Come sarà la Santa Cruz Blur 2022?
Una domanda che ci siamo posti anche noi, quando c'è giunta voce che l'azienda californiana potrebbe presentare il nuovo modello della full da Xc.
Fino a qualche giorno fa eravamo convinti che Santa avrebbe mantenuto il principio cardine dei suoi telai, ossia lo schema VPP (Virtual Pivot Point), ma poi abbiamo notato delle immagini in rete, che ci fanno pensare ad un possibile cambiamento.
Nello specifico, Keegan Swenson sta correndo nella US Cup Mtb con una bici senza scritte, ancora in stato prototipale, ma visto che il rider americano è sponsorizzato proprio da Santa Cruz, possiamo intuire che quella potrebbe essere la nuova Blur.
E dalle immagini sembra proprio che il VPP sia sparito, per far posto ad un carro pivotless con ammortizzatore orizzontale ed un link fissato alla base del top tube.
Se così fosse, sarebbe un cambiamento epocale per Santa Cruz, che ha sempre fondato il funzionamento dei suoi telai su questo schema in grado di offrire un grande feeling in tutte le situazioni (compressione, pedalata e frenata).
Allora perché cambiare?
Abbiamo fatto delle ipotesi...
Il telaio Blur attuale (presentato nel 2018) non è tra i più leggeri sul mercato (il telaio pesa più di 2 kg) e di sicuro la "colpa" è principalmente di questo schema, super efficiente ma più articolato.
Inoltre, il VPP occupa gran parte del triangolo principale, quindi non c'è spazio per il secondo portaborraccia, specialmente nelle taglie piccole, dettaglio che però è molto importante per chi pratica lunghe distanze. Con il nuovo schema, invece, c'è molto più spazio per la seconda borraccia e/o per altri eventuali kit di multitool o accessori.
Infine le geometrie: la Blur attuale è già abbastanza moderna e bilanciata, ma la scelta di Santa Cruz potrebbe ricadere su quote ancora più "spinte", per competere a pari livello con i marchi più blasonati del settore Xc/Marathon.
Insomma, come sarà la Santa Cruz Blur 2022? E soprattutto, quando uscirà sul mercato?
Finora abbiamo fantasticato un po' con le immagini, vedremo se le nostre intuizioni saranno reali oppure no.
Non resta che aspettare...
Nel frattempo, ecco il test della Santa Cruz Blur 2019:
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.