VIDEO - RockShox SID 2024: ecco cosa cambia e come va

Le forcelle RockShox SID 2024 girano già da mesi sulle bici degli atleti di Coppa, ma solo oggi possiamo fornirvi delle informazioni più dettagliate su questi prodotti.

Non solo, abbiamo avuto modo di provare per circa un mese la nuova RockShox SID SL Ultimate, nel video qui sotto vi diciamo cosa cambia e come va:

Ora approfondiamo il discorso sulla gamma RockShox SID 2024, che è composta sempre da due versioni: quella con steli da 35 mm e quella con steli da 32 mm, contraddistinta dalla sigla SL.
Per entrambe le versioni esistono diversi modelli, che si differenziano per caratteristiche tecniche e fasce di prezzo.

Su tutti i modelli sono state apportate delle modifiche sostanziali, iniziamo parlando di quelle che accomunano sia le versioni SL, sia quelle con steli maggiorati.

TRE POSIZIONI E TWISTLOC ULTIMATE

Su tutta la gamma RockShox SID 2024 si può scegliere se avere una cartuccia idraulica a due posizioni (Open e Lock) o a tre posizioni della compressione (Open, Pedal e Lock).

Sui modelli Ultimate e Select+ è presente la nuova cartuccia Charger Race Day 2, un'evoluzione della precedente Race Day, mentre sui modelli Select e SID “base” troviamo rispettivamente le cartucce Charger XC e Rush XC.
Le tre posizioni sono previste su tutti i modelli appena menzionati: un dettaglio ricercato sia dagli atleti sponsorizzati, sia dagli amatori.

Il controllo della compressione si può effettuare manualmente o con comando remoto, per l'occasione RockShox ha presentato il nuovo rotante Twistloc Ultimate, più ergonomico e funzionale, che ben si abbina ai comandi del reggisella telescopico, un componente sempre più utilizzato in ambito Xc/Marathon.

Il comando Twistloc Ultimate è compatibile anche con altri sistemi sospensivi ed è disponibile anche come ricambio (a due o tre posizioni) al prezzo di 133€.

OLIO MAXIMA PLUSH DYNAMIC SUSPENSION

Tutte le forcelle RockShox SID 2024 lavorano con un nuovo lubrificante interno, denominato Maxima Plush Dynamic Suspension, una miscela proprietaria creata in collaborazione con i massimi esperti di lubrificazione per alte prestazioni e progettata in modo specifico per la nuova gamma RockShox.

L’obiettivo era creare la perfetta miscela di lubrificanti che mantenesse attiva più a lungo la risposta della sospensione, permettendo ad ogni componente della forcella di lavorare senza problemi a tutte le temperature. Questo olio, inoltre, riduce al minimo l'inevitabile resistenza che si crea quando le parti si muovono.

TESTA ALLEGGERITA

I modelli Ultimate, sia con steli da 32 che con steli da 35 mm, hanno una testa diversa, che avevamo già notato sulle bici dei pro'.

La testa e il tubo forcella sono sempre in alluminio, un materiale che (a detta di RockShox) permette di raggiungere il miglior compromesso tra peso, rigidezza e solidità.
Cambia però il design, infatti alcune zone sono state lavorate a macchina per ridurre materiale senza sacrificare le prestazioni.

NUOVA MOLLA AD ARIA DEBONAIR+

Sulla gamma 2024, RockShox introduce la nuova molla ad aria DebonAir+, che però sarà presente solo sulle SID con steli da 35 mm e non su quelli da 32 mm.
Per quale motivo?
A detta di RockShox, la molla ad aria della SID SL andava già bene ed i tester non hanno richiesto upgrade.

La molla ad aria DebonAir+ della SID 35 presenta un volume maggiorato sia della camera d’aria negativa (il 50 per cento in più) sia della camera d’aria positiva (il 16 per cento in più).
Questo porta a un miglioramento della curva di compressione in modo da trovare la risposta perfetta a seconda dello stile di guida e del terreno.

La nuova SID è più morbida nella prima parte di corsa, grazie al maggiore volume della camera negativa e in parte alla nuova molla di battuta superiore, una molla elicoidale invece di un tampone in gomma.
La molla di battuta superiore aiuta a mantenere sia il comfort sia la trazione nella parte iniziale della corsa, proprio dove serve di più al rider.

STELI PIÙ LUNGHI

Un 'altra modifica effettuata solo suille SID 35 riguarda la lunghezza degli steli, che è stata aumentata di 25 mm per garantire una maggiore sovrapposizione delle boccole.

In questo modo, sia le boccole superiori sia quelle inferiori sono sempre in contatto, per ridurre i carichi laterali durante gli impatti, con il risultato di attriti inferiori e maggiore durata nel tempo.
I nuovi steli, più lunghi, permettono di aumentare i volumi dell’aria positiva e negativa della molla ad aria per una possibilità di regolazione senza limiti.

SID SL ANCHE DA 110 MM

Una delle poche novità veramente interessanti della nuova RockShox SID SL (quella che è cambiata meno) è la possibilità di scegliere anche l'escursione di 110 mm, che va ad affiancarsi a quella da 100 mm già disponibile precedentemente.

Un upgrade necessario, visto che molti telai attuali sono studiati per questo tipo di travel.
La SID 35, invece, è disponibile con escursione di 100, 110 e 120 mm (il modello Ultimate non prevede l'opzione 100 mm).

ROCKSHOX SID 2024: MODELLI PESI E PREZZI

La gamma RockShox SID 2024 è composta in totale da otto modelli: Ultimate, Select+, Select e SID, ognuno disponibile sia con steli da 32 mm (SL) che con steli da 35 mm.
I modelli Select+ e SID non sono disponibili in aftermarket, ma saranno montati su diverse bici di serie.

La SID Ultimate (steli da 35 mm) ha un peso dichiarato di 1480 grammi (contro i 1537 del modello 2021) e costa 1199€ (Iva inclusa), mentre la SID Ultimate SL ha un peso reale di 1364 grammi (con cannotto da tagliare) e costa 1089€ di listino.

Attualmente non conosciamo i pesi della SID Select, ma possiamo dirvi che costa 939€, mentre la SID Select SL costa 819€.
Da notare che i modelli Ultimate sono disponibili anche con foderi “Blue Crush”, non presente sulle forcelle della gamma precedente.

UPGRADE CARTUCCIA CHARGER RACE DAY 2

Le cartucce Charger Race Day 2 (a due o tre posizioni) sono retrocompatibili, ciò significa che si possono montare anche sulle forcelle SID e SID SL precedenti.
Per questo motivo, RockShox dà la possibilità di acquistarle come ricambio, al prezzo di 319€.
Non è possibile, invece, montare la molla ad aria DebonAir+ sulle SID di vecchia generazione.

ROCKSHOX SID SL ULTIMATE 2024: COME VA?

RockShox ci ha inviato la versione SL Ultimate, quindi (purtroppo) non abbiamo avuto modo di provare gli upgrade più interessanti, che riguardano la molla ad aria DebonAir+ e l'interfaccia steli/boccole.
Tuttavia, anche la SL Ultimate ha mostrato delle differenze sostanziali rispetto alla versione precedente, che vale la pena descrivere.

La cosa che ho apprezzato di più è la cartuccia idraulica a tre posizioni: sulla SID precedente mancava una posizione intermedia, sempre più apprezzata dagli atleti di tutti i livelli.
Il freno in compressione che si attiva nella posizione intermedia della nuova SID è avvertibile, con una prima parte più sensibile e una progressione decisa dopo i primi millimetri di corsa.

Non è super robusta come le intermedie che si trovano di serie su alcune forcelle dei competitors (DT Swiss e Ohlins su tutti), ma il maggior sostegno si sente ed è utilissimo sulle salite sconnesse e nei single track pedalati.
L'altra cosa che si apprezza subito è il nuovo Twistloc Ultimate: leggero, indicizzato, ergonomico e facile da installare con i vari comandi dei reggisella telescopici.

Con lockout attivato, la RockShox SID 2024 è completamente bloccata e durante il mese di test non ha mostrato cambiamenti o cedimenti.
Non sappiamo se manterrà questa caratteristica nel tempo, ma RockShox promette di aver risolto questo problema, che era presente su quasi tutte le SID della precedente generazione.

Arriviamo al punto cruciale: come va la nuova SID in discesa?
È molto sensibile e copia bene le piccole asperità, ma allo stesso tempo ha anche un ottimo sostegno tra metà e fine corsa.
Ho utilizzato una pressione di 90 PSI (peso 63 kg) senza token nella parte aria e con rebound intorno a metà click. Con questa configurazione non sono mai arrivato a pacco, mantenendo quei pochi millimetri di sicurezza che possono essere utili in caso di “jolly”.

A mio avviso, rispetto alla vecchia SID, questa è più “piena” e più progressiva, questo permette di giocare di più con la bici, perché l'anteriore non si chiude mai e si ha sempre la situazione sotto controllo.
Oltre alle modifiche sulla cartuccia e sull'olio, anche il travel maggiorato dà una mano in tal senso: un centimetro in più sembra poco, ma in certe situazioni può essere prezioso.

IN CONCLUSIONE...

La RockShox SID 2024 non è stata stravolta, ma è stata rivista nei dettagli in cui aveva mostrato dei limiti.
Con le nuove caratteristiche risponde meglio alle esigenze degli utilizzatori e si interfaccia perfettamente con le Mtb da Xc di ultima generazione.
In attesa di provare anche la nuova SID con steli da 35, possiamo dire che le sensazioni con quella da 32 mm sono state positive.

Insieme alle forcelle RockShox SID 2024, sono stati presentati anche i nuovi ammortizzatori SIDLuxe, che vi mostriamo qui:

Ammortizzatori RockShox SIDLuxe 2024. Anche a tre posizioni

RockShox SIDLuxe 2024: insieme alle forcelle SID sono stati presentati anche i nuovi ammortizzatori. Qui i dettagli, i pesi e i prezzi.

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