Conoscete la segnaletica ITRS per Mtb? Ecco come funziona e perché è utile

Cos'è la segnaletica ITRS per Mtb?
Innanzitutto, la sigla ITRS sta per International Trail Rating System, ovvero Sistema Internazionale per la Classificazione dei Sentieri.
Presentato nel 2022 al convegno di Imba Europe, l’ITRS è infatti un metodo oggettivo per classificare i sentieri dal punto di vista del biker. 

Disporre di una segnaletica basata sull’ITRS serve pertanto in primis a garantire la sicurezza del biker stesso fornendogli informazioni sui requisiti necessari per affrontare in sicurezza un determinato sentiero. 

A questo scopo, la segnaletica ITRS valuta 4 differenti aspetti del sentiero stesso, la cui combinazione determina il fascino e la complessità in chiave mountain bike:
- difficoltà tecnica (technical difficulty)
- allenamento (endurance)
- esposizione (exposure)
- fattore wilderness (wilderness)

Per ognuno dei 4 parametri esiste una scala di colori che indica i vari livelli dal più basso al più alto. 
L'immagine in basso spiega in modo chiaro il concetto.
I colori/livelli per la difficoltà tecnica e l’allenamento sono 5: verde, blu, rosso, nero e arancio, dove verde indica il livello più basso (facile) e arancio il più alto (difficile). 

4 invece sono i colori possibili per i parametri di esposizione e wilderness: verde, blu, rosso e nero, dove verde è il livello più basso e nero il più alto.  

Prima di addentrarci nella spiegazione dei 4 parametri vi mostriamo di seguito un esempio di segnaletica ITRS e di come questa deve essere letta.

Cosa vuol dire questo segnale e quale indicazioni sta dando ai biker?
Come potete vedere è stato suddiviso in 4 fette, ognuna delle quali rappresenta i 4 diversi aspetti del sentiero, cioè difficoltà tecnica, allenamento, esposizione e fattore wilderness.
Ad ognuna delle fette è stato assegnato un livello di difficoltà identificabile dal colore e dai punti, da 1 a 4 o da 1 a 5 a seconda del parametro.
In basso la spiegazione completa:

Un sentiero identificato da questo segnale è, quindi, difficile a livello tecnico, moderato a livello di allenamento, presenta passaggi esposti e potenzialmente pericolosi e richiede un minimo di pianificazione prima di affrontarlo.
Entriamo adesso nei dettagli dei 4 aspetti che caratterizzano la segnaletica ITRS.

Segnaletica ITRS: difficoltà tecnica

La difficoltà tecnica (technical difficulty) è definita in base alle capacità di guida che servono per padroneggiare le difficoltà tecniche di un sentiero. 
La valutazione non tiene conto della presenza eventuali ostacoli imprevisti o condizioni meteo particolari che possono modificare il livello di difficoltà. 
Pur facendo affidamento alla segnaletica è sempre necessario quindi tenere presenti questi aspetti.

Segnaletica ITRS: allenamento

Il parametro “allenamento” (endurance) prende in considerazione la combinazione di lunghezza e dislivello del sentiero per dare un’indicazione sul livello di preparazione fisica necessario per affrontare il sentiero. 
Il dislivello considerato può essere sia positivo che negativo e non viene specificato dalla simbologia dell’ITRS e per questo deve essere valutato individualmente dal biker nell’approcciarsi ad un sentiero. 

Segnaletica ITRS: esposizione

Il fattore “esposizione” (exposure) è valutato prendendo in considerazione il punto più esposto del sentiero. 
Questo significa che un sentiero considerato al minimo livello della scala di esposizione non presenta alcun punto esposto, né punti esposti ma protetti che possano indurre vertigini. 

Attenzione, però: il grado di esposizione non dipende dalla larghezza del sentiero.
Anche una strada sterrata che passa di fianco a un burrone senza paracarro è classificato di colore nero. Perché se sbagli una curva e vai fuori strada le conseguenze sono fatali.
Le persone con paura dell'altezza potrebbero essere in grado di percorrere tratti neri esposti su strade o sentieri ampi, ma non riuscirci su sentieri stretti.
E' bene fare riferimento alla classificazione della difficoltà tecnica nelle sezioni esposte per comprendere l'intera situazione in tali punti e decidere se intraprendere questa strada o meno.
Il tratto più esposto di un percorso determina il grado di esposizione dell'intero percorso.
L'ubicazione dei tratti esposti deve essere indicata nelle mappe.

Segnaletica ITRS: wilderness

Infine, il fattore wilderness prende in considerazione quattro differenti aspetti: la disponibilità di soccorsi, la presenza di segnale telefonico, la disponibilità di acqua e la presenza di animali selvatici pericolosi. La valutazione è determinata dal fattore più critico fra questi 4.

Quindi, ad esempio, se sul sentiero il segnale è buono ovunque, ci sono fonti di acqua e tutti i punti sono raggiungibili dai soccorsi ma si rischiano incontri con serpenti letali, il sentiero sarà classificato con il massimo fattore di wilderness (colore nero). 

L’uso dei colori rende il sistema molto intuitivo, al punto che è più complicato da spiegare che da apprendere. 

Segnaletica ITRS: gli aggiornamenti

Nella alla sua versione 4.2, presentata a gennaio 2024, alla segnaletica ITRS sono stati introdotti numerosi perfezionamenti, tenendo conto dei feedback ricevuti dalle prime applicazioni e dell’evoluzione della disciplina (si tiene conto ad esempio dell’uso delle e-bike che possono alterare la classificazione del parametro allenamento). 
Tra gli ideatori del sistema c’è anche Edoardo Melchiori, il presidente di Imba Italia, con cui abbiamo scambiato quattro chiacchiere poco tempo fa sulla manutenzione dei sentieri in questo articolo. 

Diffondere l’uso e la conoscenza di una segnaletica uniforme può essere molto utile a garantire la sicurezza dei biker stessi.
Sul sito di ITRS è possibile scaricare la guida del biker per una spiegazione completa di tutti i livelli di difficoltà e un colpo d’occhio chiaro e immediato del sistema. 

Nella pagina dei download è possibile anche registrarsi per poter scaricare il materiale destinato a chi gestisce sentieri, trail area, bike park ecc., comprese le grafiche per la realizzazione dei cartelli da installare sui sentieri e un confronto con le segnaletiche già in uso in varie parti del mondo.

Per questi operatori ITRS mette a disposizione anche corsi, consulenze e approfondimenti.
L’idea è quella di formare persone che siano in grado di verificare e garantire il corretto uso del sistema e di conseguenza la tutela dei biker e indirettamente dei sentieri e degli spazi dove praticare la Mtb. 

Per tutti i dettagli e per maggiori informazioni sul sistema ITRS visitate il sito ITRS.bike

Se poi siete anche voi degli amanti dei vostri sentieri e vi appassiona l'idea di prendervene cura vi piacerà l'articolo qui sotto.

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