A Les Gets, in Francia, Lapierre ha presentato le novità per il 2015. Su tutti spicca l’aggiornamento sul funzionamento elettronico della sospensione Ei-Shock, ma interessante è l’introduzione delle nuove bici da downhill e da trail, nonché l’ampliamento della gamma delle biciclette a pedalata assistita.
Il progetto Lapierre 2015 include inoltre il programma di customizzazione sulla rete. Ed è da qui che inizia il nostro breve giretto.
Ultimate program
Lapierre offre la possibilità agli utenti di scegliere “a la carte” il prodotto dei propri sogni. Grazie al nuovo configuratore online si può comporre, passo dopo passo, la bici. Per il momento i modelli disponibili sono quelli della linea Zesty Am e Xr, ma presto arriveranno anche gli altri sul configuratore. Una volta concluso l’assemblaggio preferito, il sistema rilascia un codice che consente di ordinare la bici direttamente al proprio rivenditore.
E:i Shock Auto
Il controllo elettronico della sospensione posteriore è stato rivisto. E:i Shock Auto non differisce dall’E:i Shock per quanto riguarda il principio di funzionamento: due accelerometri misurano il lavoro della forcella in termini di velocità e intensità degli impatti, mentre un sensore sul movimento centrale registra la frequenza di pedalata. I dati raccolti vengono trasmessi al computer che li elabora e regola in modo automatico l’ammortizzatore. Fin qui, tutto come prima.
Il grosso cambiamento riguarda infatti la scomparsa dell’ingombrante display e del comando remoto sul manubrio. Sotto gli occhi del biker resta solo il computerino, posizionato a lato dell’attacco manubrio in una posizione che lo espone di meno agli impatti. Un unico pulsante gestisce il funzionamento, indicato da un led che si colora con luce verde (ammortizzatore aperto), rossa (ammortizzatore bloccato) e gialla (ammortizzatore in posizione intermedia).
Il led con luce continua indica che il sistema sta funzionando in automatico. Con le luci lampeggianti, la modalità attiva è quella manuale. Se a lampeggiare in contemporanea sono la luce verde e quella rossa, la batteria è scarica e l’ammortizzatore di default passa alla modalità open.
Il nuovo Ei:Shock si attiva con una cadenza di 35 pedalate al minuto, dieci in meno rispetto al modello precedente che iniziava a funzionare a 45 rpm.
La batteria è stata modificata e non esclude più il montaggio della borraccia. Garantisce un’autonomia di 25 ore.
DH
Dh è la nuova bici da downhill già vincente con Emmeline Ragot in Coppa del mondo a Fort William. Il frame della nuova DH è il Supreme 6 con geometria interamente ridisegnata per ruote da 27,5”.
Il telaio presenta un nuovo schema di sospensione SLT (Supra Link Technology), che trae ispirazione dal motocross: le due caratteristiche principali sono una maggior sensibilità all’inizio della compressione e una maggior progressività al fondo dell’escursione, che è di 210 mm. L’angolo di sterzo è di 63,7° ma può essere aperto o chiuso di un grado.
X Control
Lapierre introduce anche una gamma trail con ruote da 27,5”. La linea X Control presenta 100 mm di travel anteriore e 120 mm al posteriore. Lo schema di sospensione adottato è il nuovo Fps+, che si ispira al ben noto Ost+, con una curva di compressione molto progressiva e un minor kick-back.
Overvolt
Si allarga e di molto l’offerta di bici a pedalata assistita. La gamma Overvolt si arricchisce di modelli full suspended con geometria sviluppata da Nicolas Vouilloz. Si tratta di bici molto interessanti, con 140 mm di travel e allestimenti di tutto rispetto.
E poi…
Nessuna novità di rilievo per le Zesty trail e all mountain e per la Spicy, la bici da enduro di Lapierre. Cambiano però gli allestimenti: un po’ ovunque c’è la Pike con steli da 35 mm. Si registra il passaggio a ruote 650b Sram Roam e Rail e a freni Sram Guide o Shimano (abbandonati i Formula). Nuovi tuning dell’idraulica sono presenti sugli ammortizzatori Rock Shox Monarch RT3.
Per informazioni www.cycles-lapierre.fr