Come avevamo anticipato un paio di mesi fa, KTM oggi svela completamente i dettagli della sua rinnovata Scarp, la terza generazione della Mtb "ammiraglia" per il cross country e il down country.

La KTM Scarp Evo III è il risultato di anni di esperienza degli ingegneri di KTM combinati con i feedback e le richieste degli atleti per quanto riguarda la geometria e la manovrabilità.

Prima del lancio ufficiale sul mercato, la nuova versione della Scarp è stata messa alla prova sia durante la Cape Epic in Sudafrica sia in Coppa del Mondo in Brasile.

Ora il nuovo telaio Evo III viene utilizzato per tutta la gamma Scarp ed è disponibile sia in carbonio sia in alluminio. Il travel delle sospensioni varia da 100 a 140 mm.

Le novità principali

La prima modifica evidente è il design dell'ammortizzatore, che avevamo già evidenziato osservando il prototipo.
Oltre ad essere posizionato quasi orizzontalmente rispetto al tubo superiore, l'ammortizzatore ha un passaggio cavi nascosto per il comando remoto che è compatibile con qualsiasi ammortizzatore dei diversi produttori.

Una particolarità: il rocker dell'ammortizzatore è in alluminio, completamente lavorato a CNC, e pesa solo 49 grammi.

Anche la geometria è stata ottimizzata: l'angolo di sterzo è più piatto di 1° e l'angolo piantone è più verticale di 0,5°.
La lunghezza del tubo orizzontale è aumentata di 10 mm, con un conseguente aumento del reach da 458 a 474 mm mentre il valore di stack è passato da 605 a 603 mm (dimensione telaio L/48/escursione 100 mm).

Qui sotto, potete osservare i dati della geometria e le taglie:

Un maggiore volume nella zona del movimento centrale, nonché un aumento della sezione trasversale del fodero orizzontale dal lato della trasmissione danno alla bici più rigidità e quindi efficienza.
KTM dichiara che nel fodero orizzontale la rigidità laterale è stata aumentata addirittura del 48% rispetto al telaio precedente.

Un'altra caratteristica della KTM Scarp Evo III è il portautensili incluso nel telaio e nascosto tra ammortizzatore e tubo superiore. Contiene 13 strumenti con un peso di 73,3 grammi.
Non sono inclusi ma sono disponibili a richiesta anche i tappi per la manopole del manubrio che contengono i plug per gli pneumatici e una sacca con un kit di riparazione.

A completare il quadro, non possono mancare dettagli come il guidacatena, la protezione per il fodero orizzontale, il passaggio interno dei cavi e una sigillatura avanzata per i cavi.
Il fulcro principale - Submarine Main Pivot - ha dei cuscinetti flangiati riempiti con il 20% in più di lubrificante e attrezzati con guarnizioni a forte contatto. All'esterno i cuscinetti sono protetti da cappucci in gomma.

KTM Scarp Evo III: la gamma completa

Come già detto all'inizio, il nuovo telaio Scarp Evo III è utilizzato per l'intera gamma Scarp, che si distingue in:
- Scarp (escursione anteriore e posteriore 100 mm)
- Scarp Exonic (escursione anteriore e posteriore 110 mm)
- Scarp MT (escursione anteriore e posteriore 120 mm)
- Scarp LT (escursione anteriore e posteriore 140 mm)

Come elemento in più, ci saranno anche due edizioni speciali: la Scarp Proto25, che ha il design mimetico usato sulle bici dei professionisti durante la fase di test sul campo; e la Scarp Paris, che sarà quella utilizzata dagli atleti KTM durante i Giochi Olimpici di Parigi di quest'estate.

Vediamo tutti gli allestimenti e i colori:

Questi invece sono i frameset:

Se volete approfondire la conoscenza con la nuova KTM Scarp EVo III e desiderate maggiori dettagli sulle specifiche tecniche, potete consultare qui.

Per chi si trova in questi giorni al Bike Festival di Riva del Garda, la Scarp Evo III è in esposizione presso lo stand KTM.