VIDEO - Scott Gambler, la Dh da 26 e da 27,5 pollici

Simone Lanciotti
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VIDEO - Scott Gambler, la Dh da 26 e da 27,5 pollici

Simone Lanciotti
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DAVOS - Scott ha ridisegnato quasi da zero la Gambler, anche se, a guardarla, sembra sempre la stessa bici.
Mai come in questo caso, però, l’apparenza inganna.
Il passaggio al diametro di ruota di 27,5” era tanto ovvio quanto inevitabile, ma Scott non ha voluto dimenticare chi, invece, ancora predilige le “vecchie” 26” oppure chi, anche solo in specifiche circostanze, sa distinguere i benefici delle 26 pollici.

Gambler 710_Close up Image_2015_BIKE_SCOTT Sports_7

E allora ecco che la nuova Gambler presenta un movimento centrale più basso (34,3 cm), un carro più corto 42,5 cm, un angolo di sterzo regolabile (di base è 63° ma si può scendere fino a 61° e salire fino a 65° grazie alla serie sterzo Syncros in dotazione) e lo stesso valore di travel, ovvero 210 mm.

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La Gambler 2015 è stata testata a lungo da rider come Brendan Fairclough, Nico Vink, Andi Tillmann e Vincent Tupin, in tre location differenti. Il video seguente vi mostra a quale risultato si è arrivati:

Ma non si regola solo l’angolo di sterzo…
La Gambler è una moderna bici da Dh perché permette un gran numero di regolazioni.
Abbiamo detto dell’angolo di sterzo, ma le regolazioni si estendono anche alla lunghezza del carro che da 42,5 cm può passare a 44.
Il movimento centrale può essere regolato su due altezze differenti, 34,3 cm o 35,3 cm (valori misurati con ruote da 27,5”).
In questo, di fatto, la Gambler può trasformarsi in due bici molto differenti fra loro. Guardate le due immagini seguenti per capire meglio:

Ecco l'impostazione della geometria più indicata per i sentieri più flow e tortuosi.

Ecco l'impostazione della geometria più indicata per i sentieri più flow e tortuosi.

Ed ecco invece l'impostazione per i percorsi più ripidi e impegnativi.

Ed ecco invece l'impostazione per i percorsi più ripidi e impegnativi.

Cambia anche la geometria
La Gambler 2015 avrà anche un reach maggiore, che porta a un aumento della distanza sella-manubrio. I valori previsti sono i seguenti rispettivamente per le taglie L, M e S: 44,5, 41,5 e 38,5 cm.

Il guidacavi sul tubo di sterzo con il nuovo bumper per la forcella.

Il guidacavi sul tubo di sterzo con il nuovo bumper per la forcella.

Anche il tubo piantone cambia di angolazione che, nella fattispecie, diminuisce per spostare verso la ruota posteriore il peso del biker.
Da segnalare che la curva di compressione della sospensione non cambia fra il settaggio alto e basso del movimento centrale.

Il cinematismo della sospensione posteriore. L'attacco inferiore dell'ammortizzatore integra il nottolino per modificare l'altezza del movimento centrale.

Il cinematismo della sospensione posteriore. L'attacco inferiore dell'ammortizzatore integra il nottolino per modificare l'altezza del movimento centrale.

Centralizzazione delle masse
Lo schema della sospensione non è mutato in maniera significativa e già il precedente consentiva una valida centralizzazione delle masse. Nella guida, rider come Fairclough, hanno trovato questo accorgimento molto importante per migliorare la maneggevolezza della bici.
L’ammortizzatore, inoltre, si trova proprio nei pressi del baricentro e ha misure di 10,5”x3,5”, ossia uno dei valori maggiori disponibili oggi sul mercato.
In questo modo il damping migliora tanto con le piccole quanto con le grandi sollecitazioni.

Il forcellino posteriore con il doppio attacco per il mozzo posteriore. L'asse passante è l'Ids-X di Scott, leggero e molto efficace nel serraggio.

Il forcellino posteriore con il doppio attacco per il mozzo posteriore. L'asse passante è l'Ids-X di Scott, leggero e molto efficace nel serraggio.

La piastra superiore della forcella con l'attacco manubrio integrato.

La piastra superiore della forcella con l'attacco manubrio integrato.

Inoltre Scott ha ridotto ulteriormente i gradi di rotazione delle boccole dei pivot dell’ammortizzatore durante l’assorbimento degli impatti per contenere l’usura e quindi la manutenzione.
Tutti questi interventi di aggiornamento hanno permesso al telaio di mantenere lo stesso peso del modello precedente, ma con guadagni di una certa entità per quanto riguarda la rigidità.
Ad esempio, tubo di sterzo e movimento centrale sono più rigidi rispettivamente del 6 e del 15%.
Di seguito la gamma Gambler 2015.

La Scott Gambler 710

La Scott Gambler 710

La Scott Gambler 720

La Scott Gambler 720

La Scott Gambler 730

La Scott Gambler 730

Tutte le foto di questo articolo sono di Martin Bissig.

Per informazioni Scott-sports.com

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Sull'autore
Simone Lanciotti

Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.

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