Cannondale Scalpel HT vs Giant XTC vs Santa Cruz Highball: un confronto necessario, dopo la presentazione della nuova hardtail di Cannondale, che ha lasciato spazio a molte “chiacchiere da bar” sulle linee del telaio non troppo originali.
In effetti, a primo impatto il telaio della Scalpel HT potrebbe sembrare molto simile a quello della Giant XTC e della Santa Cruz Highball, ma analizzando le caratteristiche si capisce che non è proprio così, anzi...
Non ci credete ancora?
Allora continuate a leggere questo articolo.
DESIGN
La prima cosa che salta all'occhio sono le linee del telaio e la posizione dei tubi, proprio per questo motivo è stata trovata una similitudine tra i tre mezzi in oggetto.
La zona che più si assomiglia è quella del carro posteriore, che è piuttosto compatto in altezza, con i foderi superiori che si innestano molto in basso sul tubo piantone, sotto all'incrocio con il top tube.
Questa particolarità è voluta da tutte e tre le aziende per ottenere un compromesso tra flessibilità verticale (quindi assorbimento delle vibrazioni) e rigidezza torsionale (quindi reattività nei rilanci).
Guardando bene le forme e le misure dei tubi, però, si capisce che in realtà i tre telai sono molto diversi tra loro...
Nello specifico, la Cannondale Scalpel HT è quella che si distingue di più, per via dei foderi bassi molto schiacciati (che imitano il FlexPivot) e con lunghezza che varia in base alla taglia (dai 43 cm della taglia S ai 44,5 cm della XL).
I carri posteriori della Giant XTC e della Santa Cruz Highball sono molto simili tra loro, ma molto diversi da quello della Scalpel HT, l'unica cosa simile è l'innesto basso dei foderi.
Innanzitutto, in entrambi i casi i foderi bassi hanno delle forme squadrate e non hanno una schiacciatura accentuata come quella presente sul telaio Scalpel HT e questo potrebbe già bastare per capire che non sono uguali.
Inoltre, già sulla taglia più piccola della Cannondale, i foderi sono più lunghi rispetto a quelli delle altre due bici (42,5 cm per la XTC e 42,6 cm per la Highball), un dettaglio voluto per ottimizzare comfort e stabilità, ma anche per aumentare lo spazio dedicato a cerchi e gomme di ampia sezione.
Paradossalmente, i triangoli principali sono molto più simili come forme e costruzione, la differenza che incide di più sulla praticità riguarda il tubo sella della Giant che è da 30,9 mm, mentre le altre due sono da 27,2 mm: questo permette di scegliere tra più modelli di reggisella telescopici in commercio, sacrificando un po' il comfort.
Pensandoci bene, in fin dei conti parliamo sempre di telai hardtail, monoscocca e prodotti in larga scala, per raggiungere un compromesso tra peso e prestazioni le scelte da fare sono più o meno quelle: semplicità, pulizia estetica e materiali ridotti all'osso.
Cosa vogliamo inventarci?
Parlando di design è impossibile non menzionare la forcella Lefty Ocho. Quello tra i bikers e forcella Lefty è un rapporto di amore e odio, piace o non piace e non ci sono vie di mezzo.
Di sicuro funziona (e bene, se tarata a dovere), poi i gusti personali non si discutono...
GEOMETRIE
Ecco, parlando di geometrie capirete che le tre bici non sono per niente “uguali”, anzi...
Anche in questo caso, Cannondale si distingue, confermando la volontà di osare e proporre qualcosa di diverso, mentre Giant e Santa Cruz restano su quote un po' più classiche.
L'angolo di sterzo della Scalpel HT misura 66,5 gradi, mentre quello Giant XTC e Santa Cruz Highball è di 69,5 gradi: ben 3 gradi di differenza, che diventano 2,5 a parità di escursione (il modello Hi-MOD monta una forcella da 110 mm), ma sono comunque tanti!
I valori di reach delle tre bici sono molto simili (43 cm per Cannondale/Santa Cruz e 43,5 cm per Giant) e il rake della forcella Lefty Ocho è di 50 mm (contro i 44 mm della Fox o della RockShox montate sulle altre due bici), da questo si deduce che la Cannondale ha un front center (distanza tra centro del movimento e asse della ruota anteriore) maggiore, che dovrebbe garantire più facilità nel superamento degli ostacoli e dei drop.
Guardando il passo totale della bici, però, ci si accorge anche che non è troppo più lunga delle altre, anzi, rispetto alla Highball è leggermente più corta (sempre a parità di escursione). Ecco perché, la maneggevolezza è comunque ottima.
Passiamo al piantone, che sulla nuova Scalpel HT è molto più verticalizzato: 74,5 gradi con forcella da 110 mm e 75 gradi con forcella da 100 mm , contro i 73,5 gradi della XTC e i 73 gradi della Highball.
Con un piantone più in piedi si ottiene una misura dell'orizzontale virtuale più corta (più il tubo sella è verticale, più avanza), che offre una posizione in sella molto più redditizia, soprattutto in salita.
Inoltre, questo dettaglio permette di regolare la sella in modo più “neutrale”, senza estremizzare l'avanzamento.
Sulla Cannondale, l'assetto più caricato sull'anteriore è utile anche per compensare la distribuzione dei pesi ed evitare che in salita la ruota anteriore perda aderenza.
Di base, il piantone più sdraiato di Highball e XTC è meno ideale per la salita, ma su telai di quel tipo, con foderi bassi più massicci, è stato necessario per dare la possibilità al triangolo posteriore di flettere verticalmente e migliorare il comfort.
Qui le geometrie complete delle tre bici, tutte con travel di 100 mm:
PESO
Peso e materiali: cosa cambia?
Innanzitutto, in tutti e tre i casi il telaio è disponibile in due versioni, una più pregiata e costosa, l'altro meno raffinato e più economico.
Il telaio Scalpel HT BallisTEC Hi-MOD pesa 895 grammi, mentre quello BallisTEC con modulo più basso pesa circa 150 grammi in più, quindi supera di poco il chilo.
Il telaio Giant XTC Advanced SL (costruito in carbonio Advanced SL - Grade Composite) pesa 920 grammi, mentre nella versione Advanced tradizionale pesa 995 grammi.
Il telaio della Santa Cruz Highball CC pesa 1080 grammi, mentre la versione C (meno pregiata) pesa 100-150 grammi in più.
Tra tutte, quindi, la Highball è la bici con il telaio più pesante, mentre la differenza tra Scalpel HT e Giant XTC è davvero minima, anzi, la versione meno pregiata potrebbe essere anche più leggera.
In generale, realizzare un telaio moderno da circa 900 grammi è un risultato ottimo, un riferimento in ambito hardtail da Xc.
PREZZO
Un breve cenno sul prezzo è necessario, anche se non possiamo fare troppi paragoni sulle tre bici, in quanto cambiano gli obiettivi e le filosofie aziendali.
Nello specifico, Cannondale (al pari di Trek e BMC, ad esempio) ha scelto di togliere dal listino le hardtail di altissima gamma, proponendo la versione più pregiata con un allestimento di media-alta gamma a prezzi più abbordabili.
Scelta discutibile, ma a nostro avviso sensata: sono sempre di meno i praticanti di Xc e Marathon che scelgono la front, chi lo fa agisce per motivi di prezzo e semplicità, oppure perché è un super agonista che ha bisogno di un mezzo leggerissimo e reattivo, magari da usare come seconda bici.
In quest'ultimo caso, quasi sicuramente sceglierà delle ruote e dei componenti personalizzati, che forse avrebbe sostituito lo stesso...
Tuttavia, dando uno sguardo ai siti delle aziende abbiamo notato dei dettagli interessanti.
Prima di tutto, c'è da dire che Santa Cruz ha scremato molto la gamma Highball, infatti tra il modello da 4599€ (con telaio di tipo C, gruppo XT e ruote in alluminio) e il modello da oltre 8000€ (con telaio di tipo CC e allestimento Sram Eagle AXS) c'è un vuoto importante, in pratica il cliente non ha troppa scelta...
Scelte simili per Giant e Cannondale, che propongono un solo modello con telaio ad alto modulo e 3-4 modelli di fascia più economica con telaio meno pregiato che costano da poco più di 2000€ fino ai 4000€ o poco più.
Il top di gamma Cannondale costa 6999€ ma ha un allestimento leggermente migliore (cambio e forcella di qualità più alta) rispetto alla Giant XTC Advanced SL, che però costa 5099€ e monta di serie un reggisella telescopico.
Interessante è il modello Carbon 2 di Cannondale, ma di serie ha cerchi e forcella in alluminio e non monta il telescopico.
Quindi, come rapporto qualità-prezzo vince Giant, ma se cercate un mezzo più leggero e “race ready”, Cannondale offre qualcosina in più.
IN CONCLUSIONE
Cannondale Scalpel HT vs Giant XTC vs Santa Cruz Highball: qual è meglio?
Non esiste meglio o peggio, in questo articolo ci premeva evidenziare le differenze, che ci sono eccome...
Se avete afferrato bene i concetti, avrete tutte le indicazioni per capire che le tre bici non sono per niente uguali, soprattutto se parliamo di geometrie e caratteristiche del telaio.
Come è normale che sia, l'ultima nata (Cannondale) è più aggiornata in termini di geometrie e filosofia costruttiva, che si possono adattare o meno ai vostri gusti/esigenze, ma questo è un altro discorso.
Il bello delle hardtail è proprio la possibilità di cambiare il loro comportamento mantenendo le forme caratteristiche di una bici che, per quanto la tecnologia vada avanti, ha sempre il suo fascino ed è bene che rimanga pulita, leggera ed essenziale.
Vi invitiamo sempre a non fermarvi mai all'apparenza, andando più a fondo senza esprimere giudizi affrettati.
Come facciamo noi...
Qui lo short test della Scalpel HT Hi-MOD 1:
Qui il test della Giant XTC Advanced SL 0 2021:
Qui il test della Santa Cruz Highball CC 2018:
Qui le altre comparative.
Per gli altri articoli che parlano delle hardtail da Xc cliccate qui.
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.
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