RIMINI - La Ghost Lector FS, nuova full suspension in carbonio da cross country e marathon della casa tedesca, verrà presentata ufficialmente nei primi mesi del 2021, ma all'Italian Bike Festival abbiamo avuto modo di osservarla da vicino.
I tecnici Ghost non ci hanno fornito alcuna informazione tecnica, rimandando al lancio ufficiale, ma dalle immagini cerchiamo di intuire i dettagli principali.
La Lector FS era quello che mancava a Ghost, infatti ad oggi sul loro catalogo non c'è una full da Xc performante e moderna.
Il carro è un "virtual pivot" molto particolare. In sostanza è realizzato in un unico pezzo e lavora con l'ausilio di due link, uno (più massiccio) che va ad ancorarsi sull'ammortizzatore e l'altro (più piccolo) che si fissa dietro al movimento centrale.
L'ammortizzatore è verticale, ma visto che in questo modo è impossibile montare il secondo portaborraccia, in Ghost hanno realizzato un supporto apposito sotto al top tube.
Guardando la scritta "Super Fit", intuiamo che la nuova Ghost Lector FS avrà delle geometrie moderne e studiate intorno al rider, come era accaduto per la Lector front (che avevamo presentato QUI).
Guardando la bici, lo sterzo sembra piuttosto aperto, ma al momento non sappiamo dirvi quanto...
Come la hardtail, anche questa sarà compatibile con reggisella telescopico integrato Eightpins (non presente sulla bici esposta), con regolazioni "infinite" del travel in corsa e regolazione dell'altezza sella molto semplice.
La Ghost Lector FS sarà disponibile in tanti modelli, che partiranno da intorno ai 3500€.
Per il nuovo anno, Ghost sta valutando anche la vendita dei kit telaio + reggisella, sia della front che della full.
A proposito di front, a Rimini era esposta anche la Lector hardtail.
Ne abbiamo richiesta una in test, ma in attesa che ci arrivi, eccovi altre immagini...
Per altre informazioni Ghost-Bikes.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.