La cura della e-Mtb in inverno riveste ancora maggiore importanza perché pioggia, freddo, fango, neve e detriti potrebbero causare dei problemi tecnici e un invecchiamento precoce del nostro mezzo.
Cosa fare quindi per evitarlo?
Ci sono 3 aspetti cruciali da considerare: ecco quali.
1) Pulire la trasmissione e la catena
L’inverno può causare due principali danni alla trasmissione.
Le prime ad essere prese di mira da fango, pioggia e detriti sono le pulegge del cambio che tendono sia ad accumulare sporcizia proprio alla base dei denti che guidano la catena (foto sotto), sia a bloccarsi a causa di cuscinetti arrugginiti o sporchi.
Chiaramente ad ogni uscita sarebbe opportuno pulire queste rotelle perché la sporcizia può causare una costante frizione che ne pregiudica la scorrevolezza.
Possono persino bloccarsi con il rischio che, pedalando, la catena si possa portare dietro tutto il cambio, causando rotture piuttosto costose.
La catena può altresì scivolare sopra i denti delle pulegge, a causa della maggior potenza espressa, e uscire fuori dalla sede causando segni e scalfitture su cambio e telaio.
Tutto ciò si può evitare semplicemente utilizzando un piccolo cacciavite piatto per eliminare lo sporco dalle suddette rotelle.
La seconda parte della trasmissione ad essere presa in causa è la catena.
Che la catena si usuri e si consumi capita su tutte le bici, ma su una e-Mtb l’allungamento delle maglie e l’usura sono nettamente più veloci perché una maggiore potenza viene trasmessa attraverso questo sottile componente.
La cosa importante è pulire e lubrificare la catena accuratamente dopo ogni uscita.
Qui un tutorial per lubrificare correttamente la catena:
Ma non finisce qui, perché è importantissimo misurare l’usura della stessa per evitare che l’eccessivo allungamento delle maglie possa consumare prematuramente anche corona e pacco pignoni.
In inverno, infatti, succede anche che durante un'uscita tra pioggia, fango e detriti di ogni genere l’e-Mtb riesce comunque a spingerci in situazioni dove altrimenti saremmo costretti a scendere a piedi.
Questo fa sì che anche i detriti più duri e resistenti vengano risucchiati dalla catena e possano scalfire o allentare qualche maglia.
Ricordatevi che una volta lavata e pulita, mentre distribuite il lubrificante, potete osservare attentamente che ogni maglia sia integra.
Sostituendo più spesso la catena si possono evitare rotture e costi di manutenzione alti.
2) Lavare, asciugare e usare idrorepellenti
Lavare l’e-Mtb è inevitabile in inverno e va fatto soprattutto se la bici è completamente sporca.
Dopo aver lavato accuratamente la bici, bisogna asciugarla e lubrificarla.
Qui trovate un articolo tutorial che vi spiega come fare un buon lavoro.
Dopo un'uscita sotto la pioggia o in mezzo al fango, bisogna prendersi cura in particolare di alcune zone chiave, ovvero della trasmissione e dei contatti.
Per la cura della e-Mtb in inverno, si possono utilizzare dei prodotti che tengono lontana l’acqua, che fungono da idrorepellenti e lubrificanti al tempo stesso.
Ce ne sono di molti marchi sul mercato (Wd-40, Muc-Off, ecc.) e proprio per le loro proprietà lubrificanti è importante la modalità di applicazione.
Evitate di spruzzare questi prodotti nelle zone vicino ai dischi dei freni o in prossimità della pinza freno.
Contaminando dischi e pasticche dei freni vi ritroverete sicuramente senza forza frenante.
Fate attenzione a proteggere con cura queste zone e applicate i prodotti con precisione dove serve.
Meglio sennò spruzzare il prodotto su uno straccio e passarlo sulle zone indicate.
Per quanto riguarda i contatti elettrici, è importante non lasciare residui di umidità o sporco.
Si può facilmente risolvere ripulendo con uno straccio e asciugando le zone dei contatti più esposti o utilizzando prodotti generici o specifici, come alcol o spray per la pulizia dei contatti.
Questa fase della manutenzione delle e-Mtb in inverno è imprescindibile per non avere problemi dopo lunghe uscite sotto la pioggia, ricoperti di fango o dopo un accurato lavaggio.
Ogni brand di bici e di motori e batterie ha le sue connessioni, display, sensori e comandi remoti.
Sono tutti studiati per resistere all’acqua me è buona abitudine tenere tutte le parti che hanno a che fare con l'elettronica ben pulite e asciutte, proprio come fareste con il vostro smartphone.
3) Applicare pellicole protettive
Acqua, fango e detriti di ogni genere si attaccano ai vestiti, al telaio, ad ogni componente ed è inevitabile che ci siano degli sfregamenti.
Uniti allo sporco questi sfregamenti possono causare graffi e danni permanenti alla verniciatura, invecchiando la e-Mtb in poco tempo.
Per non parlare dei danni causati dal biker stesso sul telaio e pedivelle.
In inverno è facile sporcarsi dalla testa ai piedi e mentre pedaliamo o guidiamo in discesa ci sono continui punti di frizione con le pedivelle e e con il tubo orizzontale del telaio.
Avete mai pensato di adottare delle pellicole protettive?
Anche se in genere si tratta segni che non pregiudicano il funzionamento della nostra e-bike, attraverso delle pellicole protettive possiamo evitare che la nostra costosa due ruote sembri vecchia di anni in sole poche uscite.
Cura della e-Mtb in inverno: sì, ma divertitevi!
Prendersi cura della e-Mtb in inverno è una buona abitudine ma ricordatevi quando la utilizzate che è stata comunque progettata e realizzata per essere messa a dura prova in ogni condizione possibile, anche con il cattivo tempo...
Basta soltanto qualche piccola accortezza in più.
Se volete saperne di più sulla manutenzione, qui trovate tanti articoli che possono esservi utili.
Volete capire perché il freddo può diventare un nemico della e-Mtb e cosa succede alla batteria?
Allora leggete qui sotto:
Condividi con
Tags
Sull'autore
Redazione MtbCult
Resoconti, video, nuovi eventi, nuovi prodotti, ovvero tutto ciò che proviene dal mondo della bike industry e che riteniamo di interesse per gli appassionati di mountain bike.