Sappiamo bene che le scarpe da Mtb sono il punto di contatto tra rider e bici, attraverso cui avviene il trasferimento di potenza tra il piede e il pedale.
Sceglierle con accortezza assicura quindi efficienza nella pedalata e soprattutto comfort, indispensabile per godersi l’uscita in bici o per concentrarsi sulla prestazione.
Una volta scelte le scarpe da Mtb più adatte alle vostre esigenze e ai vostri piedi, è importante fare una buona manutenzione, cambiare le parti usurate (quelle che possono essere cambiate, naturalmente!) e farle durare di più nelle condizioni ottimali.
Diciamo subito che quando la suola è molto usurata e anche la parte superiore mostra screpolature e segni di danneggiamento, allora è arrivato il momento di comprare un paio di scarpe nuove.
Ma fino a quel momento, ci sono diversi accorgimenti che possiamo adottare per mantenere al meglio le nostre calzature e far sì che non si consumino più velocemente di quanto dovrebbero.
1. Pulizia
Dopo una o più uscite in Mtb, le scarpe inevitabilmente si sporcano: polvere, terra, fango si attaccano a suola e tomaia e a lungo andare potrebbero rovinare il tessuto, il sistema di aggancio o di chiusura.
Quindi, lavare le scarpe è una buona abitudine, anche se magari non è proprio necessario dopo ogni uscita.
La prima cosa da dire è: niente lavatrice e niente asciugatrice!
E’ bene lavare le scarpe sporche a mano, con una bacinella di acqua tiepida, un panno, una spazzola morbida e un po’ di detersivo delicato (c’è chi consiglia quello dei piatti).
Se le scarpe sono solo impolverate, basta passare un panno umido dentro e fuori.
Se le scarpe sono infangate, vanno prima insaponate, spazzolate se necessario sulla suola per togliere i detriti e poi risciacquate con acqua fredda. Togliete le solette interne e poi mettete tutto ad asciugare all’aria, senza fonti di calore diretto (termosifone o asciugacapelli, ad esempio).
Se inserite all’interno dei fogli di giornale appallottolati, l’acqua in eccesso si assorbirà prima (si fa anche con gli scarpini da calcio…).
Sarebbe opportuno evitare anche l’esposizione eccessiva ai raggi solari, per non scolorire il tessuto esterno.
Quando lavate le scarpe, fate attenzione alle rotelle e ai fili per la chiusura: non fate troppa pressione per non rischiare di rovinarli. Per lo stesso motivo, non dovrebbe essere usata acqua a pressione per lavare le scarpe.
Se vi accorgete che le scarpe hanno un cattivo odore, esistono dei sanificanti o degli spray che eliminano i germi responsabili dei cattivi odori. Ma nella maggior parte dei casi, bastano acqua e sapone usati regolarmente.
2. Sostituzione delle tacchette
Se usate pedali flat, questo non è un vostro problema!
Altrimenti, sapete che le tacchette delle scarpe devono essere cambiate quando non funzionano più bene come all’inizio.
Ad esempio, se la scarpa si sgancia dal pedale involontariamente o, al contrario, forza troppo o, ovviamente, se una tacchetta si rompe.
Sostituire le tacchette periodicamente, quando necessario, aiuta a mantenere le scarpe da Mtb in buona efficienza.
Chiaramente, non si può stabilire a priori ogni quanto tempo cambiarle perché il grado di usura dipende dalla frequenza d'uso delle scarpe, dai chilometri percorsi, dallo stile di guida, da quanto si cammina…
Qui un articolo su come vanno posizionate le tacchette:
Qui un articolo su come iniziare ad usare i pedali a sgancio rapido:
3. Sostituzione del sistema di chiusura Boa
Forse non tutti sanno che il sistema di chiusura Boa, che è uno dei più usati nelle scarpe da ciclismo, ha una garanzia a vita e che, se si rompe la rotella di regolazione o uno dei lacci, è possibile richiederne la sostituzione.
Se vi è capitato un inconveniente del genere, quindi, vi consigliamo di consultare questa pagina web sul sito Boafit.com e utilizzare lo strumento per richiedere assistenza.
Sarà necessario rispondere online a una serie di domande per ricostruire cosa è successo, e capire quali sono i ricambi occorrenti. Bisogna anche inviare una foto del sistema Boa rotto.
L’invio dei materiali di ricambio sarà gratuito.
E potrete avere di nuovo scarpe funzionanti ed efficienti.
4. Risuolatura delle scarpe da Mtb
Quando la suola è molto usurata - abbiamo detto all’inizio - la scarpa probabilmente è da cambiare.
Ma se la tomaia e il resto della calzatura sono ancora in buone condizioni, potrebbe essere conveniente far risuolare la scarpa.
Ormai esistono parecchi punti vendita che offrono questo servizio: ad esempio, sul sito Vibram si trova l’elenco di tutti gli esercizi aderenti.
Una volta individuato quello più vicino, si può contattare direttamente per richiedere un preventivo.
Risuolare la scarpa, oltre che risparmiare sull’acquisto di un paio di scarpe nuove, permette anche di fare qualcosa di concreto per la sostenibilità ambientale.
Per concludere, vi lasciamo un simpatico video realizzato da Trek proprio su come pulire le scarpe da Mtb:
Qui trovate tutti i nostri articoli e test riguardanti l’argomento scarpe.
(Foto di apertura: Trekbikes.com)
Condividi con
Tags
Sull'autore
Veronica Micozzi
Mi piace leggere, scrivere, ascoltare. Mi piacciono le storie. Mi piace lo sport. Mi piacciono le novità. E riconosco la sana follia che anima i seguaci della bici. Credo di aver capito perché vi (ci) piace tanto la Mtb, al di là della tecnica, delle capacità, dell’agonismo: è per quella libertà, o illusione, di poter andare ovunque, di poter raggiungere qualsiasi vetta, di poter superare i propri limiti che solo le due ruote sanno regalarti…