La settimana scorsa Fox ha lanciato sul mercato la nuova gamma di sospensioni per la Dh. Si tratta, a sentire le impressioni dei rider, di un bel passo in avanti rispetto alla serie precedente, soprattutto per la forcella 40 Float Rc2, in termini di leggerezza e di precisione di guida.
Aaron Gwin, prima di lasciare il team Trek e il supporto di Fox sul fronte sospensioni, aveva commentato l'evoluzione di questo progetto di forcella come "tre passi in avanti" rispetto ai modelli precedenti.
Fox ha lavorato molto sullo sviluppo e sin dal 2010 ha addirittura sottoposto all'attenzione dei rider inseriti nel programma Rad (Racing Application Development) un prototipo di forcella a steli rovesciati, con diametro di 36 mm e foderi da 48 mm.
Chi l'ha provata ha trovato una maggiore solidità longitudinale, ma una ridotta rigidità laterale, almeno con lo standard attuale di mozzo da 20 mm.
La steli rovesciati, in pratica, richiedeva un asse maggiorato, un peso superiore e una maneggevolezza molto differente rispetto allo standard al quale i top rider erano abituati. Per tali ragioni è stata abbandonata allo stato di prototipo.
Più leggera di 476 grammi
E' nata così la versione appena presentata della 40 Float Rc2, più leggera e solida, e con un sistema pneumatico nuovo, chiamato Pablo (acronimo di Pneumatic Assist Bottom Out Load Optimizer) che consente alla forcella una circa di compressione più progressiva. Il sistema Pablo è stato testato in Coppa del mondo a partire dal 2011, ma per la versione 2013 è stato ulteriormente evoluto. La 40 Float Rc2, infatti, presenta una camera di compressione regolabile fra 45 e 80 Psi, una curva di compressione regolabile su 9 posizioni, regolazione della compressione per alte e basse velocità, regolazione del ritorno e 203 mm di travel.
E' interessante notare che il risparmio di peso è considerevole: Fox dichiara 476 grammi, un'enormità, per un peso totale di 2711 grammi.
Le migliorie hanno interessato anche l'idraulica che adesso presenta una cartuccia Fit Rc2 ridisegnata con rivestimento Kashima.
Lo scorso anno alla prova di Coppa di Leogang tutti gli atleti del programma Rad di Fox hanno avuto modo di provare questi nuovi prodotti e contribuire a svilupparli fino a decretare la versione finale delle nuove sospensioni Fox.
Vi proponiamo una gallery fotografica di quel weekend di test.
Condividi con
Tags
Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.