È arrivata la Orbea Oiz MtbCult Edition, ovvero la bici che utilizzeremo per i vari test sui componenti e anche in qualche evento Xc/Marathon .
Ma non è tutto, infatti, grazie al programma di personalizzazione MyO, Orbea ci ha dato la possibilità di scegliere le grafiche e fare delle modifiche sui componenti.
Vediamo come abbiamo customizzato la Orbea Oiz MtbCult Edition.
Grafiche
Abbiamo voluto richiamare i colori del nostro logo, ovvero azzurro, nero e bianco.
È vero, l'azzurro non è identico (non era presente tra le opzioni), ma ci si avvicina parecchio...
Il programma Orbea MyO dava la possibilità di scegliere tra finitura lucida e opaca: abbiamo scelto la prima, che è più facile da lavare e non lascia residui di fango.
A nostro avviso è venuto fuori un bel risultato, che può piacere oppure no, ma d'altronde l'estetica è un fattore molto soggettivo...
Ruote
Il modello proposto da Orbea era la M-Team, ossia quella con gruppo Shimano XTR completo e ruote Oquo MP30 Team Carbon da circa 1500 grammi la coppia (mozzi DT 350).
Avendone la possibilità, abbiamo scelto delle ruote migliori, ossia le MP30 LTD di Oquo, dal peso di circa 1350 grammi la coppia e mozzo DT 240: siamo curiosi di capire come vanno, inoltre qualche grammo in meno sulle ruote fa sempre gola 😜
Corona e pedivelle
Il secondo upgrade sui componenti riguarda la guarnitura, nello specifico la lunghezza delle pedivelle e la corona anteriore.
Abbiamo scelto delle pedivelle da 170 mm, che non sempre si trovano sulla taglia M, ma a nostro avviso sono più adatte a riders di media statura. Perlomeno, noi le preferiamo.
Perché? Ne abbiamo parlato QUI.
La corona, invece, l'abbiamo scelta da 34 denti, che a nostro avviso è il giusto compromesso da abbinare alla scala 10-51 posteriore e quella più adatta alle nostre necessità.
Zona manubrio
Molto importante, sulle full da 120 mm, è trovare il giusto assetto in sella e sulla zona anteriore.
Per questo motivo, sul MyO è possibile scegliere la giusta misura di attacco manubrio (lunghezza e inclinazione), la piega e il coperchio della serie sterzo (normale o low stack).
Sulla Orbea Oiz "MtbCult Edition" abbiamo fatto montare un attacco da 75 mm con inclinazione di -10°, abbinato ad una piega flat in carbonio marchiata Oquo (larga 76 cm, ma che forse porteremo a 74 cm) ed un tappo della serie sterzo "low stack" (più basso) al posto di quello classico che avevamo durante lo short test in Spagna, per guadagnare qualche millimetro e caricare meglio l'anteriore.
Ora ci siamo, l'assetto è perfetto!
Queste sono le modifiche principali che abbiamo fatto sulla Orbea Oiz "MtbCult Edition" 2023, ma probabilmente ne faremo altre due più avanti.
Di sicuro cambieremo la sella, sia perché dobbiamo testare meglio la SMP F20C Si, sia perché la Selle Italia SLR Boost è troppo larga per le nostre necessità (145 mm).
Poi, forse monteremo un misuratore di potenza Power2Max sulla guarnitura XTR: sì, i watt danno dipendenza 🤣 😜
Okay, ma quanto pesa la Orbea Oiz "MtbCult Edition"?
La nostra bilancia segna 10,4 kg precisi, senza pedali e con gomme tubeless latticizzate.
E quanto costa?
Il modello M-Team costa di serie 7999€, con le personalizzazioni fatte siamo saliti a 8654€.
Nello specifico, il prezzo extra riguarda le ruote (+630€) e il tappo della serie sterzo (+25€), le restanti modifiche sono gratuite, anche quelle sulla verniciatura.
Dopo questa descrizione, il test vero e proprio può iniziare.
Ci vediamo tra qualche settimana per darvi altre informazioni sulle sensazioni e sul setup della Orbea Oiz 2023.
Nel frattempo, se ve lo siete perso, date uno sguardo allo short test:
Qui sotto, tutti i dettagli della gamma Orbea Xc 2023:
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Per altre informazioni Orbea.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.