Dopo mesi di test sul campo dei riders ufficiali, è stata presentata ufficialmente la Canyon Lux 2019.
La full suspensioni di casa Canyon si rinnova in funzione dei percorsi Xc e marathon moderni, ma anche delle esigenze dei corridori.
Non a caso i tester ufficiali della Canyon Lux 2019 sono stati Mathieu Van der Poel, Alban Lakata e Pauline Ferrand Prevot...
Gli obiettivi principali nella realizzazione della nuova Lux sono stati: diminuzione di peso, efficienza dello schema sospensivo, geometrie più moderne, facilità di passaggio dalla front alla full per i riders che cambiano mezzo a seconda del percorso.
Nuovo schema sospensivo
La differenza che salta subito all'occhio tra la versione precedente e la Canyon Lux 2019 è sicuramente lo schema sospensivo.
L'ammortizzatore non è più posizionato in senso verticale, ma è orizzontale ed utilizza un link in carbonio molto leggero (42 grammi, 70 in meno del precedente), rigido e minimale, ma allo stesso tempo studiato per la massima scorrevolezza dei cuscinetti.
Grazie al nuovo design si risparmiano ben 144 grammi sull'intero schema sospensivo.
Questo cambiamento permette di stressare meno i cuscinetti, di ridurre il peso della struttura, di avere una migliore risposta della sospensione in ogni situazione e infine di montare due portaborraccia nel triangolo principale.
Il carro è sempre pivotless con foderi flessibili (Canyon era stato uno dei primi ad utilizzare questo design), ma questa volta è studiato in sincronia con l'ammortizzatore seguendo la filosofia del Triple Phase Suspension.
Questa tecnologia, che Canyon ha già utilizzato sui modelli da enduro e Dh come la Sender, la Torque e la Spectral, è stata rivista per un utilizzo Xc, ma in sostanza ha lo stesso obiettivo: rendere la sospensione più sensibile all'inizio, più sostenuta a metà corsa e più progressiva nel finale.
Ciò significa un carro stabile ed una sensazione di travel infinito, nonostante sia di “soli” 100 mm.
I tecnici tedeschi consigliano di settare l'ammortizzatore della Canyon Lux 2019 con un Sag del 20-25% per sfruttare al meglio questa tecnologia.
Lo schema sospensivo della Canyon Lux 2019 ha un rapporto di leveraggio più basso che, oltre a dare la possibilità di utilizzare pressioni d'aria più basse, riduce l'usura dell'ammortizzatore e dei vari pivot.
Perfezionato anche il sistema anti-squat, che è stato ottimizzato anche grazie al design studiato soltanto per il monocorona. In questo modo si possono montare corone fino a 38 denti e la sospensione rimane stabile anche da aperta in salita.
Geometria “race oriented”
La Canyon Lux 2019 ha una nuova geometria rivista in funzione dei tracciati moderni e della volontà dei bikers.
Il reach è più lungo di 20 mm, per questo motivo tutti i modelli vengono allestiti con attacchi manubrio più corti (80 mm).
Il carro è stato accorciato di 1,5 cm, quindi si passa dai 45 ai 43,5 cm.
L'angolo di sterzo in versione SLX è di 70 gradi, mentre il piantone è di 74,5 gradi.
Ma esiste anche una versione SL (con forcella da 110 mm) con sterzo da 69,5 gradi e piantone da 74 gradi realizzata per i riders più alti o per quelli che cercano un mezzo più versatile e aggressivo in discesa.
La struttura
La Canyon Lux 2019 è molto più leggera della versione precedente, ma è sempre molto resistente.
Gran parte del peso è stato ridotto grazie all'impiego di materiali più pregiati e alla riduzione delle parti in metallo in favore del carbonio.
Questo, insieme allo studio sullo spessore delle fibre nei punti strategici, ha permesso di ottenere un telaio di 1662 grammi (versione SLX) e di 1852 grammi (versione SL), entrambi senza ammortizzatore.
Allo stesso tempo, grande attenzione è stata prestata alla cura dei dettagli, con il passaggio interno dei cavi, l'Impact Protection Unit che blocca lo sterzo in caso di caduta, il batticatena in gomma integrato, il guidacatena integrato e ultraleggero e così via...
Molto interessante è lo sgancio posteriore di tipo Quixle a scomparsa: si estrae solo quando serve, esteticamente è gradevole ed è anche leggero.
La Canyon Lux 2019 è disponibile in 6 versioni: 4 di tipo SL e 2 di tipo SLX.
I prezzi partono dai 2599€ del modello più economico, per arrivare ai 5999€ del top di gamma.
Ricordiamo che le bici Canyon si possono acquistare soltanto on line sul sito ufficiale.
Per informazioni canyon.com
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Redazione MtbCult
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