Cambio meccanico o elettronico: qual è meglio?
Per i bikers più tecnologici e al passo coi tempi la risposta potrà sembrare scontata, ma in realtà non è proprio così.
Parlando di praticità di montaggio, uso, manutenzione e pulizia estetica non ci sono dubbi, l'elettronico senza fili ha una marcia in più, ma ci sarebbero altri aspetti da considerare e che sono ancora più importanti.
Ne abbiamo parlato in questo reel:
CAMBIO MECCANICO O ELETTRONICO?
A nostro avviso la trasmissione "a cavo" ha ancora ragione di esistere: resta una soluzione molto affidabile e che garantisce anche un'ottima precisione, soprattutto sui gruppi top di gamma come lo Shimano XTR. Ma il Deore XT non è da meno e permette di risparmiare qualche euro...
Il cambio elettronico e senza fili è "tanta roba" in termini di praticità, velocità, precisione e feeling di guida, ma se dovete fare un investimento vi consigliamo di scegliere un gruppo della nuova famiglia Sram Eagle Transmission, che durante i primi test sui sentieri di casa non ci aveva convinto molto, ma che stiamo iniziando a comprendere.
Rispetto al "vecchio" AXS, l'Eagle Transmission offre una cambiata meno "secca", più simile a quella che si ha con il cambio meccanico, ma senza l'utilizzo del cavo.
I pignoni "sincronizzati" con la catena richiedono un periodo di adattamento e comprensione, ma permettono di stressare meno la catena col passare dei chilometri, a tutto vantaggio della sua affidabilità e durata nel tempo.
Con questo non vogliamo dire che lo Sram Eagle AXS precedente sia da buttare, anzi, resta un sistema valido e sicuro, ma che richiede un monitoraggio maggiore della catena per evitare problemi nel bel mezzo di una gara o di un'uscita domenicale.
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.