Lubrificare la catena della Mtb sembra essere un gioco da ragazzi, eppure, anche se siete bikers con anni di esperienza alle spalle, potreste commettere alcuni piccoli errori durante questa operazione.
Lubrificare la catena, oltre ad essere vantaggioso in termini di scorrevolezza, migliorerà la longevità della catena stessa, ma anche di pacco pignoni e corona.
Per effettuare questa operazione correttamente non avrete bisogno di approfondite conoscenze tecniche, basterà un olio specifico, un fazzolettino e pochi minuti.
Vediamo come fare, dispensando preziosi consigli e sfatando falsi miti.
Il WD-40 va bene per lubrificare la catena?
Nella nostra foto copertina, a mo’ di provocazione, abbiamo inserito un prodotto molto discusso come il WD-40.
Molti, soprattutto chi è alle prime armi, lo utilizza per la lubrificazione della catena.
Sbagliato! Il WD-40 non è un lubrificante adatto!
Nonostante nell’etichetta apposta sul retro del prodotto troviamo scritto il contrario, il WD-40 ha una composizione troppo “leggera” per lubrificare in modo adeguato e duraturo la trasmissione della nostra Mtb.
Questo è infatti un olio indicato per sbloccare componenti ossidati, pulire incrostazioni di vario genere e arrestare cigolii, per il nostro scopo meglio un prodotto dedicato.
Dove applico il lubrificante?
Qualcuno ne applica poche gocce sulla catena, altri cospargono d’olio l’intera trasmissione, la domanda sorge allora spontanea: dove va fatto “cadere” il lubrificante?
Vi sembrerà assurdo, ma questo è uno dei passaggi ancora poco noti e/o chiari.
L’olio va applicato nella sezione bassa del “giro catena” al di sopra della stessa (vedere foto) mentre si ruota indietro la pedivella.
Basterà effettuare qualche cambiata per trasferire la giusta quantità d’olio dalla catena a tutti gli ingranaggi di pacco pignoni e corona.
Inutile applicare lubrificante sul resto della trasmissione, contribuirà solo ad attirare polvere, fango e detriti.
Più olio metto e meglio è?
In tanti si lasciano prendere la mano, lasciando cadere sulla catena una quantità d’olio esagerata.
La credenza “ più ne metto e più scorre” è sbagliata e controproducente.
Basteranno pochi chilometri per accorgersi che l’eccessiva quantità di lubrificante catturerà polvere e fango, pasticciando la trasmissione e rendendola meno efficiente.
Stabilire una giusta quantità di olio da applicare è difficile, anzi direi impossibile.
Molto dipende dalle condizioni della catena (pulita, sporca) e da quelle meteorologiche.
In linea di massima potete adottare questa procedura: prendendo come riferimento la falsa maglia, fate ruotare la catena all’indietro effettuando un giro intero, nel mentre lasciate cadere un filo d’olio come spiegato nel paragrafo precedente.
La catena va lubrificata prima di ogni uscita?
Il rischio, lubrificando ad ogni uscita, è che la catena si “impasti” velocemente.
Per valutare correttamente un’eventuale lubrificazione, affidatevi ad un semplice ma efficace controllo visivo.
Se la catena è già sporca e grassa lasciate perdere! Aggiungendo altro olio peggiorerete ulteriormente la situazione.
Molto utile (e consigliato) in quest’ultimo caso procedere con il lavaggio della bici.
Di fatto, nella domanda “la catena va lubrificata prima di ogni uscita” si nasconde un errore di tipo temporale.
Mi spiego, la catena non va mai lubrificata prima dell’uscita, ma subito dopo il lavaggio.
Quindi, dopo aver accuratamente pulito la vostra trasmissione, applicate del lubrificante sulla catena.
Lasciatelo riposare fino al giorno della vostra successiva uscita, prima della quale, con un panno o fazzoletto, potrete rimuove l’olio in eccesso dalla catena.
Questa accortezza vi consentirà di ridurre lo sporco e mantenere la trasmissione in piena efficienza.
Posso utilizzare un olio spray?
A rendere inadatto un olio spray non è la sua composizione chimica, piuttosto un modo di erogazione poco indicato.
La vaporizzazione rischia di far entrare in contatto il lubrificante con altre parti della bici, come ad esempio dischi e pastiglie dei freni.
Capirete bene che un disco o una pastiglia che viene in contatto con del lubrificante per catene non assicura più la sua normale resa.
Il mio consiglio è quello di evitare questa tipologia di prodotti per scongiurare problemi di contaminazione.
Meglio un olio per climi secchi o umidi?
In commercio esistono un’infinità di lubrificanti, diversi tra loro per composizione, qualità e prezzo.
Generalmente si dividono in due categorie, Umido e secco (wet - dry)
Diversi per viscosità e quindi composizione chimica, i due riescono ad assicurare un’ottima lubrificazione in condizioni di bagnato il primo e di secco il secondo.
Fatta questa premessa vi confesso che io stesso utilizzo un olio wet tutto l’anno.
Dopo aver provato lubrificanti di ogni genere e marca ho deciso di utilizzare un olio leggermente più denso di un “dry”, ottenendo una perfetta lubrificazione sia in condizioni di bagnato che di asciutto.
Se oltre a lubrificare la catena, dovete pulire cambio e catena, leggete qui sotto:
Qui invece trovate l'archivio dei nostri tutorial: dalla manutenzione alla tecnica di guida della Mtb.
E se ne cercate uno in particolare, fatecelo sapere inviandoci una e-mail
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Sull'autore
Simone Lucchini
Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale