Quando dici Santa Cruz dici Virtual Pivot Point.
Ovvero il nome di uno degli schemi di sospensione posteriore più rinomati al mondo, ma il brand californiano non dimentica la semplicità delle hardtail e lo fa alla sua maniera.
Sorprendendo, con le nuove Santa Cruz Highball 27.5 V1 e Highball 29 V2 e una bici un po' fuori dagli schermi, la Stigmata (di cui vi parliamo qui).

La Santa Cruz Highball 27.5 in colorazione Aqua Blue & Gloss Black

La Santa Cruz Highball 27.5 in colorazione Matte Black & Red

Geometria da gara
Le Highball sono delle hardtail da gara, senza compromessi, ispirate, per quanto possibile, alle full di casa Santa Cruz.
La geometria è moderna (angolo di sterzo da 69° e carro compattissimo) e guardando le specifiche si capisce che non si tratta di una proposta messa lì tanto per completare la gamma di bici.

La Santa Cruz Highball 29 in colorazione Matte Black & Red

Le Highball sono delle Santa Cruz a tutti gli effetti.
Sono proposte in due versioni: 27,5” e 29” con taglie che vanno rispettivamente dalla S alla XL e dalla M alla XXL, mentre i pesi dei telai, invece, sono di 1,17 Kg e di 1,19 Kg.
Negli schemi in basso sono riportate le geometrie (cliccate per ingrandire):

La geometria della Santa Cruz Highball 29

La geometria della Santa Cruz Highball 27.5

In Italia verranno importate solo le versioni in carbonio (la 29 esiste anche in alluminio), ovvero le C e le CC.
Le C, più economiche, saranno disponibili solo come bici allestita, mentre le CC sia come telaio (a 2199€) sia come bici allestita.
La disponibilità dichiarata dall’importatore italiano Dsb è prevista per marzo.

La Santa Cruz Highball CC 29 in colorazione Matte Black & Red

Sia la Highball 27.5 che la Highball 29 avranno il passaggio cavi interno, il doppio attacco per portaborraccia, il perno passante posteriore 142x12, il movimento centrale filettato, l’attacco diretto del deragliatore e il reggisella da 27,2 mm di diametro.

Per informazioni Santacruzbicycles.com oppure Dsb-Bonandrini.com