Ecco a voi la nuova Unno Burn, una Mtb da enduro completamente ridisegnata rispetto al precedente modello, seguendo le linee della e-mtb della casa spagnola, la Boös.
Con un'escursione di 170 mm all'anteriore e 160 mm al posteriore, ruote Mullet, geometria "long & slack” e schema sospensivo Virtual Pivot, la nuova Unno Burn si presenta con grandi presupposti.
Il marchio con sede a Barcellona è anche riuscito ad assemblare un primo lotto in allestimento “Race” in taglia S2 che sarà disponibile in tre settimane: gli ordini sono già aperti a tutti i clienti dell'UE.
Tutte le bici dal 2022 sono coperte da una garanzia a vita.
Con la nuova Burn, Unno voleva creare qualcosa di perfetto per le grandi avventure in montagna, ma che desse il meglio anche quando si indossa il casco integrale, in gara o nei bike park.
Come la Boös lanciata di recente, è disponibile in tre taglie, basate sulla lunghezza del reach: S1 (435 mm), S2 (470 mm) e S3 (510 mm).
Unno introduce anche lo Storage: uno spazio per riporre tubi, pezzi di ricambio e strumenti nel tubo obliquo. Il coperchio scorre verso l'alto con un meccanismo semplice e robusto.
La Unno Burn offre un design integrato in diverse zone: il morsetto reggisella è nascosto, il cockpit Deux è realizzato in un pezzo unico e il passaggio interno dei cavi mantiene un aspetto pulito e ordinato.
Un'altra caratteristica tecnica è l'utilizzo della tecnologia EnduroMAX a doppia schermatura per tutti i cuscinetti da 7 mm.
Questi forniscono una sensazione di solidità e rigidezza, poiché supportano meglio le forze sia radiali che assiali. Inoltre, sono più resistenti di quelle standard.
La Unno Burn è stata realizzata anche con dei materiali riciclati: ogni bici contiene 201 grammi di plastica riciclata.
Tutte le parti in poliammide (PA+GF15%) sono fornite da Oceanworks, l'80% proviene direttamente dall'oceano, principalmente da reti da pesca riciclate.
Anche le parti in TPU provengono da fonti riciclate e il marchio non vede l'ora di produrre le parti in plastica oceanica dal 2023. Per ora, è un granello di sabbia molto piccolo per un mondo migliore, ma Unno si aspetta che anche altri marchi sviluppino soluzioni sostenibili.
Unno è stato pioniere nella geometria “long and slack”, stabilendo nuovi standard del settore.
La geometria sembra aggressiva sulla carta, ma lo diventa ancora di più quando si trova al punto di SAG: con un SAG consigliato del 35% (+/- 5%), la geometria complessiva è più lunga e più aperta di quanto sembri a prima vista.
Per quanto riguarda la cinematica, è stata applicata un'elevata progressione del rapporto da 0 al punto di SAG, per avere una sospensione molto sensibile a inizio corsa.
Dal SAG in poi, c'è una progressione sufficiente per utilizzare un ammortizzatore a molla o per evitare bruschi fine corsa, pur essendo in grado di sfruttare i 160 mm di escursione.
Ciò consente l'uso di ammortizzatori sia ad aria che a molla.
Il prezzo della nuova Unno Burn Race, assemblata con sospensioni FOX Factory, trasmissione GX AXS e ruote Crankbrothers, è di 7795€ IVA inclusa.
Le taglie S1 e S3 saranno disponibili entro agosto.
Le biciclette Unno saranno disponibili online e in negozi selezionati in tutto il mondo.
Il marchio afferma di voler spingere per avere più punti vendita nei prossimi anni poiché, per Unno, i negozi svolgono un ruolo molto importante in termini di comunità, servizio e attività di riding.
Per altre informazioni Unno.com
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Redazione MtbCult
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