TEST - Casco Abus PowerDome: comfort, prestazioni e prezzo ok
Daniele Concordia
TEST - Casco Abus PowerDome: comfort, prestazioni e prezzo ok
Daniele Concordia
Abus PowerDome è l'ultimo nato della casa tedesca.
Realizzato in Italia, insieme agli altri modelli StormChaser, AirBraker e GameChanger, il PowerDome è nato per la strada e per il gravel, ma si presta benissimo anche ad un utilizzo Xc/Marathon.
Il casco Abus PowerDome sfrutta le tecnologie impiegate sui modelli più costosi, ma viene proposto ad un prezzo più abbordabile ed in tante colorazioni.
Per questo test abbiamo scelto la versione ACE, che si contraddistingue per le grafiche molto originali e per il cappellino sottocasco incluso. Ma in gamma esiste anche la versione MIPS (che abbiamo testato su BiciDaStrada.it) e quella classica.
Qui sotto vi parliamo dei dettagli tecnici e delle sensazioni.
DETTAGLI TECNICI
- Materiali utilizzati
La struttura principale è realizzata con tecnologia In-Mold, come la maggior parte dei caschi da bici in commercio, mentre il rivestimento è in EPS (Polistirene Espanso Sinterizzato).
Molto curate sono anche le imbottiture, sia nella forma che nel materiale, così come il sistema di ritenzione e la verniciatura esterna.
- Regolazioni consentite
La regolazione della calzata è affidata al comando rotante Zoom Ace, molto semplice, ma efficace e preciso, identico a quello che si trova sullo StormChaser.
Molto apprezzata è anche la regolazione in senso verticale, non sempre presente sui caschi di media gamma, ma ideale per ottenere una calzata perfetta.
Le stringhe sotto alle orecchie sono di tipo “V Shape” senza regolazione, molto leggere ed essenziali.
Sotto il mento è presente la classica fibbia a sgancio rapido con regolazione della tensione.
- Omologazione
L’Abus PowerDome Mips è dotato dell’omologazione CE EN 1078, quella a norma di legge in Europa.
- Peso
Il peso dichiarato del casco Abus PowerDome è di 230 grammi, ma sulla nostra bilancia è risultato ancora più leggero: 207 grammi in taglia M nella versione ACE, ossia senza MIPS.
È sicuramente tra i caschi da bici più leggeri in circolazione.
- Prezzo
Nella versione ACE (3 colorazioni), il casco PowerDome costa 149,95€ di listino.
La versione classica (7 colorazioni) costa 119,95€ e quella con MIPS (7 colorazioni) costa 159,95€.
Il prezzo più alto della versione ACE rispetto a quella classica, probabilmente è da attribuire alla verniciatura diversa e alla presenza nella scatola del cappellino sottocasco.
Di base, osservando la qualità del casco, il peso e l'ampia possibilità di scelta tra i vari modelli, il prezzo non è per niente male.
PRESTAZIONI
- Comfort della calzata
Il casco Abus PowerDome risulta subito molto comodo, leggero e stabile.
Ho apprezzato molto la doppia possibilità di regolazione: della circonferenza e verticale, che permette di trovare il giusto compromesso anche in base alla forma e alle aste aste degli occhiali.
Di base, comunque, il PowerDome si indossa bene con tutti i tipi di occhiali, sia a mascherina che più compatti.
Non amo le stringhe con posizione fissa e avrei preferito una regolazione del fitting più curata. Tuttavia, questo è un dettaglio marginale, durante l'utilizzo non ho avvertito fastidi particolari.
- Ventilazione
Il casco Abus PowerDome presenta 10 convogliatori d'aria anteriori e 7 uscite posteriori.
Sulla parte alta della testa è presente la presa d'aria dal quale questo casco prende il nome: si ispira al powerdome delle auto da gara ed ha l'obiettivo di rinfrescare la testa il più possibile, sfruttando il cosiddetto “effetto Venturi”.
A primo impatto, questo casco risulta molto areato durante la pedalata, anche in fuoristrada a velocità basse. Non abbiamo avuto modo di provarlo con caldo molto afoso, ma i presupposti per cavarsela in quella situazione ci sono tutti.
- Estensione della copertura
Nonostante si tratti di un casco molto leggero ed areato, la copertura è molto buona, sia nella zona delle tempie, sia in quella posteriore.
Non è prevista la visiera removibile, ma c'è da dire che in ambito Xc/Marathon è utilizzata davvero poco.
- Calzata: quale taglia scegliere?
Il casco Abus PowerDome è disponibile in tre taglie: S (51-55 cm), M (54-58 cm) e L (57-61).
Nel mio caso (testa di circa 58 cm), la M si è dimostrata perfetta, sia nella calzata che nella proporzione estetica della calotta.
In generale, la calzata è normale, quindi scegliete la taglia che utilizzate sugli altri caschi.
Nella versione con MIPS, la calzata potrebbe essere leggermente più stretta: valutate bene quale scegliere, soprattutto se siete a metà tra due taglie.
IN CONCLUSIONE...
L'Abus PowerDome è un casco molto versatile, che va bene in gara ma anche nelle lunghe uscite in Mtb, su strada o con la gravel: un unico prodotto da usare un po' ovunque.
I punti di forza sono il peso, l'areazione e il comfort, ma anche il rapporto qualità-prezzo non è per niente male: esistono caschi più economici, ma non sono così leggeri e curati nei dettagli.
Chiudiamo menzionando l'ampia scelta grafica, con colorazioni originali e alla moda, un dettaglio che farà contenti gli amanti del look e del “color matching”.
Per conoscere a fondo tutta la gamma dei caschi Abus 2023, cliccate qui sotto:
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Per altre informazioni Mobil.Abus.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.