Che cosa fare quando all'improvviso la geometria del telaio sembra non corrispondere più alle nostre necessità o al nostro stile di guida? Che cosa fare davanti ad angoli di sterzo sempre più ridotti anche per l'uso all mountain mentre sulla propria bici a malapena siamo sotto i 69 gradi?
Cambiare l'angolo di sterzo è possibile, ad esempio, variando il travel della forcella oppure montando una serie sterzo la cui calotta inferiore abbia un'altezza maggiore.
Concettualmente il risultato è il medesimo, ma che cosa succede al resto della geometria? Cambiano tante cose: prima di tutto il movimento centrale si alza da terra e questo modifica l'handling della bici in maniera evidente. Ovvero, in alcuni casi lo peggiora.
Si allunga anche l'interasse, non di molto, ma apporta anche questo un cambiamento sensibile.
Insomma, alla fine della faccenda, magari avremo un 10 millimetri di travel in più, ma la guida della propria bici è cambiata proprio tanto. Anzi, diciamola tutta: è peggiorata.
Le soluzioni a questo punto sono due: cambiare telaio oppure provare la serie sterzo Cane Creek Angleset.
Inutile dire che la seconda opzione sia molto più abbordabile della prima e in alcuni casi risolve in maniera efficace tanti "capricci" di geometria dei biker, senza cambiare il telaio.
Del resto, se si è trovato un buon feeling con la sospensione posteriore e con la maneggevolezza della propria bici, perché cambiarla?
Bene, ecco che Cane Creek con la AngleSet ci viene incontro. E' proposta al pubblico a 239 euro come da listino Dsb Bonandrini.
Il montaggio è stato effettuato su un telaio Ibis Mojo Sl-R.

Pronti per il montaggio. Le istruzioni sono facili da seguire. Si comincia...

Come funziona?
L'AngleSet è disponibile in varie opzioni: mezzo grado, un grado e un grado e mezzo. Ovviamente è possibile non solo ridurre l'angolo di sterzo, ma anche aumentarlo di un valore pari alle tre opzioni previste da Cane Creek. In fase di montaggio, come vedremo, basta invertire la posizione della calotta inferiore rispetto alla direzione di marcia.
Il funzionamento è molto semplice: la calotta inferiore presenta un decentramento della sede per il cuscinetto rispetto al foro al cannotto della forcella.
Questo offset genera la variazione dell'angolo di sterzo della bici e ovviamente necessita di altri espedienti tecnici (le cosidette slide cup) per consentire poi il precarico corretto dei cuscinetti dello sterzo e quindi il funzionamento ottimale.

Quali effetti comporta?
Innanzitutto occorre valutare su quale bici montarla prima di procedere. Sul sito della casa è possibile trovare un gran numero di dettagli tecnici, ma in generale si può dire che questo componente può essere montato su gran parte delle Mtb essendo disponibile sia in versione sia standard che tapered.
Uno dei telai che a nostro avviso beneficia maggiormente di una riduzione dell'angolo di sterzo è quello della Ibis Mojo Sl-R: il costruttore dichiara 69 gradi con una forcella da 140 che scendono a 68,5 con una forcella da 150 e che, quindi, possono essere ridotti a 67,5 con la AngleSet.
Ma questi risultati sono veritieri?
Per esserne certi abbiamo innanzitutto misurato l'angolo di sterzo con l'applicazione Angle Finder (disponibile gratuitamente per iOS e Android) la quale ci ha dato un valore di 68,4 gradi.
La misurazione è stata effettuata assicurandoci che la bici fosse in piano.
Un altro parametro interessante è l'interasse che è passato da 111,3 centimetri a 112,5, mentre l'altezza del movimento centrale non è praticamente variata (come invece sarebbe successo se avessimo aumentato il travel della forcella).
L'altezza da terra del manubrio, inoltre, ha subito delle modifiche che però riguardano soprattutto le differenti altezze dei componenti delle due serie sterzo.
Angle Finder, infine, ci ha dato conferma che il valore iniziale si è ridotto di circa un grado: 67,4.

Torniamo ad AngleFinder e questa volta ci conferma un grado in meno per l'angolo di sterzo. La misura è stata rilevata mettendo la bici sempre nella medesima posizione in officina

Come si monta?
A destra in alto, nella Photogallery, vi mostriamo un tutorial fotografico con le spiegazioni dei passi cruciali. Sono disponibili anche dei video tutorial (in lingua inglese) sul sito della Cane Creek
Questa è la prima parte: