COMMEZZADURA - Torniamo a parlare di bikecheck nell'ultima tappa di Coppa del mondo in Val di Sole e torniamo a parlare di cross country.
Uno dei protagonisti di questa stagione corre per il Cannondale Factory Racing e in diverse occasioni è riuscito a tenere molto a lungo la ruota di Nino Schurter.
Parliamo di Maxime Marotte e della sua Cannondale Scalpel Si (qui il test della versione Carbon 2 Eagle)
Gli abbiamo posto una domanda sul percorso di gara... e poi entriamo nei dettagli della bici.
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Maxime Marotte ha scelto di correre sulla Cannondale Scalpel Si, vediamone un po' i dettagli.
Il telaio utilizzato dall'atleta francese è in taglia M (e non L come erroneamente scritto prima).
Per la forcella abbiamo la classica Lefty Carbon con tuning personalizzato dall'azienda tedesca Eighty-AID sulla quale troviamo un lock-out che permetta di avere il blocco completo della sospensione.
Anche la parte dell'aria è stata modificata con uno speciale spacer.
La pressione di gonfiaggio è di 85 PSI.
Anche per l'ammortizzatore RockShox Monarch XX (tuning M/M) la parte dell'aria ha subito la stessa lavorazione con l'aggiunta di uno speciale volume spacer ed è completamente bloccabile tramite il comando a manubrio.
Passando alle ruote, la Cannondale Scalpel Si è equipaggiata con i nuovi cerchi Enve M50 (al momento dell'intervista erano ancora dei prototipi e sono stati svelati successivamente, NDR).
Enve è anche il marchio produttore del manubrio da 700 mm, con zero gradi rise e 9 gradi di backsweep.
L'attacco manubrio è invece da 70 mm di lunghezza ed è marchiato Cannondale.
Le coperture sono entrambe Schwalbe Thunder Burt da 29x2.25" gonfiate a 1,25 Bar.
Gli Sram Level Ultimate sono i freni scelti per la bici di Marotte e i rotori sono da 160 mm di diametro.
Per la trasmissione è stata montato un gruppo completo Sram XX1 Eagle con corona da 36 denti.
Da notare, in basso, il piccolo guidacatena realizzato dell'italiana Leonardi Factory.
I pedali sono invece i Look S-Track.
Per concludere troviamo un reggisella Enve in composito con zero offset e la sella Prologo Zero C3, anche questa in fibra di carbonio.
Purtroppo per Marotte l'ultimo appuntamento del calendario di Coppa (qui il report della gara) non è andato nel migliore dei modi e il risultato al traguardo gli ha fatto perdere prezioni punti che lo hanno fatto retrocedere dalla seconda alla quarta posizione finale.
Qui gli altri bike check realizzati dalla redazione e qui tutti i report dalla Coppa del mondo in Val di Sole