NICOLOSI - Siamo volati in Sicilia per vivere una giornata di test con Pirelli e il Team BMC Mtb Racing.
In sella alla BMC Fourstroke (quasi) ufficiale, abbiamo seguito l'ex campione del mondo Xc, Jordan Sarrou e il suo compagno di squadra Juri Zanotti sui caratteristici sentieri catanesi ed abbiamo osservato le varie fasi di test e dialogo tra gli atleti e i tecnici di Pirelli, che proprio in Sicilia svolge la maggior parte dei test sul campo dei pneumatici da Mtb, strada e gravel.
Com'è andata?
Mettetevi comodi, premete play e scopritelo:
Di seguito, riassumiamo in breve come si è svolto il test con Pirelli e il Team BMC Mtb Racing, poi concludiamo con le nostre considerazioni e qualche consiglio rivolto a chi utilizza o vorrebbe utilizzare le gomme Pirelli Scorpion Mtb.
IL TEST
Come abbiamo detto nel video, l'oggetto del test è stato il modello Scorpion XC RC 2.4" di Pirelli, nelle due configurazioni ProWall (carcassa 120 TPI con fianco rinforzato) e Lite (carcassa 120 TPI senza rinforzo sul fianco).
L'obiettivo della giornata siciliana era capire come e quando gli atleti utilizzano le due versioni e far capire loro le potenzialità del prodotto, in modo da trarne i maggiori benefici in gara.
Per questo, dopo aver provato le gomme sul tracciato test di Nicolosi (circa 10 km in cui si trovano tanti tipi di fondi) prima nella versione ProWall e poi nella versione Lite, è stato il momento di mixarle (ProWall dietro e Lite davanti).
Infine, sono stati fatti degli aggiustamenti di pressione personali sulla configurazione preferita.
Tra un giro e l'altro, i tecnici di Pirelli hanno fatto diverse valutazioni sulle coperture controllando le pressioni, la temperatura, la circonferenza, la larghezza reale e la durezza della mescola.
Dopo ogni giro, inoltre, gli atleti dovevano compilare insieme ai tecnici dei moduli e dare delle votazioni al comportamento della gomma nelle varie situazioni di riding.
In tutto, gli atleti hanno fatto 4 giri completi del percorso di Nicolosi, più altri mini loop sul terreno lavico.
Qui sotto, l'attività Strava di Jordan Sarrou:
La giornata di test con Pirelli e il Team BMC Mtb Racing è stata molto interessante per noi, ma anche per l'azienda e per gli atleti stessi, che hanno avuto modo di stare a contatto diretto con i tecnici.
Come ha spiegato l'ingegnere Michele Gibelli nel video, questo tipo di test non sono fini a sé stessi, ma possono servire anche per lo sviluppo dei prodotti futuri. E Pirelli è molto attenta a questo aspetto...
PROWALL E LITE: COME E QUANDO USARLE?
Parlando nello specifico del Pirelli Scorpion XC RC 2.4", abbiamo capito che la versione con carcassa Lite non è da sottovalutare, perché dona un ottimo feeling con il terreno, soprattutto se montata all'anteriore, ma anche al posteriore sui tracciati non troppo scassati.
Pesa dai 30 ai 50 grammi in meno della ProWall, una differenza minima, che però è percepibile nella risposta del pneumatico, soprattutto in curva e nelle situazioni in cui serve una risposta "sincera" del fianco.
La versione ProWall ha un fianco più rigido e rinforzato, ottimo sui percorsi con rocce e radici, ma che deformandosi meno richiede delle pressioni leggermente più basse e/o una guida più aggressiva per performare al meglio.
Il giusto compromesso per la maggior parte delle gare, siano esse Xc o Marathon, potrebbe essere ProWall al posteriore e Lite all'anteriore: un mix che garantisce sicurezza e precisione su quasi tutti i percorsi.
A che pressioni usarle?
Questo parametro è sempre molto soggettivo, ma per avere un esempio numerico possiamo dirvi che Juri Zanotti (64 kg) utilizza di solito 17 PSI davanti (1.17 BAR) e 19 PSI dietro (1,31 BAR). Con la versione Lite davanti ha provato i 18 PSI (1.24 BAR) davanti ed ha avuto buone sensazioni.
Il nostro consiglio è di non scendere troppo con le pressioni, perché le Pirelli XC RC hanno una struttura molto flessibile, in grado di copiare bene anche se non troppo sgonfie. In questo modo si guadagna anche in sicurezza e si può evitare di utilizzare inserti...
A proposito di inserti, perché non li abbiamo menzionati finora?
Semplice, perché il Team BMC Mtb Racing non li utilizza quasi mai e i tecnici di Pirelli non sono troppo favorevoli a questo tipo di accessorio.
Il team e l'azienda sono d'accordo sul fatto che è sempre meglio scegliere una gomma affidabile e non troppo leggera, gonfiandola a pressioni "giuste", piuttosto che inserire al suo interno un oggetto estraneo che potrebbe cambiare il comportamento della gomma stessa, rendendo meno prevedibile il suo comportamento.
Giusto o sbagliato?
Non è nostro compito deciderlo, ma il ragionamento non è così assurdo...
Tuttavia, quella sull'utilizzo degli inserti per tubeless è una scelta molto soggettiva ed è bene che ognuno decida in base alle proprie sensazioni, alla gomma utilizzata, al percorso, allo stile di guida e ad altre eventuali variabili.
Qui sotto, un approfondimento sull'utilizzo degli inserti per tubeless:
Poi, qualche consiglio sulle pressioni da utilizzare:
Infine, il nostro test delle gomme Pirelli Scorpion XC RC 2.4" ProWall:
Qui gli altri articoli e test sui prodotti Pirelli.
Qui gli altri articoli e test sulle gomme da Mtb.
Per altre informazioni Pirelli.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.