tramite l'app Sram AXS.
Il punto di forza di questa unità, oltre alla potenza di picco è la cambiata automatica accoppiata al cambio Sram GX Eagle Transmission (foto in basso).

Attivando la funzione Auto Shift il cambio si interfaccia col motore e, grazie al sensore di coppia nel motore, "capisce" quando e quanto stiamo spingendo sui pedali , riconoscendo il momento opportuno per attivare automaticamente il cambio.
Tramite l’app è anche possibile regolare i parametri del cambio automatico: in questo caso è possibile selezionare 7 posizioni differenti di sensibilità del cambio, caratterizzate dalla frequenza di pedalata. Naturalmente è sempre possibile intervenire manualmente sul comando a manubrio (foto in basso).

In aggiunta a questo troviamo anche il Coast Shift, che permette al cambio di funzionare in modo automatico senza far girare i pedali: in pratica quando si affronta una discesa, la drive unit riesce "a capire" e ad anticipare le necessità di chi sta in sella, scalando quanto serve per non farsi trovare impreparata durante un rilancio.
In sostanza, ci si ritrova sempre con il giusto rapporto in funzione della velocità della bici.

Il motore si combina col display AXS Bridge (foto in basso) montato nel tubo orizzontale, che mostra diverse informazioni, a colori, fra le quali le due modalità di assistenza, la carica della batteria e l’impostazione dell’Auto Shift.

- Autonomia della batteria

Diciamo subito che la batteria da 630 Wh è l'elemento che più di tutti paga pegno in questo contesto di eccellenza, anche perché il peso della bici non aiuta di certo.
Partiamo dalle impostazioni di potenza del motore: quella della casa per la modalità Rally, la più potente, prevede in questo caso una potenza di picco di 680 Watt e un'assistenza dell'85%, valori di tutto rispetto che, però, non vanno a braccetto con la capacità della batteria.

Dopo un periodo di utilizzo, per salvaguardare l'autonomia senza rinunciare troppo alle prestazioni del motore, ho impostato la modalità Rally su 600 W (foto in basso a sinistra) e con un'assistenza del 70% (ricordiamo che i valori di fabbrica, a destra nella foto in basso, sono rispettivamente 680 W e 85%), mantenendo invece la Range sui valori standard, ossia 500 W con un'assistenza del 30%.
Per avere un'idea di massima, è possibile paragonare la Range alla modalità di assistenza Tour+ della nuova drive unit Bosch Performance Line CX di ultima generazione e la modalità Rally alla modalità e-Mtb.

Con questa impostazione, quindi senza volere rinunciare al divertimento che la drive unit offre sulle salite tecniche, ho chiuso un giro di poco più di mille metri di dislivello e 32 km, utilizzando per circa il 70% del tempo la modalità Rally e per il 30% la Range, con una carica residua del 15% (foto in basso).

Tutt'altra storia, invece, se si decide di fare un utilizzo più parsimonioso del motore, utilizzando al 100% la modalità Range con le impostazioni di fabbrica (potenza massima di 500 W e assistenza del 30%, foto in basso). In questo caso ho chiuso un giro di 18 km e un dislivello di 908 metri, con una capacità residua del 42% (foto più in basso).
A chi volesse maggiore autonomia, ricordo che è possibile acquistare il range extender Sram da 250 Wh.

- Sospensioni

La Gas Gas MXC 5 è dotato di un reparto sospensioni degno di una bici da gara: dalla collaborazione tra due aziende affermate provenienti da ambiti diversi (DVO per la Mtb e WP per le moto da cross ed enduro) nascono le nuove sospensioni della MXC, grazie all'unione tra l'idraulica con valvola conica collaudata da WP Suspension e l’affidabile hardware di DVO.

La valvola conica, presente sia nella forcella anteriore da 160 mm di escursione, con robusti steli da 38 mm, sia nell'ammortizzatore posteriore da 140 mm, è fondamentalmente una valvola di sfiato, che limita i picchi di pressione negli impatti più duri, senza sacrificare il sostegno generale della sospensione.

Questo consente di guidare in maniera più sostenuta, evita gli impatti violenti che si potrebbero verificare in caso di fine-corsa improvviso, riduce l'affaticamento del rider e l'intorpidimento delle mani nelle lunghe discese e in definitiva contribuisce a un feeling di guida più sicuro.
Sia la forcella DVO Onix D1 CV-SL, sia l'ammortizzatore DVO Topaz AIR CV sono completamente personalizzabili, con registri di compressione alle alte e basse velocità.

- Componentistica

E parlando di componentistica, un breve cenno all'impianto frenante, perché non capita tutti i giorni di vedere una trail bike equipaggiata con grossi rotori da 220 mm di diametro all'anteriore e 200 al posteriore.
In particolare si tratta degli SRAM G2 RS dotati di pinze a 4 pistoncini che, come vedremo dopo, sulle lunghe discese vanno presto in sofferenza. Peccato!

Le ruote in alluminio sono le Mach 1 TRUCKY 30, tubeless ready, ma consegnateci con camere d'aria.
La scelta degli pneumatici è caduta su una combinazione abbastanza classica per una e-Mtb di questo tipo, ossia il Maxxis Assegai con sezione da 2.5" all'anteriore e il Maxxis DHR II con sezione da 2,4" al posteriore.

- Peso bici

La Gas Gas MXC 5, nella taglia S/M in prova, montata con camere d'aria e senza pedali, pesa 24,67 kg.
Questo valore non è tra i più contenuti, soprattutto per una e-Mtb con telaio in carbonio, ma grazie al buon bilanciamento dei pesi e alla ruota posteriore da 27,5" questo valore passa in secondo piano.
Ne parliamo tra poco...

- Prezzo bici

La sigla MXC 5 contraddistingue il modello intermedio della gamma, proposto a un prezzo di 8.999€.
Il prezzo di listino non è proprio concorrenziale, considerando che Gas Gas è un marchio che si è avvicinato da poco al mondo e-Mtb.
Ma bisogna considerare la tecnologia della drive unit con cambiata automatica e le sospensioni DVO con un tuning specifico realizzato da WP, che non capita di vedere tutti i giorni su una e-Mtb.

Qui sotto trovate gli altri due allestimenti:

- Garanzia

La Gas Gas offre solo la garanzia di due anni prevista per legge. Al momento non ci sono formule di estensione a vita sulla garanzia del telaio.

ASSETTO IN SELLA

Il feeling con la Gas Gas MXC 5 è notevole, con una buona centralità in sella.
Una posizione di guida ideale che trasmette un pieno controllo del mezzo sia in discesa sia anche in salita per affrontare i tratti più ripidi.

Le taglie disponibili sono solo tre, questo significa che il reach di 445 mm della taglia S/M era un po' al limite per un uno come me alto 178 cm, abituato a guidare delle bici leggermente più lunghe.
Probabilmente, la taglia M/L che di reach fa 470 mm sarebbe stata più adatta, anche se le mie misure antropometriche rientrano in quelle raccomandate dalla casa per la taglia S/M, proprio perché ogni singola taglia deve coprire un range di stature più ampio.

COMPORTAMENTO IN PEDALATA

Il motore è il punto di forza di questa Gas Gas e spinge forte, soprattutto in modalità Rally.
Il cambio automatico è un plus notevole, funziona abbastanza bene sia in discesa che in salita, gestendo in automatico le necessità di chi sta in sella. Solo nelle salite più tecniche è leggermente in ritardo rispetto a quelle che sono le esigenze del pilota e il mio consiglio, in questo caso, è di selezionare manualmente, tramite il pod wireless di destra, il rapporto più adatto.
Nelle salite tecniche mi è piaciuta l'erogazione del motore che, pur spingendo forte, non mette mai in crisi il posteriore, assicurando sempre la corretta trazione.

COMPORTAMENTO NEL GUIDATO

La Gas Gas MXC 5 invita a spingere forte in virtù della grande confidenza di guida che ispira: guadagna velocità con rapidità e mangia ogni tipo di ostacolo, forte di un avantreno granitico.
Coi pedali si superano i 25 chili, ma questo peso, unito alla solidità del telaio, dei componenti e della geometria, va a tutto vantaggio della stabilità e della precisione di guida sulle discese più tecniche.

Non deve stupire quel pizzico di impegno in più che richiede nello stretto e a velocità più basse, anche se la presenza della ruota posteriore da 27,5" aiuta nei passaggi più tortuosi, contribuendo al divertimento.
Le sospensioni WP mi sono piaciute molto, funzionano bene, con un comportamento che per certi versi ricorda quello delle unità a molla: sono estremamente lineari e sensibili ai piccoli urti, ma belle sostenute nella parte intermedia.
Permettono inoltre al pilota di cucirsele addosso grazie alle numerose possibilità di personalizzazione, mentre l'ammortizzatore posteriore sembra avere un'escursione maggiore dei 140 mm dichiarati.

COSA NON CONVINCE

In questo quadro di efficienza "stona" il comportamento dell'impianto frenante, soprattutto del posteriore, che nelle discese più lunghe va decisamente in crisi.

E poi c'è il peso di oltre 25 chili coi pedali che, nonostante siano ben distribuiti, sono un po' tanti per una e-Mtb con telaio in carbonio.
Infine, viste le prestazioni del motore, una batteria da 720 Wh sarebbe stata più appropriata alla destinazione d'uso di questa performante e-Mtb da trail.

IN CONCLUSIONE...

Le prestazioni in sella della GasGas MXC 5 sono di tutto rispetto e si conferma una e-Mtb molto capace, all'altezza dei brand più blasonati del settore.
L'ispirazione al mondo moto ha portato a protezioni sul telaio e al motore che non si vedono molto frequentemente nel nostro settore e a queste ha aggiunto doti dinamiche davvero interessanti.
Il motore Sram, potente e con cambiata automatica, è il suo vero punto di forza, l'elemento che potrebbe influenzare la scelta del cliente finale.
Se cercate un mezzo per divertirvi anche sui sentieri molto tecnici (soprattutto in discesa), questa Gas Gas vi darà delle grandi soddisfazioni.

Per saperne di più sulla GasGas MXC 5 spagnola cliccate qui.

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