Whistle O-Rush: telaio carbon, motore italiano e prezzo allettante

Simone Lucchini
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Dopo aver provato il modello B-Rush, è il momento della Whistle O-Rush, ovvero la e-Mtb in carbonio con 150 mm di escursione e motore OLI Edge.
Un prodotto offerto ad un prezzo vantaggioso (scoprite più in basso l’importo), consigliato a chi, per la prima volta decide di addentrarsi nel panorama delle Mtb a pedalata assistita.

Whistle O-Rush
La Whistle O-Rush C6.2 ricevuta in test

Prima di proseguire nella lettura del test, ovvero prima di conoscere ulteriori dettagli date un’occhiata al nostro video test ⬇️

DETTAGLI TECNICI

- Telaio

Il telaio della Whistle O-Rush è realizzato in carbonio (anche il carro) di tipo Toray T700, ospita una batteria integrata, ma rimovibile, e integrato è anche il passaggio dei cavi, formato ruota 29” ed escursione da 150 mm.
Lo schema sospensivo è un classico quadrilatero con giunto Horst posizionato sui foderi bassi del carro.

Whistle O-Rush
Schema sospensivo di tipo a quadrilatero con giunto Horst

Le finiture sono buone, nessun dettaglio sfarzoso o particolarmente rifinito, ma la qualità generale è sicuramente accettabile.
Da segnalare l’assenza parziale di un’adeguata protezione in gomma sul fodero basso del carro, proprio dove la catena tende a sbattere durante le fasi più tecniche e sconnesse.

- Geometria

Le geometrie della Whistle O-Rush sono piuttosto equilibrate, a tratti conservative.
Per il test abbiamo optato per una taglia M, quella che sul sito trovate indicata come 44, una taglia idonea alla mia altezza di 168 cm (la taglia M è consigliata per altezze che vanno dai 165 ai 175 cm).
Reach e lunghezza del carro sono abbondanti, parliamo rispettivamente di 456 e 459 mm.
L’angolo piantone e quello sterzo misurano 74,5 e 66 gradi.
Quattro le taglie disponibili: S (40), M (44), L (48), XL (52).

Qui sotto trovate la scheda con tutte le geometrie della Whistle O-Rush ⬇️

Whistle O-Rush
Le geometrie complete.

- Motore e batteria

L’unità motrice che spinge la Whistle O-Rush è marchiata OLI, nello specifico parliamo del modello OLI Edge, un motore di produzione italiana del quale presto, in un articolo+video dedicati, vi parleremo.
Capace di ben 90 Nm di coppia, il motore OLI Edge garantisce il giusto supporto in un ampio range di situazioni (ve ne parliamo meglio e in maniera più dettagliata nel paragrafo riguardante le sensazioni di guida).

Whistle O-Rush
Il motore OLI Edge.

Sotto specifiche Whistle, OLI ha configurato il motore “frazionando” l’intensità di assistenza su quattro livelli, la più potente riesce a quadruplicare la forza impressa sui pedali.

Whistle O-Rush
Il display OLI High Vision

È possibile selezionare la modalità di assistenza desiderata tramite un pratico e discreto comando posizionato sul manubrio, mentre tutti i dati relativi al motore e le informazioni di marcia verranno visualizzate sul display (OLI High Vision) posizionato sopra all’attacco manubrio, un posizionamento pratico, ma che lo espone in caso di cadute.
Il motore viene alimentato da una batteria, integrata ed estraibile da 603 Wh, una capacità che assicura una buona autonomia.

Whistle O-Rush
Il comando per azionare le diverse modalità di assistenza e non solo

- Sospensioni

La Whistle O-Rush nella versione da noi provata, ovvero la C6.2 monta una forcella Rock Shox Recon Silver RL da 150 mm e un ammortizzatore Rock Shox Deluxe Select R.
Un reparto sospensioni piuttosto basico, ovvero di fascia bassa e visto il prezzo accattivante della bici non potevamo aspettarci diversamente.

Whistle O-Rush
La forcella Rock Shox Recon.

La forcella, se si inizia ad alzare il ritmo risulta idraulicamente poco consistente, questo, vista anche l’assenza di regolazioni raffinate impone una pressione nella camera dell’aria maggiore per dare più supporto alla forcella, a scapito della sensibilità d’affondamento.
Comportamento simile per la sospensione posteriore.

Per riassumere, se siete alle prime armi o non avete quell’esperienza necessaria, probabilmente non vi accorgerete di questo “limite”, o ve ne accorgerete solo in parte.
Se invece siete degli smanettoni, la poca consistenza idraulica delle sospensioni verrà presto a galla, ma non è a voi che si rivolge questa e-Mtb!

Whistele O-Rush
La sospensione posteriore della Whistle O-Rush.

- Componentistica utilizzata

Il resto della componentistica è in linea con la qualità delle sospensioni, quindi troviamo un allestimento piuttosto basico, ad eccezione di alcuni componenti.
Entriamo nello specifico!

Deragliatore posteriore Shimano Deore XT 12v, comando cambio Shimano SLX e pacco pignoni sempre appartenente alla casa nipponica con scala rapporti 10-51.
Corona da 34T.
I freni, gli Shimano BR-MT420 sono freni “entry-level”, ma riescono a fermare la bici in spazi contenuti, molto meglio di come sanno fare altri modelli della concorrenza.

Whistle O-Rush
Il deragliatore posteriore è uno Shimano Deore XT 12v

Ruote 29” con cerchi da 30 mm e coperture Schwalbe Nobby Nic 29x2.6 serie Performance, quindi non latticizzabili, un dettaglio che stona su una e-Mtb in carbonio.
Sella Whistle, manubrio e attacco manubrio in alluminio.

- Peso telaio e/o bici

La Whistle O-Rush ha un peso di 25,7 Kg con pedali Shimano Deore XT: non poco, ma visto l’allestimento c’è da aspettarselo.

- Prezzo telaio e/o bici

La Whistle O-Rush C6.2 ha un prezzo di vendita di 4.399 €, difficile pretendere di più se si parla di una e-Mtb in carbonio.

- Garanzia

La garanzia prevista per il telaio della Whistle O-Rush è di 2 anni.

Whistle O-Rush
La Whistle O-Rush C6.2, vediamo come si è comportata

ASSETTO IN SELLA

Monti in sella e nonostante la Whistle O-Rush non sia una bici “corta” non dà la sensazione di essere lunga.
Insomma, non ho avvertito la sensazione di dover installare un attacco manubrio più corto o compensare con un posizionamento avanzato della sella. È vero, come avrete notato, la sella è posizionata tanto in avanti, ma l’ho fatto più per compensare un angolo sella non proprio verticale.

Whistle O-Rush
La Whistle O-Rush sui sentieri di casa

COMPORTAMENTO IN PEDALATA

Impossibile, in questo frangente, non essere influenzati da quelle che sono le performance offerte dal motore.
Il propulsore OLI Edge gode di ben 90 Nm di coppia e della possibilità di essere tarato, direttamente dalla casa costruttrice (Whistle) con le specifiche più idonee al mezzo sul quale verrà installato.
Nel nostro caso, Whistle ha deciso di dotare la O-Rush di un motore OLI Edge con quattro modalità di assistenza (e non 5 come su altri modelli della concorrenza).
Una scelta pensata per semplificare la vita al biker, in modo che trovare il giusto grado di assistenza sarà più semplice e intuitivo.

Se si rimane su sentieri battuti, anche ripidi, la spinta del motore è buona e si riesce a salire con relativa facilità, anche in base alla modalità d’assistenza selezionata.
Quando invece le ruote iniziano a solcare trail tecnici, con fondo poco compatto e magari anche pendenti, emerge la scelta fatta da Whistle sul firmware del motore Oli.
Di fatto è parametrizzato per dare il meglio di sé su fondi più scorrevoli, magari anche ripidi, ma non troppo tecnici.
E' una precisa scelta di Whistle alla quale OLI ha risposto con una taratura ad hoc del motore.

Non è una e-Mtb per terreni troppo impegnativi, dove, cioè, si procede ad andatura irregolare, con rilanci, accelerazioni e "pause trialistiche".
Molto meglio un ritmo costante di pedalata, situazione nella quale il motore OLI con questa impostazione del firmware sa farsi apprezzare.
Insomma, la Whistle O-Rush è una bici che preferisce salire su sentieri regolari, ma soprattutto su fondo compatto.

COMPORTAMENTO NEL GUIDATO

Nonostante un peso non proprio da record (25,7 Kg) la Whistle O-Rush, in discesa è piuttosto maneggevole se confrontata con e-Mtb di pari livello.
Il carro piuttosto lungo aiuta a filtrare le reazioni provenienti dalla ruota posteriore, mai brusche, inaspettate o che fanno perdere il controllo.
I suoi tracciati preferiti sono quelli guidati, flow, con piccoli ostacoli, ma non troppo tecnici.

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in una delle discese del nostro test.

I limiti vengono fuori quando si vuole portare la O-Rush su sentieri da enduro vero, quindi scassati e con ostacoli di media-grande entità, limiti non derivanti dal telaio, ma dalla qualità delle sospensioni, troppo poco sostenute e quindi poco consistenti nell’affondare.
Un’idraulica più raffinata avrebbe facilitato il compito.
Per concludere questo frangente possiamo affermare che la Whistle O-Rush è una e-Mtb che predilige trail equilibrati, non troppo difficili da affrontare, dove guidarla è persino divertente!

IN CONCLUSIONE

La Whistle O-Rush si rivolge ad un pubblico “neofita” che per la prima volta si affaccia al mondo delle e-Mtb.
La O-Rush costa il giusto (senza dimenticare eventuali sconti in negozio), ha un buon telaio in carbonio e potrebbe essere il mezzo ideale per muovere i primi passi nel modo delle Mtb a pedalata assistita.

Per ulteriori informazioni sulla Whistle O-Rush cliccate qui.

Se invece siete tutt’altro che neofiti date un’occhiata al test della Whistle B-Rush ⬇️

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Sull'autore
Simone Lucchini

Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale

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