L'attenzione del pubblico sui caschi è sempre crescente e finalmente non sono più considerati solo per la pratica agonistica della Mtb, ma come un accessorio indispensabile anche per le uscite di tutti i giorni. A Eurobike ovviamente non sono mancate le novità. Oggi vi presentiamo i nuovi caschi enduro e donwhill per il 2014 di quattro grandi marchi del settore: Giro, Oneal, Bluegrass e Met.
Giro pensa alla Dh
Per il 2014 Giro presenta un nuovo casco dedicato agli amanti della discesa, il Cipher.
La caratteristica che salta immediatamente all'occhio è l'attacco compatibile con GoPro e Contour sulla sommità del casco per riprese P.O.V. spettacolari.
Il casco è in fibra di vetro, la visiera è regolabile in altezza senza bisogno di attrezzi, e l'aerazione del casco è assicurata da ben otto prese d'aria.
Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 200$ americani e il casco sarà disponibile da ottobre 2013.
La novità Oneal si chiama Oozy
Novità in ambito gravity anche per la Oneal che presenta il nuovo casco da downhill Oozy.
Il casco pesa 900 g e presenta diverse aperture di varia dimensione per facilitare l'areazione, gli interni sono rimovibili per essere lavati, la visiera è regolabile in altezza ed è provvisto di chiusura Fidlock.
Un restyling invece è stato applicato alla linea di caschi Fury Evo e Backflip Evo.
Il Fury Evo diventa la versione economica del nuovo Oozy, mentre il Backflip Evo prende come base la calotta del Fury 2013.
Bluegrass e Met: tre nuovi modelli
Bluegrass e Met presentano a Eurobike tre nuovi caschi pensati per un uso enduro/trail, vale a dire il rinnovato Parachute HES, il Parabellum HES e il Golden Eyes HES.
Il Parachute è stato un casco storico, il primo pensato per un uso enduro, un casco full face ultra leggero che all'occasione diventava un casco normale grazie alla mentoniera rimovibile.
Oggi invece il Parachute si presenta con mentoniera fissa così da essere omologato per le gare enduro.
E' costruito con tecnologia In-Moulding e HES. Nella tecnologia In-Moulding i due elementi della calotta sono fusi durante un unico processo di stampaggio, permettendo di offrire una risultato migliore in termini di capacità di assorbire gli urti, mentre l'HES (Homothetic Embedded Skeleton) consiste nell'incastro di uno scheletro omotetico che permette di diffondere meglio la pressione generata dalla compressione dell'urto.
I cinturini di chiusura sono in kevlar mentre l'imbottitura frontale è in Gel O2 (anallergico), la visiera è regolabile e sul retro è previsto il fissaggio per l'elastico della mascherina. Altro dettaglio di nota è il supporto MOPOV removibile per l'installazione delle helmet cam. L'adesivo viene attaccato su questo supporto anziché direttamente sul casco.
Il Parabellum invece è un casco aperto dedicato all'all mountain, presenta la stessa tecnologia In-Moulding e HES del Parachute per la costruzione.
La visiera è regolabile grazie alle viti laterali e presenta delle prese d'aria integrate che aiutano il flusso a dirigersi verso l'interno del casco mantenendolo aereato.
Anche sul Parabellum è prevista l'imbottitura frontale in gel O2 mentre le imbottiture interne sono in materiale anti-allergenicho Coolmax, caratterizzato dalla capacità di far evaporare in fretta il sudore.
Presente anche sul Parabellum il supporto alle helmet cam MOPOV.
Infine l'ultima novità è il Bluegrass Golden Eyes HES, un casco aperto dedicato al mondo dell'enduro che racchiude tutte le tecnologie presenti sul Parachute e sul Parabellum: In-Moulding, HES, imbottitura frontale in Gel O2, cinturini in kevlar e supporto MOPOV.