Vi presentiamo, finalmente, la nuova forcella Öhlins RXF 34 m.2.
Il marchio svedese, dopo aver conquistato enduristi e downhillers, tenta di far breccia tra gli appassionati di Mtb ad escursione “corta”.
Una forcella pensata, studiata e realizzata per essere installata sulle moderne downcountry che tanto fanno discutere gli appassionati di Mtb.
Da 120 o 130 mm, la forcella Öhlins RXF 34 m.2 andrà a coprire le due opzioni di escursione solitamente adottate nel segmento downcountry.
Vediamo insieme quali sono le principali novità portate in campo da Öhlins e cosa è in grado di offrire la nuova RXF 34 m.2, ma prima premete play ▶️
Tre sono i parametri sui quali i tecnici svedesi si sono concentrati durante la progettazione.
Leggerezza: una qualità indispensabile in una forcella dedicata ad un segmento nel quale trovare il giusto equilibrio tra peso e rigidità è fondamentale.
Sensibilità: ottenere una sospensione estremamente sensibile è stato sin da subito un obiettivo chiaro a tutti.
Rigidità: rimarcando quanto scritto nel primo punto, la nuova RXF 34 m.2 è sinonimo di leggerezza ma anche di rigidità, una qualità proverbiale nelle forcelle Öhlins.
La struttura della forcella
Compatibilità con ruote 29” e offset da 44 mm.
La struttura della nuova forcella Öhlins dedicata al downcountry è pensata per essere rigida e quindi precisa, ma anche sufficientemente “flessibile”.
Un delicato equilibrio grazie al quale questa forcella promette di migliorare le prestazioni della vostra bici.
I foderi della RXF 34 m.2 sono “chiusi” nella loro parte inferiore e non cavi come altri modelli della concorrenza.
Questo dettaglio, oltre a rendere la forcella più robusta, consente di aumentare il volume della camera negativa dell’aria, con conseguenti vantaggi per quanto riguarda la sensibilità nell’assorbire le piccole asperità.
Nuova idraulica OTX18
La nuova cartuccia idraulica OTX18 è un’evoluzione della TTX18, rispetto alla quale riesce ad essere il 27% più leggera.
Studiata appositamente per un utilizzo downcountry, la cartuccia OTX18 riesce a filtrare le piccole asperità regalando una sensazione di guida estremamente “morbida”.
Quindici sono i clic di regolazione per rebound e compressione alle basse velocità.
Le alte velocità di compressione possono essere regolate su tre posizioni (aperta - intermedia - chiusa).
Parte pneumatica
La nuova forcella Öhlins prevede due camere pneumatiche (positiva e negativa) autoregolanti.
Sarà quindi sufficiente immettere aria nella parte superiore della forcella (fodero destro) e le due camere compenseranno automaticamente la pressione.
La camera positiva può essere variata nel suo volume mediante l’utilizzo di spacer appositi (è possibile inserirne fino a 5-6).
In questo modo andremo a variare la curva di compressione della forcella, rendendola più o meno progressiva.
La camera negativa, come scritto nei paragrafi precedenti, è stata pensata per offrire una primissima parte di escursione davvero molto sensibile.
Specifiche Öhlins RXF 34 m.2
- Cartuccia ottimizzata per un utilizzo downcountry OTX18
- Steli da 34 mm
- Diametro ruota 29”
- Offset 44mm
- Escursione da 130 o 120 mm
- Attriti ridotti al minimo
- Approvata per un utilizzo e-Mtb
- Peso 1700 GR con canotto tagliato a 17 cm e perno ruota incluso (peso rilevato)
- Diametro disco freno da 160 a 203 mm
- Dimensione massima pneumatico 29X2.6
- Prezzo per l’Italia 1140,00 € + IVA
Le nostre prime impressioni...
Abbiamo ricevuto in test la nuova forcella Öhlins RXF 34 m.2 da poche settimane.
Dirvi come va e cosa ne pensiamo sarebbe prematuro, tuttavia possiamo parlarvi delle primissime impressioni.
Soffice, morbida, vellutata, dolce, la capacità di assorbire le piccole asperità del terreno di questa nuova Öhlins RXF 34 m.2 è sorprendente.
Basta “pomparla”, anche da fermi, per accorgersi della sua grande sensibilità.
Abbiamo iniziato il nostro test affidandoci, per quanto riguarda la pressione da inserire all’interno della parte pneumatica, alla tabella riportata sulla parte posteriore dei foderi, contiamo però di sperimentare pressioni più alte, basse e variare la curva di compressione mediante l’utilizzo degli spacer, il tutto per rendervi un test il più veritiero possibile.
Non mancheremo di aggiornarvi su eventuali sviluppi e ci vediamo tra non molto per il test finale!
Qui trovate tutti gli articoli in cui parliamo di Öhlins
Per maggiori informazioni visitate il sito Öhlins e quello del distributore italiano Andreani-Group
Qui sotto un magnifico viaggio all’interno del regno delle sospensioni ⬇️
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Sull'autore
Simone Lucchini
Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale
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