APT (Francia) – Adidas ricomincia dal passato. A quattordici anni dal lancio dell’Evil Eye, il marchio tedesco ha svelato ad Apt, in Provenza, la nuova versione dell’occhiale che nella prima decade del nuovo Millennio ha accompagnato molti ciclisti e biker al successo.
Il nuovo Evil Eye Evo è stato disegnato e prodotto in Austria e sarà disponibile nei negozi a partire da febbraio 2015.
Al pari degli altri recenti modelli di grido – Halfrim, Tycane, Kumacross - comfort ed estetica ne hanno guidato lo sviluppo. Ma il punto di partenza dell’Evil Eye Evo è la funzionalità.
"L’86% delle informazioni elaborate dal cervello provengono dalla vista – ha detto Ben Ashlin, marketing manager di Adidas – Per un’ottima performance in Mtb, specie alle alte velocità, la visibilità è tutto. I rider che abbiamo interpellato vogliono poter vedere bene e avere tutto sotto controllo. Perciò abbiamo puntato su un prodotto sicuramente cool ma che soprattutto li facesse sentire in completa sicurezza".
Ashlin ha poi ammesso che in fase di progettazione si è guardato soprattutto all’enduro, la disciplina che al momento dà le principali indicazioni al settore e che forse è la più accessibile a tutti.
L’Evil Eye Evo, montatura intagliata e lenti rosso fuoco, è progettato per consentire a chi lo indossa le migliori condizioni per uno stile di guida aggressivo. Nell’enduro e nelle altre discipline gravity, si va molto veloci e sui sentieri è necessario un campo visivo molto largo.
Che il nuovo occhiale di Adidas soddisfa grazie a lenti di grandi dimensioni e a una loro curvatura molto accentuata, quasi estrema. Un prodotto avvolgente che amplifica la libertà visuale, a sentire i quattro rider testimonial intervenuti alla presentazione: Renè Wildhaber e Justin Leov, protagonisti assoluti nell’Enduro World Series, la campionessa di Bmx, Four Cross e Dh, Steffi Marth, e il freerider Pierre-Edouard Ferry.
L’ampia libertà visuale conferisce anche ulteriore protezione dai raggi del sole e dal vento. L’Evil Eye Evo è dotato di sistema di ventilazione integrata: la speciale forma degli occhiali fa sì che l’aria circoli tra montatura e lenti, riducendo l’appannamento. Le lenti sono repellenti all’acqua, alla polvere e al fango e grazie alla tecnologia idrofobica rimangono pulite più a lungo.
Per una perfetta calzata e l’adattamento alle forme del viso, l’Evo consente di regolare il nasello in quattro diverse posizioni (due in altezza e due in larghezza), le asticine in tre diversi angoli e sarà disponibile in due taglie: S e L.
La montatura è realizzata in Spx e presenta ai lati un sistema di sblocco per la rapida e comoda sostituzione delle lenti. Nella versione Pro, include anche una barra di plastica tergisudore facilmente rimovibile.
Adidas viene incontro anche a quei biker che necessitano di correzioni ottiche, con un sistema oftalmico pratico ed efficace che consiste nell’inserimento di due lenti interne leggere e resistenti.
L’Evil Eye Evo pesa 22 grammi e i suoi utenti potranno scegliere tra una quindicina di colorazioni per le lenti e otto per la montatura.
Il prezzo va dai 169€ della versione base ai 199€ della versione Pro, dotata di barra tergisudore e lenti idrofobiche.
Per informazioni www.adidas.com/eyewear