Mondraker Foxy Carbon: non una comune trail bike

Simone Lanciotti
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Mondraker Foxy Carbon: non una comune trail bike

Simone Lanciotti
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ALICANTE (Spagna) - Mondraker è partita dal nulla. Proprio come era solito fare Mandrake, il personaggio dei fumetti di Marvel (al quale si ispira il nome del marchio), che con le magie riusciva a rimediare a tutto.
E dal nulla, Mondraker, ha creato un brand che sta iniziando a sgomitare per entrare nell’olimpo dei più acclamati e blasonati in campo Mtb.
Se si guardano le linee della nuova Foxy Carbon e si presta attenzione alla cura che hanno riposto nell’allestire questa bici, si direbbe che, sì, Mondraker sta entrando nell’olimpo dei costruttori di vertice.
La nuova Foxy Carbon è un modello che farà molto parlare di sé perché è la bici che non ti aspetti.

Trail bike raffinata
Ha 140 mm di travel e ruote da 27,5”, quindi la definizione (ad oggi) di trail bike e versatilità.
Ma perché iniziare proprio dalla Foxy per proporre una full in carbonio (considerando il boom dell’enduro)?

FOXY_xr_tras

Perché la Foxy è il modello più venduto di Mondraker, è la bici più versatile e la prima della gamma Mondraker ad adottare la sospensione Zero studiata per la Dh con la Summum.
Insomma, un ottimo punto di partenza e un ottimo motivo per celebrare i 10 anni di attività di questo brand.

La Forward Geometry prevede, fra l'alto, un attacco manubrio molto corto. Di serie viene montato quello da 30 mm, ma è possibile optare anche per uno da 10mm.

La Forward Geometry prevede, fra l'alto, un attacco manubrio molto corto. Di serie viene montato quello da 30 mm, ma è possibile optare anche per uno da 10mm.

Forward Geometry personalizzabile
Possibile che un marchio relativamente poco noto come Mondraker abbia gettato le basi per i nuovi concetti di geometria? L’avvento della Forward Geometry fra gli addetti ai lavori ha rappresentato un cambiamento significativo.
E’ nata per caso, per sperimentare e vedere che cosa poteva succedere ed è diventata un’icona del marchio spagnolo.
Parliamo della Forward Geometry, che prevede un allungamento del tubo superiore e del front center (ovvero la distanza fra il movimento centrale e il mozzo anteriore) e una riduzione della lunghezza dell’attacco manubrio.

La presentazione alle riviste di tutto il mondo della nuova Foxy Carbon.

La presentazione alle riviste di tutto il mondo della nuova Foxy Carbon.

«Abbiamo sperimentato - ci ha raccontato Miguel Pina - abbiamo provato a stravolgere tutto partendo da un’idea semplice e ci siamo accorti che così facendo la guida cambiava radicalmente. Aumentava la sensazione di sicurezza e l’assetto in sella imponeva una nuova distribuzione dei pesi».
La Forward Geometry caratterizza anche la nuova Foxy Carbon.

Il passaggio dei cavi è all'interno del tubo obliquo.

Il passaggio dei cavi è all'interno del tubo obliquo.

Il FlowMotion
Prima di parlare di numeri lasciamo che sia l’occhio a fare la prima valutazione. Se si guardano bene i dettagli stilistici della bici emergono forme che ricordano quelle delle auto. E la cosa non è casuale. I progettisti di Mondraker, guidati da Cesar Rojo (ex discesista e ora designer affermato), hanno ricercato quelle linee che comunicano sportività, solidità e funzionalità.
Su un’auto come su una Mtb le forme devono rispettare delle precise necessità strutturali.

Il processo di costruzione del telaio ha richiesto lo studio di procedure ad hoc per la Foxy Carbon. Nella foto una delle fasi di costruzione del triangolo principale.

Il processo di costruzione del telaio ha richiesto lo studio di procedure ad hoc per la Foxy Carbon. Nella foto una delle fasi di costruzione del triangolo principale.

2,1 Kg il solo telaio
Il merito è della fibra di carbonio utilizzata, di altissimo livello, e delle specifiche costruttive che Mondraker ha richiesto al produttore.
E quando questi ha visto il progetto della casa spagnola non ha esitato a commentare così:
«Mai visto un telaio con forme così ardite da realizzare».
Ma dal progetto digitale si è passati a quello reale in tempi tutt’altro che rapidi.
I test.
Le verifiche sulla geometria.
La produzione di nuovi prototipi.
Nuove verifiche.
Nuovi test e alla fine ecco la Foxy Carbon 2014 il cui peso è davvero molto ridotto: 2,1 Kg per il solo telaio (senza ammortizzatore) e 11,9 Kg per la versione Xr, la più raffinata.
I presupposti per una bici da riferimento ci sono tutti.

I profili Stealth sono stati applicati anche sulla fibra di carbonio.

I profili Stealth sono stati applicati anche sulla fibra di carbonio.

Stessa geometria della Foxy in lega
Squadra che vince non si cambia. E così è stato anche per la versione Carbon al momento di decidere la geometria.
La Foxy in lega è stato un tale successo (soprattutto in Spagna) che Mondraker ha preferito tenere fede a un angolo di sterzo di 67,5° (con forcella da 140 mm di travel), a un carro da 43 cm e a un interasse che varia fra i 117,3 cm e i 124 cm.

Geometria Mondraker Foxy Carbon

E’ rimasta anche la forma Stealth delle tubazioni, solo che sulla Foxy Carbon viene definita Stealth Carbon.
Compaiono il passaggio interno dei cavi con guaine nascoste all’interno delle tubazioni, movimento centrale Pf BB92, attacco Iscg05, protezioni per tubo obliquo e fodero destro basso, compatibilità con deragliatore ad attacco diretto tramite un supporto rimovibile, attacco freno posteriore Postmount diretto, 4 taglie disponibili (dalla S alla XL), link superiore monoblocco in lega leggera e un tuning specifico per l’ammortizzatore Fox Float Ctd (con comando remoto per le versioni XR e RR).

La curvatura sulla parte inferiore del tubo obliquo è molto difficile da realizzare. Ma Mondraker ha trovato una soluzione anche a questo...

La curvatura sulla parte inferiore del tubo obliquo è molto difficile da realizzare. Ma Mondraker ha trovato una soluzione anche a questo...

4 modelli, uno speciale
Pur avendo un travel di 140 mm al posteriore, Mondraker ha voluto proporre la nuova Foxy Carbon anche con una forcella da 160 mm di travel di serie. E’ quanto accade sulla versione di punta, la XR, sulla quale l’angolo di sterzo scende rispetto ai 67,5° indicati. L’allestimento è super raffinato e il prezzo è di 6990€, mentre il peso è di 11,9 Kg (rilevati con una bilancia in occasione della presentazione mondiale).

La Foxy Carbon XR

La Foxy Carbon XR

Più in basso troviamo la RR (la versione provata dal sottoscritto) con un prezzo di 6190€ e un peso di 12,01 Kg.

La Foxy Carbon RR.

La Foxy Carbon RR.

Scendendo ancora c’è la R, sempre con lo stesso telaio in carbonio delle versioni superiori, ma con un prezzo di 4990€ e un peso di 12,7 Kg.

La Mondraker Foxy Carbon R.

La Mondraker Foxy Carbon R.

La più economica delle Foxy, infine, costa 3790€, ha il carro in alluminio e il triangolo in carbonio e pesa 12,49 Kg.

La Mondraker Foxy

La Mondraker Foxy

Per quanto riguarda il solo telaio in carbonio, invece, il prezzo al pubblico dovrebbe essere di 3000€ e le prime Foxy Carbon arriveranno nei negozi il mese prossimo.
Per leggere le prime impressioni di guida, cliccate qui.

Per informazioni www.mondraker.com oppure www.dsb-bonandrini.com

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Sull'autore
Simone Lanciotti

Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.

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