Sì, parliamo di una bici da strada perché come capirete fra poco la nuova Specialized Roubaix è, sì, una bici da strada, ma mutua tantissime idee e concetti al mondo della Mtb.
Freni a disco, assi passanti, sistemi capaci di smorzare vibrazioni e addirittura piccoli impatti, maggiore versatilità e propensione alle lunghe distanze.
Specialized è tornata a utilizzare la sospensione Future Shock che aveva fatto il debutto proprio sulle sue Mtb diversi anni fa.
E basta guardare le immagini di questo articolo (soprattutto quella in basso) per capire che la Roubaix si pone l’obiettivo di diventare un punto di collegamento fra il mondo road (inteso come Venge e Tarmac in casa Specialized) e il mondo endurance-adventure (ovvero la Diverge, la Awol e la nuova Sequoia).
E il mondo Mtb è sempre più vicino.

Ma soprattutto la mountain bike guida il mondo della bici e la nuova Specialized Roubaix ne è l’ennesima conferma.
SL

COMUNICATO STAMPA

NIENTE E’ PIU’ SCORREVOLE E VELOCE: SPECIALIZED SVELA L’ULTIMO PRODOTTO STRADA DA ENDURANCE

Sia sul pavè che nelle lunghe distanze, le nuove Ruby e Roubaix offrono l’innovazione tecnologica in grado di migliorare questa esperienza.

Volete vederle in azione, prima di passare alle spiegazioni più tecniche? Ecco qui:

MORGAN HILL, California, 9 settembre, 2016 — Specialized Bicycle Components lancia le nuove Ruby e Roubaix con un sistema di ammortizzazione sviluppato in collaborazione con il dipartimento McLaren Applied Technologies. Ampiamente riconosciute come le bici che hanno dato vita alla categoria endurance da strada, sono dotate di tecnologie brevettate che ridefiniranno il concetto di comfort, velocità e maneggevolezza.

Specialized ha lavorato a stretto contatto con McLaren per capire il vero significato di "scorrevolezza". Insieme, hanno analizzato l’interazione fra ciclista e manto stradale, imparando a quantificare la scorrevolezza per aumentare la velocità e ridurre le vibrazioni trasmesse al rider.

La Roubaix vista proprio oggi al Bike Summer Festival, dove è disponibile per test

Eric Schuda, responsabile del reparto Ricerca e Sviluppo strada in Specialized ha dichiarato: "Per dar vita al motto ‘Smoother is Faster’ abbiamo sviluppato il Future Shock. I nostri test hanno dimostrato che le vibrazioni provenienti dalla strada sono percepite maggiormente sulla parte anteriore della bici.

Il sistema di sospensione è posizionato sul tubo di sterzo e consente 20 mm di escursione. Si tratta di una sospensione vera e propria con 3 possibilità di taratura.

Per ridurre queste vibrazioni il team ha sviluppato un sistema di sospensione in grado di assorbire gli urti attraverso il manubrio. In questo modo la bici “galleggia” sotto le mani del rider divenendo non solo più scorrevole ma anche più veloce sulle strade sconnesse. Il Future Shock dispone di tre diversi coefficienti di flessione permettendo al rivenditore di personalizzare l'esperienza del ciclista in base alle sue esigenze."

Il telaio S-Works Roubaix è dotato anche del portaccessori Swat sopra al movimento centrale.

La sospensione anteriore ha 20 mm di corsa ed è inserita nel tubo di sterzo. La soluzione ideata da Specialized consente di modificare con facilità l'altezza dell'attacco manubrio.

Oltre al Future Shock, le bici sono dotate del reggisella CG-R ed il nuovo morsetto Drop Clamp che consente una flessione di 20 mm. Questi due elementi migliorano la scorrevolezza, la velocità ed il comfort, aumentando la trazione ed il rilancio in curva.

Al tubo reggisella sono consentiti fino a 20 mm di oscillazione longitudinale per assorbire le vibrazioni del terreno

Le S-Works Roubaix saranno dotate degli ultimi ritrovati del mondo strada di Specialized come le ruote Roval CLX 32 che sono più leggere, più aerodinamiche e con una resistenza al rotolamento inferiore rispetto alle precedenti CLX 40.

Lo stile e il look della Specialized Roubaix appartengono alla nuova generazione di bici da strada. I freni a disco e i perni passanti avvitati regalano estrema pulizia alle linee della bici

Perno passante da 12 mm di diametro sull'asse anteriore.

I modelli Expert ed S-Works dispongono anche di un sistema di storage SWAT™ che si incastra perfettamente al di sopra del movimento centrale permettendo di contenere i tools per le riparazioni in un’area funzionale. Può essere acquistato in aftermarket ed è compatibile con tutte le nuove Ruby e Roubaix.

La "tasca" Swat capace di contenere diversi oggetti e attrezzi utili...

...come questi ad esempio.

La Specialized Ruby, dedicata all'utenza femminile.

Entrambi i modelli sono sviluppati con la tecnologia Specialized Rider-First Engineered™ e la Ruby è la primi bici da donna dotata di tale tecnologia. Ciò significa che ogni taglia telaio è sviluppata specificatamente per ogni rider e non più con il metodo tradizionale che vede la realizzazione della taglia media per poi sviluppare le versioni più grandi e più piccole.

Lo spazio per gomme fino a 32 mm di larghezza è garantito da Specialized. Ma volendo si può salire anche un po' con la misura di larghezza...

...soprattutto al posteriore. A patto però di evitare strade fangose.

La Specialized Ruby e la Specialized Roubaix in un contesto "rubato" a quello della Mtb, ma che la dice lunga sulla versatilità di queste bici.

Specialized è sicura che questi due prodotti saranno la prova che la scorrevolezza è sinonimo di velocità.
Ecco di seguito immagini, allestimenti e prezzi della gamma Specialized Roubaix e Specialized Ruby (cliccate per ingrandire):

La Specialized S-Works Roubaix Carbon eTap: 9890€

Il telaio Specialized S-Works Roubaix Carbon: 3490€

La Specialized Roubaix Carbon Expert Udi2: 4990€

La Specialized Roubaix Comp Disc Carbon: 3190€

La Specialized Roubaix Carbon Elite Disc: 2490€

Specialized Ruby Elite Disc: 2490€

Nella gamma Specialized Roubaix figurano anche le versioni con telaio in lega che di fatto sono rimaste invariate rispetto al model year 2016.

Per informazioni Specialized.com