TEST - Occhiali Julbo Edge: cambio lente in 3 secondi

Simone Lucchini
|
test

TEST - Occhiali Julbo Edge: cambio lente in 3 secondi

Simone Lucchini
|

Comprereste mai un occhiale specifico da oltre 200 euro?
Una domanda che starà “dividendo” chi ci legge.
Una domanda lecita quando ci si trova di fronte ad un occhiale come Julbo Edge, un prodotto con il quale l’azienda francese punta inequivocabilmente in alto.

Julbo Edge
Gli occhiali Julbo Edge

Difficile rispondere in modo definitivo alla domanda posta ad inizio articolo, eppure leggendo attentamente le caratteristiche degli occhiali Julbo Edge abbiamo deciso di porvene un’altra di domanda, forse più giusta: vale la pena risparmiare su un oggetto legato ai nostri occhi?
Di seguito troverete tutte le peculiarità degli occhiali Julbo Edge e capirete voi stessi se ne vale la pena.

La montatura degli occhiali Julbo Edge

La linea leggera e snella della montatura garantisce un campo visivo ampio.
Inoltre, la sua forma curva ed avvolgente fa sì che l’occhiale resti fermo e stabile sul viso.

Julbo Edge
Gli occhiali Julbo Edge hanno un ampia visuale ed una forma avvolgente

Le aste sono rigorosamente flessibili e si adattano perfettamente alla conformazione facciale e al casco, inoltre il terminale delle aste è realizzato con tecnologia Grip Tech, ovvero è ricoperto con materiale morbido e “grippante” che però non aderisce e quindi non infastidisce i capelli.

Julbo Edge
Le aste dei Julbo Edge

Il nasello, al quale è possibile collegare una clip visiva (RX Clip) è regolabile in ogni direzione, tutti riusciranno a trovare la giusta calzata!

Julbo Edge
Il nasello degli occhiali Julbo Edge

Ma a destare stupore è il sistema di fissaggio magnetico della lente.
Il magnete, posizionato nella zona centrale consente una rapida, rapidissima intercambiabilità della lente.
Niente più incastri difficili, montature da smontare o flettere, basterà avvicinare la lente alla montatura e una volta avvenuta l’attrazione magnetica potrete concludere l’operazione facendo slittare la lente verso il basso.
Un sistema di fissaggio semplice ed efficace.

La lente “poggiata” sopra la montatura e tenuta dal sistema magnete + incastro, lascia spazio ad un’ampia ventilazione impedendo alla stessa di appannarsi (ne parliamo più avanti nel paragrafo dedicato alle nostre sensazioni).

Julbo Edge
Al centro della montatura potete notare il magnete che tiene la lente in sede

La lente degli occhiali Julbo Edge

Gli occhiali forniti per il test adottano due tipi di lente: la Reactive 1-3 Light Amplifier e la Spectron 0.
La più “semplice” (tenete a mente questa definizione) è la Spectron 0, ovvero una lente in Policarbonato trasparente, perfetta in condizioni uggiose e di scarsa visibilità.

La lente Reactive 1-3 Light Amplifier è un vero concentrato di tecnologia.
Costruita in materiale Poliuretanico ha qualità ottiche vicine alle migliori lenti minerali e gode di un brevetto italianissimo. 

Julbo Edge
Le due lenti in dotazione

La garanzia a vita che Julbo offre sulla lente Reactive è possibile grazie alle qualità fotocromatiche intrinseche nella materia, ovvero al processo chiamato Casting che vede “cuocere” la lente per diverse ore a temperature controllate per cristallizzare la stessa ed evitare tensioni superficiali che ne comprometterebbero la visuale.

Julbo Edge
La lente fotocromatica Reactive 1-3 Light Amplifier

Le normali lenti fotocromatiche in policarbonato (quelle che Julbo usa per le lenti Spectron) per ottenere tali qualità subiscono un trattamento esterno, quindi superficiale che fa ben comprendere perché le lenti Reactive si posizionano ad un altro livello.
La lente Reactive in test, ovvero la Light Amplifier ben si sposa con la pratica della Mtb, come dice il nome stesso esalta la luce rendendo le vostre escursioni sottobosco più nitide e quindi sicure.

Pesi e prezzo

Gli occhiali Julbo Edge hanno un peso contenuto, ovvero 26 grammi.
Il loro prezzo varia in base alla lente: dai 155 euro con lente Spectron ai 240 euro con lente Reactive.
Disponibili anche in confezione con seconda lente (Reactive + Spectron 0, ovvero trasparente).
Tutta la gamma di lenti per gli occhiali Edge è disponibile come ricambio con prezzi a partire da 40 euro.

Julbo Edge
La seconda lente in dotazione, la Spectron 0

Le nostre impressioni

Indossi gli occhiali Julbo Edge e subito noti l’ampio campo visivo, infatti la lente di grandi dimensioni e la montatura fine consentono una visuale ampia e ben definita, anche sui lati.
La possibilità di regolare il nasello in gomma in base alla conformazione facciale è un bel vantaggio, ovvero sono riuscito a trovare la posizione che mi consentisse di far aderire al meglio l’occhiale al naso.
Aste e montatura non interferiscono in alcun modo con il casco (ho provato gli occhiali con diversi caschi e non ho mai riscontrato problemi di accoppiamento).

Julbo Edge
I Julbo Edge con lente trasparente Spectron 0

Le due lenti fornite in test (quelle descritte nei paragrafi precedenti) sono intercambiabili davvero in pochissimo tempo, parliamo di appena 3 secondi (ma potete farlo anche con più calma 🤣).
Il sistema magnetico per l’aggancio della lente evita di fatto di dover smontare o flettere la montatura per installare la lente, una bella “rivoluzione”.

Ora tutti vi starete facendo la stessa domanda: il magnete riesce a tenere la lente? 
Assolutamente sì, la lente non è mai caduta, ed abbiamo utilizzato l’occhiale al 90% su tracciati enduro, quindi con molte sollecitazioni.
Inoltre, a garantire la tenuta della lente ci pensa quel piccolo scattino verso il basso che la lente deve fare dopo averla “agganciata” al magnete.

DSC3221
In primo piano il magnete presente sulla parte posteriore della lente

Passiamo alla lente, l’elemento sicuramente più importante in un occhiale.
La Spectron 0 è una “semplice” lente trasparente e come tale si dimostra perfetta in condizioni di scarsa visibilità (pioggia, notte o giornate particolarmente uggiose).
Avendola utilizzata in condizioni meteo avverse, ovvero con la pioggia ho sporcato inevitabilmente la lente con del fango e pur avendolo rimosso frettolosamente con il guanto non ho riscontrato nessun segno, graffio o imperfezione dovuta ad esso.

La vera bomba è la lente fotocromatica Reactive 1-3 Light Amplifier.
I cambi di luce (tipici in un’uscita in Mtb) sono il suo pane quotidiano, riesce infatti a scurirsi e/o schiarirsi rapidamente senza nemmeno lasciar percepire a chi li indossa la rapida transizione.
La qualità visiva è davvero superiore e ve lo dice uno che fatica ad indossare ogni tipo di occhiale (se non di buona qualità, gli occhiali finiscono per provocarmi fastidiosi mal di testa).

DSC3227
Le due lenti in dotazione nel nostro test

Consiglio i Julbo Edge con lente Reactive 1-3 Light Amplifier a chi vuole un occhiale senza compromessi, quindi dalle qualità visive eccellenti.
Il prezzo è alto - è vero - ma giustificato da una qualità realmente superiore, forse è meglio risparmiare su accessori secondari piuttosto che sulla propria vista e quindi salute.
Promuovo questo prodotto in quanto la qualità promessa è tangibile, complimenti a Julbo.

Per maggiori informazioni visitate il sito Julbo.

Qui un interessante articolo per chi adotta lenti graduate ⬇️

Condividi con
Sull'autore
Simone Lucchini

Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale

Iscriviti alla nostra newsletter

... E rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie!
Logo MTBCult Dark
Newsletter Background Image MTBCult
arrow-leftarrow-right