I pedali a sgancio rapido sono uno dei componenti più conosciuti ed apprezzati da chi va in Mtb (e non solo).
Innegabilmente utili a chi cerca la performance durante le proprie pedalate, ma anche a chi vuole trarre il massimo del godimento nella guida.
Andiamo quindi a vedere il perché e il come usare i pedali a sgancio rapido. (Qui la storia dei primi pedali a sgancio rapido realizzati da Shimano)
A cosa servono
Tramite un semplice ma geniale meccanismo composto da pedale + tacchetta, i pedali a sgancio rapido riescono a tenere il piede del rider solidale alla bici.
Quest’unione consente al pilota di avere il totale controllo del mezzo sia in pedalata che nei tratti guidati in discesa.
Sia chiaro, il pedale flat rimane comunque una valida alternativa, ma con i limiti che tutti conosciamo.
Torniamo a noi.
Se a dissuadervi fino ad ora dall’utilizzo dei pedali a sgancio rapido era il timore di “rimanere attaccati” niente paura! Come dice il nome stesso sganciarsi è un gioco da ragazzi, basta prenderci la mano, o forse è meglio dire il piede.
Come montarli e regolarli
Come tutti i pedali, anche quelli a sgancio rapido devono essere installati con l’ausilio di una chiave specifica.
Un’esagonale da 8 o 6 mm oppure una chiave inglese da 15mm, dipende dal modello.
Dopo aver ingrassato la filettatura del pedale ponetevi di fronte alla guarnitura, lato destro o sinistro in base al pedale che desiderate montare per primo (ATTENZIONE: i pedali hanno un verso!).
Accostando il pedale al foro filettato sulla pedivella iniziate a far ruotare la stessa all’indietro.
Dopo aver portato la filettatura a battuta date un’ultima stretta con la chiave apposita, serrandoli bene ma senza esagerare.
Se siete insicuri o non avete abbastanza manualità il consiglio è quello di rivolgervi ad un esperto, eviterete così di rovinare pedali e pedivelle.
Una volta montati è il momento di regolare la forza con la quale il pedale tratterà la vostra scarpa.
Non tutti i modelli possono essere regolati agendo sul pedale stesso.
Crank Brothers ad esempio, piuttosto che predisporre i loro pedali di una vite di regolazione, punta sul differenziare il tipo di tacchetta della scarpa in base alla forza di sgancio desiderata.
Il consiglio è quello di iniziare con una forza di aggancio/sgancio bassa per prendere la giusta confidenza.
Per quanto riguarda il posizionamento della tacchetta sulla scarpa, molto dipende dalla disciplina che state praticando.
Cross-country ed enduro hanno una teoria sul posizionamento delle tacchette dei pedali abbastanza differente.
Date uno sguardo all’articolo qui sotto o a rivolgervi ad un esperto.
Come iniziare ad usarli
Abbiamo visto a cosa servono, come montarli, regolarli ma veniamo al sodo: come iniziamo ad usarli?
Montiamo in sella, magari accostandoci ad un muretto per sostenerci ed iniziamo ad inserire la punta della tacchetta all’interno del pedale.
Una volta fatto questo primo passo spingete con decisione verso il basso il resto della scarpa per completare l’aggancio.
E ora? Basterà ruotare il tallone verso l’esterno per liberarsi dalla morsa del pedale.
Ok, vi sembrerà tutto molto complicato ma vi assicuriamo che provando e riprovando diventerà tutto più intuitivo e automatico.
Dopo aver fatto una buona dose di esperienza affiancati al muretto e il momento di muovere le prime pedalate.
Iniziate su strade battute e con pochi ostacoli, ripetendo la sequenza aggancia/sgancia in movimento.
Siate pazienti e non bruciate le tappe, nel giro di qualche uscita guadagnerete la giusta dose di esperienza per avventurarvi man mano in percorsi più tecnici e sconnessi.
Usarli nel giusto modo
Usare i pedali a sgancio rapido è anche un modo per esprimersi meglio atleticamente e tecnicamente.
Inutile dirvi che usarli “passivamente” come fossero pedali flat è sbagliato.
In pedalata sarete molto più efficienti.
Approfittando dell'ausilio dato da questo prezioso componente, in fase di recupero della pedalata ottimizzerete lo sforzo risparmiando energia.
Nelle fasi guidate potrete invece approfittarne per adottare una guida più leggera e dinamica, spingendo o tirando sui pedali in base all’andamento del terreno.
Uno strumento attraverso il quale “obbligare” la bici a fare ciò che più riteniamo opportuno.
Errori comuni e false credenze
Sull’utilizzo dei pedali a sgancio rapido aleggiano leggende e false credenze.
Questo particolare pedale non è pericoloso ne lesivo per i legamenti ad esempio.
Chiaramente accertatevi di aver messo le tacchette dei pedali nella maniera corretta.
Non abbiate paura di cadere da fermi, rispettando la sequenza che vi abbiamo spiegato riuscirete ad iniziare in sicurezza.
In caso di caduta non rimarrete agganciati alla bici, nemmeno ve ne renderete conto e vi ritroverete immediatamente “espulsi” dai pedali.
Come avrete capito i pedali a sgancio rapido non hanno controindicazioni, ma richiedono un loro periodo di apprendimento.
Conclusioni
I pedali a sgancio rapido cambieranno il vostro stile di guida e il vostro modo di pedalare.
Per imparare ad usarli basterà pazienza, costanza e voglia di migliorarsi.
Non abbiate paura di essere ancora troppo “acerbi” per iniziare ad utilizzare i pedali a sgancio, il loro utilizzo è legato ad una questione di stile di guida piuttosto che al grado di esperienza.
Se siete intenzionati all’acquisto vi lasciamo qui sotto una pratica guida per scegliere, nella giusta maniera, i vostri primi pedali a sgancio rapido.⬇️
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Sull'autore
Simone Lucchini
Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale