RIVA DEL GARDA - In occasione del Bike Festival abbiamo avuto modo di toccare con mano le nuove sospensioni di casa Manitou.
La forcella Mezzer, pensata per uso enduro, ha degli steli da 37 mm e la possibilità di settare sia la parte dell'aria che l'idraulica in modo molto semplice.
Anche l'ammortizzatore Mara può essere personalizzato internamente in pochi minuti, senza bisogno di appoggiarsi ad un centro d'assistenza.
Nel video qui sotto vi mostriamo più da vicino questi due interessanti prodotti mostrandovi tutte le caratteristiche tecniche introdotte...
Partiamo parlandovi della forcella Mezzer, che si riconosce subito dall'archetto posto nella zona posteriore dei foderi, come da tradizione Manitou.
Gli steli da 37 millimetri di diametro posizionano subito questo prodotto nel mondo enduro ed infatti il travel va dai 140 mm fino ad arrivare a 180 mm.
È compatibile sia con ruota da 27,5 che da 29 pollici, mentre è possibile scegliere tra due offset per ogni formato: 37 e 44 millimetri per le 27,5" mentre 44 e 51 per la versione 29".
Il peso ferma la bilancia a 2 chili precisi (27,5" - 180 mm) mentre il prezzo è di 1050€.
La parte idraulica presenta una regolazione delle compressioni alle basse e alte velocità tramite un doppio pomello posto sopra stelo destro.
Nella parte bassa c'è invece il pomello del rebound alle basse velocità di colore blu anodizzato.
Sulla sinistra c'è invece la parte dell'aria con ben due valvole.
Nella parte bassa si agisce sulla camera positiva e negativa mentre nella parte alta troviamo una piccola camera separata che modifica il bottom out.
Questa non funziona come un classico spacer che modifica il volume della camera positiva, ma va ad agire solamente sulla parte finale della curva di compressione rendendo l'affondamento più o meno lineare o progressivo.
Il perno ruota è infine il classico 15 millimetri ma non presenta il quick release: c'è bisogno infatti di una chiave esagonale da 6 millimetri per serrarlo.
Passiamo ora al nuovo ammortizzatore ad aria Mara...
Manitou ha fatto della personalizzazione e del tuning il punto di forza per questo ammortizzatore. È infatti possibile intervenire su diversi parametri in modo semplice e veloce, arrivando a modificare anche il pacco lamellare all'interno del circuito delle compressioni senza bisogno di portarlo in un centro assistenza.
Questo ammortizzatore è pensato per utilizzi gravosi quali l'enduro e l'all mountain.
Il peso è di 425 grammi. Le regolazioni esterne sono molte e troviamo sulla parte alta i pomelli che regolano compressioni, ritorno ed il lockout. I circuiti idraulici sono separati e questo permette di modificare un valore senza andare ad intaccarne un altro.
Da un lato troviamo le due ghiere che regolano le compressioni alle alte e basse velocità, mentre dalla parte opposta è presente una leva che permette di bloccare il Manitou Mara.
Il reboud è invece affidato ad un piccolo pomello di colore blu anodizzato.
Parlando in modo un po' più approfondito delle regolazioni idrauliche, segnaliamo la possibilità di estrarre totalmente la valvola delle compressioni per modificare direttamente il pacco lamellare in pochi secondi.
Non serve quindi fare nessun refill di olio dopo aver modificato questo componente, mentre c'è bisogno di un piccolo check dopo aver settato la valvola presente nel piggyback. Quest'ultima va ad influire sul livello di lockout del Mara rendendolo più o meno fermo quando è chiuso.
La camera di espansione è gonfiata ad aria e non ad azoto come su altri ammortizzatori presenti sul mercato e questo semplifica non di poco tutte queste operazioni.
Parlando invece dell'elemento elastico, cioè l'aria, insieme all'ammortizzatore vengono fornite 3 camere di diverso volume che permettono di modificare la curva di progressione in modo sensibile. Il Manitou Mara è disponibile al prezzo di 610€.
Per tutte le altre info vi rimandiamo al sito ufficiale Manitou.
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