La nuova Orbea Rise cambia tutto di nuovo e non è un modo di dire, né uno spot pubblicitario.
E' il risultato della mia presa di contatto con la versione aggiornata della Rise.
Un aggiornamento profondo al punto da introdurre un nuovo concetto di e-Mtb leggera.
Leggera non più per l'assistenza (60 Nm), bensì, finalmente, per la leggerezza della bilancia.

Si ispira in tutto e per tutto alla Occam e infatti, al pari della trail bike di Orbea, viene declinata nelle versioni SL (corsa di 140 mm) ed LT (corsa di 150 mm).
Entriamo subito nei dettagli con il video e poi vi invito a proseguire la lettura per scoprire altre caratteristiche costruttive:

Nuova Orbea Rise: perché cambia tutto?

Innanzitutto il motore Shimano Ep801 sale da 60 a 85 Nm, ovvero eroga tutta la potenza di cui è capace.
Ma non solo: Orbea, insieme al supporto di Shimano e dopo un processo di sviluppo durato 3 anni, è riuscita a dotare questo motore di una maggiore spinta a bassa cadenza (da 30-40 rpm), migliorando di molto l'uso di questa e-Mtb sulle salite molto ripide e tecniche.
Questa versione dell'Ep801 si chiama ancora RS, ma con l'aggiunta della sigla MC, Mountain Control, per via della maggiore coppia motrice di cui è capace.

Poi le batterie, con celle di maggiore densità energetica e tagli da 420 e 630 Wh, selezionabili al momento dell'acquisto, più il range extender opzionale da 210 Wh.
Vediamo in breve i dettagli più salienti:

- nuovo motore Shimano EP801 RS MC (Mountain Control) 
- fino a 85 Nm disponibili già a 30-40 pedalate al minuto
- due profili di assistenza: RS (max 54 Nm) ed RS+ (max 85 Nm)
- due opzioni di batterie, 420 Wh e 630 Wh, selezionabili al momento dell’ordine della bici
- range extender opzionale da 210 Wh, più piccolo del precedente come dimensioni capacità nominale, ma non come capacità effettiva
- in totale si possono avere fino a 840 Wh di batteria
- le celle 21700 da 5,8 Ah sono capaci di un 16% di carica in più a parità di peso: maggiore densità di energia
- Rise SL da 140 mm di escursione (e forcella da 140 mm)
- Rise SL M-LTD: peso di 16,26 Kg (rilevato) in tg M, senza pedali 
- Rise LT da 150 mm di escursione (e forcella da 160 mm)
- Rise LT M-Team: peso di 17,9 Kg (dichiarato) in taglia M con ruote in carbonio
- peso solo telaio, senza ammortizzatore, motore e vernice, con hardware in taglia M: 2,2 Kg
- maggiore configurabilità e scelta colori tramite il MyO
- nuova struttura del triangolo anteriore più rigida e ispirata a quello della Occam
- carro più rigido e robusto per maggiore precisione di guida
- rigidità ottimizzata per le 4 taglie del telaio
- concetto step’n’deep: le taglie S ed M ora possono avere reggisella con corsa fino a 200 mm (230 mm su L ed XL)
- Attitude Adjust: regolazione rapida dell’altezza del movimento centrale con il flip chip sull’ammortizzatore che modifica di 0,5° l'angolo di sterzo e di 8 mm di l'altezza del movimento centrale

Tutte queste novità, una volta sul sentiero, cambiano radicalmente il modo di utilizzare la Rise.
Prima di parlare di autonomia, dislivelli e prestazioni, parliamo delle 3 opzioni di batteria.

Nuova Orbea Rise: le batterie

La Rise 2025 viene proposta con due opzioni di batteria: 420 e 630 Wh.
Entrambe sono alloggiate nel tubo obliquo e non sono estraibili: questa scelta permette di ridurre molto il peso e di tenere alta la solidità strutturale del telaio.
Entrambe le batterie sono fissate al tubo obliquo con due viti, visibili esternamente, e hanno i seguenti pesi:

batteria da 420 Wh: 1,960 Kg

batteria da 630 Wh: 2,880 Kg

range extender da 210 Wh: 1,037 Kg

Come detto le batterie hanno una densità energetica maggiore del 16% e questo significa che il range extender, pur avendo una capacità nominale inferiore rispetto a quella della precedente Rise (252 Wh), in realtà quella effettiva è del tutto paragonabile.

Quanto costano le batterie?
Al momento dell'ordine della nuova Orbea Rise optare per la batteria da 630 Wh in luogo di quella da 420 Wh costa 199€ in più, mentre il range extender continua a costare 449€.
In sostanza è possibile dotare la nuova Orbea Rise, sia in versione SL che LT, di batterie con capacità massima fino a 840 Wh

Nuova Orbea Rise: la geometria

Sia la versione SL che LT beneficiano di un telaio la cui rigidità è stata incrementata dove effettivamente necessario.
Sul triangolo anteriore si nota il traversino di rinforzo, in stile Occam, e il carro, irrobustito in maniera generosa rispetto alla precedente Rise, ha una lunghezza di 44 cm su entrambe le versioni.
Prima di entrare nei dettagli di misure e angoli occorre segnalare che sulla Rise LT è presente il sistema Attitude Adjust, ossia un flip chip sull'attacco dell'ammortizzatore (foto in basso, ereditato anch'esso dalla Occam) che permette di modificare di 0,5° l'angolo di sterzo e di 8 mm l'altezza del movimento centrale.
Va detto che la rapidità con cui si può passare dalla posizione High alla Low è finalmente davvero rapidissima e fattibile anche sui sentieri.

Di seguito la geometria della nuova Orbea Rise LT, riferita alla taglia M, e, in basso, lo schema delle geometrie delle 4 taglie:

In basso invece la geometria della nuova Orbea Rise SL, non dotata di Attitude Adjust, riferita alla taglia M:

Nuova Orbea Rise: i prezzi

Oggi, 2 maggio, la nuova Rise sarà disponibile in 4 allestimenti, ovvero:

Orbea Rise SL M-LTD: 11999€
Orbea Rise SL M10: 7999€
Orbea Rise LT M-Team: 10999€
Orbea Rise LT M10: 8499€

Nuova Orbea Rise: l'autonomia

Il test effettuato sugli splendidi sentieri di Aìnsa in Spagna ha svelato sia le qualità dinamiche di questo mezzo, sia le prestazioni di motore e batteria in termini di autonomia.
Prima di leggere i risultati considerate queste premesse:
- i sentieri sui quali ho pedalato erano mediamente molto impegnativi;
- il mio peso corporeo, comprensivo di zaino, è di 87 Kg;
- non ho modificato i parametri di assistenza con l'app Shimano;
- la batteria della mia Rise LT M-Team era da 630 Wh
- tutte e 3 le uscite sono state effettuate con la modalità RS+ (85 Nm)

Sì, i risultati sono molto interessanti.
Occorre precisare che nella 2ª uscita, quella effettuata quasi tutta in Boost e a ritmi molto sostenuti, la carica di partenza non era del 100%, ma dell'83% perché, per esigenze di tempo, non si è riusciti a ripristinare la carica totale.
Stesso discorso per la 3ª uscita: 98% anziché 100%.
La prima uscita, l'unica con la batteria totalmente carica, comunque, dice davvero molto: quasi 600 metri di dislivello con i due livelli di assistenza maggiori e una carica residua del 67%.
Per comprendere bene questo risultato vi ricordo le premesse che vi ho fatto poco sopra...

Nuova Orbea Rise: la guida

Se l'autonomia è entusiasmante (e potrebbe diventarlo ancora di più considerando il range extender), la guida non è da meno.
Pian piano si sta svelando il motivo del titolo così altisonante di questo articolo: la nuova Rise, infatti, è un nuovo concetto di e-Mtb al quale Orbea ha lavorato per 3 anni.
Nella guida ho apprezzato l'equilibrio complessivo fra distribuzione dei pesi, livello di rigidità, tuning delle sospensioni (fatto ad hoc con Fox) e baricentro.

Tutto ha fatto sì che, in un attimo, mi sentissi davvero a casa su sentieri tutt'altro che facili.
In alcuni casi ci siamo trovati ad affrontare dei tratti delle Speciali dell'EWS che qualche anno fa si è disputato proprio lì, ad Aìnsa, e la Rise non mi è sembrata fuori posto.
Semmai sono emersi i miei di limiti, specialmente quando provavo a mettermi a ruota di Damien Oton...
Le 3 uscite con la nuova Orbea Rise mi hanno fatto venire il desiderio di provarla e conoscerla ancora meglio, cosa che accadrà quando avrò modo di portarla sui miei sentieri.
Spero presto...

Nuova Orbea Rise: a chi la consiglio?

Tecnicamente la nuova Rise si rivolge ancora al pubblico al quale si rivolgeva la precedente Rise.
Solo che ora, anziché i profili 1 e 2 della precedente, ci sono i profili RS (fino a 54 Nm) ed RS+ (fino a 85 Nm), motivo per cui il pubblico potenziale è... chiunque sia interessato a una e-Mtb.
Con un livello di potenza ancora più personalizzabile e una leggerezza da prima della classe.

A proposito di leggerezza: la Rise M-Team in taglia L che avevo a disposizione (foto sopra), con batteria da 630 Wh, gomma posteriore Maxxis Minion DHR II DD, ammortizzatore Fox a molla e reggisella Fox Transfer da 240 mm, aveva un peso che era ben superiore ai 17,9 Kg dichiarati della configurazione M-Team più leggera.
Secondo i tecnici Orbea ero vicino ai 19,7 Kg, comunque un risultato di tutto rispetto, visto come se la cava nella guida e con l'autonomia della batteria.

In conclusione...

Basandomi sulle sensazioni maturate in due giorni di test, potrei dire che questa nuova Rise mette veramente in discussione le e-Mtb full power attuali che, con pesi che partono dai 22 Kg (quando va molto bene...), si trasformano in Mtb elettriche appartenenti al passato.
Non è una conclusione definitiva, sia chiaro, ma è di certo qualcosa che nel nostro settore creerà un vero spartiacque.
Ha iniziato Cannondale con la Moterra SL e ora Orbea con la nuova Rise sta indicando, di nuovo, la strada a tutti gli altri marchi.
Complimenti Orbea!

Per conoscere e configurare la nuova Orbea Rise cliccate qui

Qui tutti i nostri articoli, approfondimenti e test sulle e-Mtb