FRIEDRICHSHAFEN - Yeti presenta ad Eurobike due nuove bici da 27,5" che vanno a completare la gamma enduro della casa americana e si affiancano alla SB66 e alla SB95.
Stiamo parlando della 575 da 146 mm di escursione, e della tanto attesa SB75 da 127 mm
Due bici all'apparenza molto simili per allestimento, ma che nella realtà differiscono per il tipo di riding a cui sono destinate e per il prezzo d'acquisto.
Una 575 aggiornata
La 575 è stata a lungo tempo la regina dell'all mountain secondo Yeti ed era una bici da enduro quando questa disciplina ancora non esisteva. Per il 2014 il telaio subisce un bel restyling redifinendo il significato di all mountain in casa Yeti e rendendolo più aggressivo.
Il telaio, totalmente in alluminio, si presenta con un carro interamente riprogettato, con tubi più sottili e più leggeri che conferiscono all'insieme una maggiore rigidità. Sono presenti due versioni di battuta posteriore: 146 mm con asse da 12mm e 135mm con quick release.
La scatola del movimento centrale ha subito un aggiornamento, adattandosi agli standard PressFit 30, i millimetri di escursione alla ruota sono 146, mentre davanti la 575 accetta forcelle da 150/160mm.
SB75, arriva la 27,5 pollici
La Sb75, invece, è l' ultima macchina da enduro di Yeti in versione 27,5". Il marchio americano chiude così il gap da 26" a 29" della famiglia Sb.
L'escursione alla ruota per questo "mostro" è di 127 mm offerti dal sistema Switch Technology, una piattaforma più raffinata rispetto a quella utilizzata nella 575, pensata per pedalare efficientemente in salita e per sfruttare al massimo tutta la corsa in discesa.
L'angolo di sterzo con forcelle da 150/160mm di escursione è di 67,5°, valore che esprime perfettamente l'anima "downhiller" di questa bici.
Per ora è previsto solo il modello in alluminio, ma ci è stato assicurato che una versione in carbonio non tarderebbe ad arrivare qualora anche la versione 27,5" di questo telaio avesse il successo delle "sorelle" da 26" e da 29".
Per informazioni www.yeticycles.com