La Python è tornata. A distanza di vent’anni da quella gomma che ha fatto la storia della Mtb e che ha accompagnato i più grandi campioni sul podio olimpico e mondiale. Hutchinson lancia la Python 2, con l’obiettivo di conservare le qualità riconosciute all’illustre predecessore, introducendo le nuove tecnologie sviluppate dagli ingegneri del marchio francese, volte ad assicurare la massima scorrevolezza senza comprometterne l’aderenza.
La Python 2, gomma per Xc, marathon, ma anche per enduro su terreni asciutti, è caratterizzata, nei suoi modelli Tubeless Ready, dalla carcassa a 127 Tpi (127 filamenti per pollice).
Si tratta della stessa costruzione della Taipan a tripla mescola: più dura al centro per tenuta e scorrevolezza, più morbida ai lati per il grip in curva e una terza mescola nella struttura della gomma a garanzia della resistenza.
Nella Python 2 si rivedono i tasselli a forma di pistolotto che assicurano la transizione ottimale tra quelli laterali e quelli centrali.
I tasselli laterali hanno tre distinte forme che si “attaccano” al suolo non appena il pneumatico, negli angoli di curva più accentuati, si deforma. Per ogni coppia di tasselli laterali, è affiancato leggermente più all’interno un “pistol know”: quest'ultimo aumenta il grip a prescindere dall’angolo di curva che la bici disegna sul sentiero.
La trazione è assicurata dai tasselli centrali asimmetrici, percorsi da una linea continua che li unisce e garantisce la massima efficienza.
La Hutchinson Python 2 è disponibile nelle versioni
- Tubeless Ready 127 Tpi (mescola Race Riposte Xc o Enduro) con protezione ai tagli HardSkin.
- Tubeless Ready (127 Tpi)
- HardSkin (66 Tpi)
- Standard (33 Tpi)
e negli standard 26”, 27,5” e 29” con sezioni da 2,10” o da 2,25”.
Per informazioni www.hutchinsontires.com e www.charlie-srl.it