A prescindere dal manico, dalla classe e dalla velocità del pilota di enduro statunitense, vorremmo usare questo video per fare delle considerazioni su una nuova categoria di e-Mtb, ossia quelle più leggere e molto più simili ad una Mtb tradizionale, che ad una vera Mtb elettrica.
Potremmo definirle delle Mtb da trail/enduro con un "aiutino" in più, che si guidano come delle Mtb tradizionali e che agevolano nelle parti pedalate, senza però stravolgere il concetto di bici.
Insomma, con questo tipo di e-Mtb si può comunque assaporare il gusto di conquistare la vetta con le proprie gambe, faticando un po' meno, ma faticando comunque.
Ne abbiamo già parlato quando vi abbiamo presentato proprio la Specialized Turbo Levo SL, ma ne avevamo già parlato lo scorso anno, nel test della Lapierre E-Zesty.

La Specialized Turbo Levo SL di Cody Kelley. Foto di Justin Olsen

Sì, perché questa categoria, anche se non è ancora esplosa, in realtà esiste da qualche anno e uno dei pionieri fu Focus con la Raven 2 da Xc.
Sebbene siano ancora di nicchia, in commercio esistono anche altri mezzi di questo tipo, ma la filosofia è questa: motori e batterie meno "invadenti", ma anche più leggerezza, maneggevolezza e reattività.
Per qualcuno, questi mezzi potrebbero sembrare "né carne, né pesce", ma in realtà per molti altri potrebbero rappresentare il giusto compromesso per affacciarsi al mondo delle e-Mtb.

Cody Kelley in azione con la sua Turbo Levo SL: queste nuove e-Mtb permettono di fare veramente dei numeri. Manico permettendo... Foto di Justin Olsen.

I mezzi come la Specialized Turbo Levo SL e la Lapierre E-Zesty, a nostro avviso possono essere il vero anello di congiunzione tra le Mtb classiche e quelle motorizzate.
E chissà, magari in futuro anche altre aziende potrebbero andare in questa direzione...

Per altre informazioni sulla Specialized Turbo Levo SL guardate questo articolo pubblicato su eBikecult.it oppure visitate il sito Specialized.com