SAN JOSE’ - All’interno del Tech Museum of Innovation, a San Josè in California, Shimano ha presentato ciò che tutti si aspettavano secondo la procedura consolidata ormai da decenni, ovvero lo Shimano Deore Xt Di2 (sigla M8050).
La parte software: benvenuta app E-Tube
Il fratellino dell’Xtr Di2 (qui il test), presentato proprio due anni fa in occasione della Sea Otter Classic, eredita tutte le caratteristiche di funzionamento ma fa un ulteriore passo in avanti aggiungendo la possibilità di interfaccia wireless con dispositivi di terze parti (ad esempio un dispositivo Garmin) e con un app dedicata (sia per smartphone che per tablet, sia Android che iOS).
Il sistema di comunicazione senza fili Shimano D-Fly permetterà all’utente di monitorare lo stato della batteria e il rapporto utilizzato su display esterni (come detto il Garmin) e si propone come upgrade compatibile anche con l’attuale Shimano Xtr Di2, ma in tal caso occorre acquistare anche la nuova batteria Bt-Dn110 e il nuovo supporto da manubrio per la batteria Bm-Dn100, compatibili con il sensore wireless.
Da segnalare anche che l’attacco manubrio Pro dedicato al sistema Shimano Di2 è stato migliorato per evitare che la serie sterzo prendesse dei giochi nella guida sui sentieri più dissestati.
Inoltre, la gestione e la personalizzazione del funzionamento della cambiata in Synchro Shift sarà possibile sia tramite l’applicazione per Pc (come già avviene per l’Xtr Di2 e quindi tramite un cavo), sia, appunto, tramite un App, la E-Tube, ovvero in modalità wireless (bluetooth e Ant+).
A San José abbiamo avuto la possibilità di vedere questa app in funzione e, almeno come interfaccia, è molto più facile da gestire e capire rispetto all’applicazione per Pc.
Quindi, la parte software dello Shimano Deore Xt Di2 rappresenta uno step in avanti rispetto a quanto visto fino ad ora.
La parte meccanica: ispirazione Xtr Di2
A tutti gli effetti il nuovo Shimano Deore Xt Di2 riprende tutte le caratteristiche tecniche e meccaniche del suo fratello maggiore, salvo che, ovviamente, i materiali impiegati sono meno raffinati.
Vedi la gabbia del cambio in lega leggera invece che in carbonio.
Il sistema di auto-trim, cioè di autoregolazione del deragliatore, è il medesimo dello Shimano Xtr Di2 e i servomotori elettrici hanno la sua medesima potenza (per inciso il doppio di quelli usati su Dura-Ace e Ultegra Di2).
Di seguito le sigle dei componenti elettrici del nuovo gruppo Shimano:
- SW-M8050 comandi cambio
- SC-MT800 display sul manubrio
- FD-M8070 deragliatore
- RD-M8050 cambio
Durante la presentazione a San José, inoltre, abbiamo visto anche la nuova cassetta 11-46 a 11 velocità (qui i dettagli) che sarà compatibile solo con l’allestimento 1x11, mentre le cassette 11-42 e 11-40 sono anche per allestimenti 2x e 3x.
Pesi e prezzi
Per quanto riguarda pesi e prezzi, Shimano ci ha segnalato che il peso non sarà molto diverso (e comunque più pesante) da quello del fratello Xtr Di2, mentre il prezzo dei componenti Shimano Deore Xt Di2 sarà di pari livello rispetto a quelli dello Shimano Xtr meccanico.
La disponibilità è prevista fra settembre e ottobre nei negozi.
Qui l'altra novità del giorno, ossia la versione aggiornata del gruppo Shimano Slx
Per informazioni Shimano.com
Condividi con
Tags
Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.